TAS2R38 Bitter Receptor Gene

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La GENETICA DI POPOLAZIONI
Advertisements

La Vista L’ Olfatto L’ Udito Il Gusto Il Tatto
La scienza dell’ereditarietà
ANALISI MENDELIANA GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all’insieme dei suoi geni. FENOTIPO: manifestazione.
GENI HOX Solo in questi ultimissimi anni le indagini filogenetiche molecolari hanno avuto come oggetto i geni Hox. Questi ultimi, presenti in tutti i Metazoi,
MENDEL 07/01/10.
MONOIBRIDISMO Monoibridismo nei bovini . Comportamento ereditario del colore dei mantelli semplici nei bovini in F1 e F2.
Via gustativa.
Senso del gusto.
1° legge di Mendel: Principio della Segregazione
L’altro importante equilibrio genetico è un EQUILIBRIO APLOIDE
Per avere una utilità pratica un marcatore deve essere polimorfico
La genetica studia: Il funzionamento La trasmissione da una generazione allaltra La variazione dei geni I geni sono i fattori che determinano lereditarietà
LEGGI DI MENDEL.
I cinque sensi La vista L’udito L’olfatto Il gusto Il tatto.
Elenco dei cinque sensi
Udito Olfatto Tatto Gusto Vista
Array di oligonucleotidi
L’ereditarietà Le regole della trasmissione ereditaria
L’ ALU UN VIAGGIO NEL DNA.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE
I recettori sensoriali
Polimorfismi, mutazioni e metodi per evidenziarli
Crameri Enrica Zoia Matteo Coretti Daniele Widmer Gabriele
OGNI PAIO DI CROMOSOMI CONTIENE GLI STESSI GENI NELLO STESSO ORDINE MA NON NECESSARIAMENTE IN FORMA IDENTICA. ALLELI: FORME DIVERSE DI UNO STESSO GENE.
Identificazione e tipizzazione di minisatelliti
Le origini della genetica
Natura della variabilità genetica
Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie
IL GUSTO Unità 8 pagg
La trasmissione dei caratteri ereditari
Mendel e le sue leggi.
Pelle. pelle Sulla lingua sono situate delle minuscole protuberanze che hanno la funzione di farci sentire i sapori; esse prendono il nome di papille.
La Genetica di popolazioni studia i fattori che influenzano la trasmissione dei caratteri ereditari a livello di popolazioni e i processi evolutivi che.
Mendel e l’ereditarietà
CORSO INTEGRATO Fondamenti Bio-Genetici
La genetica.
L’equilibrio di HW riguarda il modo in cui i gameti si assortiscono due a due a formare gli zigoti, possiamo definirlo quindi un equilibrio diploide L’altro.
UN GENE UNA MALATTIA ETEROGENEITÀ GENETICA TEST DI COMPLEMENTAZIONE
Il Principio di Hardy-Weinberg
Lezione Novembre 2009 corso di laurea specialistica magistrale Biotecnologia aula 6a ore corso di genomica a.a. 2009/10 lezione 11 Dicembre.
La Genetica.
La Genetica.
Scienze : La genetica : Le mutazioni e la clonazione
LE LEGGI DI MENDEL.
Una REAZIONE CHIMICA è un processo chimico mediante il quale gli atomi delle sostanze che reagiscono rompono i legami che li uniscono per formare nuovi.
MEIOSI E RIPRODUZIONE SESSUATA
LA GENETICA… …e le leggi di Mendel Prof.ssa Filomena Mafrica.
POLIMERASE CHAIN REACTION (PCR)
I cambiamenti della sequenza del DNA: Evoluzione
I cambiamenti della sequenza del DNA: Patologia molecolare
SISTEMI SENSORIALI.
1. Un incrocio fra due piante, una a fiori blu scuro ed un altra a fiori bianchi produce una F1 tutta a fiori blu chiaro. Reincrociando la F1 si ottiene.
Genomica strutturale.
L’equilibrio di HW riguarda il modo in cui i gameti si assortiscono due a due a formare gli zigoti, possiamo definirlo quindi un equilibrio diploide L’altro.
Tutti i segreti della GENETICA. Genetica La GENETICA è la scienza che studia i geni,l’eredità e la variabilità genetica degli organismi.
MARCATORE genetico  carattere mendeliano che può essere utilizzato per seguire la segregazione di una particolare regione cromosomica lungo un pedigree.
Il principale zucchero del latte è il disaccaride lattosio. Non viene assorbito come tale dalla parete intestinale ma deve essere scisso nei due monosaccaridi.
MUCOSA ORALE.
La mancanza di pigmentazione nell’uomo (e non solo) è definita albinismo e dipende da un fattore ereditario recessivo “a”. Il dominante “A” è invece responsabile.
Definizione di GENETICA
Genetica diretta e Genetica inversa: approcci sperimentali classici e metodologie recenti per lo studio della funzione dei geni.
Transcript della presentazione:

TAS2R38 Bitter Receptor Gene LA VARIAZIONE GENETICA ASSOCIATA ALLA PERCEZIONE DEL GUSTO AMARO

La diversa capacità percettiva dell’amaro è un tipico carattere genetico ereditario ed è dovuta a un gene chiamato TAS2R38 responsabile della produzione di recettori gustativi per l’amaro Beatrice Zanini

I recettori sono costituiti dai calici gustativi presenti nelle papille gustative della lingua, nel palato molle, nella faringe, nelle guance e nell' epiglottide. Il gusto dipende dalla percezione sinergica di cinque gusti fondamentali: amaro, aspro, dolce, salato e umami Beatrice Zanini

I profili di risposta dei diversi stimoli, sia dolci che amari, possono essere estremamente diversi gli uni dagli altri. Inoltre, lo spazio gustativo è continuo. Sulla lingua, le gemme gustative sono localizzate su specifiche protrusioni, le papille Beatrice Zanini

differenti aree della lingua presentano forti preferenze Papille: Circumvallate ~ 1000 nella zona posteriore della lingua particolarmente sensibili alle sostanze amare Foliate contengono da dozzine a centinaia di gemme gustative nella porzione latero-posteriore della lingua e sono sensibili al salato e all’amaro. Fungiformi 1 o poche gemme gustative nella porzione anteriore della lingua sembrano mediare la percezione di composti dolci differenti aree della lingua presentano forti preferenze per specifiche modalità gustative, ma anche una significativa sovrapposizione tra le varie regioni Beatrice Zanini

Cellule epiteliali modificate - Sono deputate al riconoscimento di stimoli gustativi Sono connesse al cavo orale attraverso un sottile processo simile ad un dendrite Presentano proprietà eccitatorie - Sono attivate da stimoli gustativi Beatrice Zanini

Un’apertura alla superficie dell’epitelio il poro gustativo permette l’accesso degli stimoli chimici ai recettori localizzati sui microvilli apicali delle cellule gustative. Beatrice Zanini

Probabile meccanismo di trasmissione del segnale Il recettore, attivato in seguito alla stimolazione, genera una cascata trasduzionale che culmina nel rilascio di neurotrasmettitori al livello delle sinapsi con le fibre nervose (nervi facciale, vago e glossofaringeo) alla base delle gemme gustative. Le fibre nervose eccitate conducono lo stimolo,via talamo, ai centri corticali del gusto, dove l’informazione è integrata e processata. Questo processo è ancora in larga parte sconosciuto. Beatrice Zanini

Uno studio pubblicato da un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Biologia Evolutiva di Barcellona dimostra che l’uomo di Neanderthal, 48.000 anni fa, era in grado di percepire il gusto amaro dei cibi che ingeriva, …….proprio come l’uomo moderno ! Lo studio genetico ha analizzato il gene TAS2R38 in un campione di osso prelevato da un uomo di Neanderthal rinvenuto nel 2000 a El Sidron, nel nord della Spagna. Beatrice Zanini

La ricerca, pubblicata su Biology Letters, dimostra la vicinanza genetica tra l’H. Sapiens e l’H. Neanderthalensis, che condividono un gene ereditato da un comune antenato, vissuto più di 300.000 anni fa. L’abilità di percepire le sostanze amare rappresenta quindi una difesa contro le tossine vegetali e i veleni spesso contenuti in piante dal sapore amaro. MA… La presenza di individui portatori del gene che li rende insensibili all’amaro, anche dopo 48.000 anni di evoluzione, suggerisce il fatto che questo tratto genetico si sia conservato per un vantaggio dei portatori Beatrice Zanini

I ricercatori hanno estratto il DNA dal fossile d’osso e hanno ottenuto la sequenza del gene specifico per il recettore delle sostanze amare. I nostri antenati erano in grado di percepire il gusto amaro dei cibi ! Ma il dato rilevante è che nella loro popolazione, come oggi nella nostra, esistevano due gruppi di persone: quelli insensibili a questa sostanza NON TASTER quelle capaci di percepire l’amaro TASTER Beatrice Zanini

Il TAS2R38 non è l’unico recettore per l’amaro La famiglia dei TAS2R È composta di almeno 25 membri Questa famiglia è stata individuata inizialmente mediante un approccio combinato bioinformatico e di analisi genetica. Beatrice Zanini

E’ fatto di un singolo esone codificante un recettore a serpentina TAS2R38 E’ fatto di un singolo esone codificante un recettore a serpentina della lunghezza media di 330 aminoacidi. Beatrice Zanini

Beatrice Zanini

GENE ORIGIN 1-.1143 = EXON total length: 1143 5’UTR 1 cctttctgca ctgggtggca accaggtctt tagattagcc aactagagaa gagaagtaga 61 atagccaatt agagaagtga catc atg ttg actctaactc gcatccgcac tgtgtcctat 121 gaagtcagga gtacatttct gttcatttca gtcctggagt ttgcagtggg gtttctgacc 181 aatgccttcg ttttcttggt gaatttttgg gatgtagtga agaggcaggc actgagcaac 241 agtgattgtg tgctgctgtg tctcagcatc agccggcttt tcctgcatgg actgctgttc 301 ctgagtgcta tccagcttac ccacttccag aagttgagtg aaccactgaa ccacagctac 361 caagccatca tcatgctatg gatgattgca aaccaagcca acctctggct tgctgcctgc 421 ctcagcctgc tttactgctc caagctcatc cgtttctctc acaccttcct gatctgcttg 481 gcaagctggg tctccaggaa gatctcccag atgctcctgg gtattattct ttgctcctgc 541 atctgcactg tcctctgtgt ttggtgcttt tttagcagac ctcacttcac agtcacaact 601 gtgctattca tgaataacaa tacaaggctc aactggcaga ttaaagatct caatttattt 661 tattcctttc tcttctgcta tctgtggtct gtgcctcctt tcctattgtt tctggtttct 721 tctgggatgc tgactgtctc cctgggaagg cacatgagga caatgaaggt ctataccaga 781 aactctcgtg accccagcct ggaggcccac attaaagccc tcaagtctct tgtctccttt 841 ttctgcttct ttgtgatatc atcctgtgtt gccttcatct ctgtgcccct actgattctg 901 tggcgcgaca aaataggggt gatggtttgt gttgggataa tggcagcttg tccctctggg 961 catgcagcca tcctgatctc aggcaatgcc aagttgagga gagctgtgat gaccattctg 1021 ctctgggctc agagcagcct gaaggtaaga gccgaccaca aggcagattc ccggacactg 1081 tgc tga gaat ggacatgaaa tgagctcttc attaatacgc ctgtgagtct tcataaatat 1141 gcc 3’UTR Beatrice Zanini

CDS total length: 1,002 1 atg ttgactc taactcgcat ccgcactgtg tcctatgaag tcaggagtac atttctgttc 61 atttcagtcc tggagtttgc agtggggttt ctgaccaatg ccttcgtttt cttggtgaat 121 ttttgggatg tagtgaagag gcaggcactg agcaacagtg attgtgtgct gctgtgtctc 181 agcatcagcc ggcttttcct gcatggactg ctgttcctga gtgctatcca gcttacccac 241 ttccagaagt tgagtgaacc actgaaccac agctaccaag ccatcatcat gctatggatg 301 attgcaaacc aagccaacct ctggcttgct gcctgcctca gcctgcttta ctgctccaag 361 ctcatccgtt tctctcacac cttcctgatc tgcttggcaa gctgggtctc caggaagatc 421 tcccagatgc tcctgggtat tattctttgc tcctgcatct gcactgtcct ctgtgtttgg 481 tgctttttta gcagacctca cttcacagtc acaactgtgc tattcatgaa taacaataca 541 aggctcaact ggcagattaa agatctcaat ttattttatt cctttctctt ctgctatctg 601 tggtctgtgc ctcctttcct attgtttctg gtttcttctg ggatgctgac tgtctccctg 661 ggaaggcaca tgaggacaat gaaggtctat accagaaact ctcgtgaccc cagcctggag 721 gcccacatta aagccctcaa gtctcttgtc tcctttttct gcttctttgt gatatcatcc 781 tgtgttgcct tcatctctgt gcccctactg attctgtggc gcgacaaaat aggggtgatg 841 gtttgtgttg ggataatggc agcttgtccc tctgggcatg cagccatcct gatctcaggc 901 aatgccaagt tgaggagagc tgtgatgacc attctgctct gggctcagag cagcctgaag 961 gtaagagccg accacaaggc agattcccgg acactgtgct ga Beatrice Zanini

Protein product length: 333 translation MLTLTRIRTVSYEVRSTFLFISVLEFAVGFLTNAFVFLVNFWDVVKRQALSNSD CVLLCLSISRLFLHGLLFLSAIQLTHFQKLSEPLNHSYQAIIMLWMIANQANLWL AACLSLLYCSKLIRFSHTFLICLASWVSRKISQMLLGIILCSCICTVLCVWCFFSR PHFTVTTVLFMNNNTRLNWQIKDLNLFYSFLFCYLWSVPPFLLFLVSSGMLTVS LGRHMRTMKVYTRNSRDPSLEAHIKALKSLVSFFCFFVISSCVAFISVPLLILW RDKIGVMVCVGIMAACPSGHAAILISGNAKLRRAVMTILLWAQSSLKVRADHKA DSRTLC Family A G protein-coupled receptor-like Beatrice Zanini

II TAS2R38 è il più studiato di questi geni. Alcune variazioni alleliche sono responsabili della percezione del gusto amaro di due sostanze usate come riferimento: PTC(PhenilThioCarbamide) PROP ((PropilTioUracile) Tre SNPs sono responsabili di tre sostituzioni aminoacidiche nella proteina nelle posizioni: A49P (rs713598) (Alanina/Prolina) A262V (rs1726866) (Alanina/Valina) I296IV (rs10246939) (Isoleucina/Valina) Il 2° e il 3° SNP sono in perfetto linkage disequilibrium Beatrice Zanini

Queste varianti danno origine a: PAV-taster PAV/PAV o PAV/AVI (cioè possiedono uno o due alleli dominanti) AVI-non taster AVI/AVI recessivi per questo carattere Avremo quindi tre genotipi: PAV/PAV super-taster con alta sensibilità per l’amaro PAV/AVI medium taster con moderata sensibilità per PTC/PROP 3. AVI/AVI non taster non percepiscono l’amaro Beatrice Zanini

Nella popolazione bianca - la più studiata - la distribuzione dei tre fenotipi è di circa: 30% Non-taster AVI/AVI 45% Medium-taster AVI/PAV 25% supertaster PAV/PAV Alti livelli di variazioni alleliche sono state trovate all’interno dei loci TAS2R nelle popolazioni umane. Questa variabilità correla con l’enorme variabilità nella percezione di composti amari riscontrata nell’uomo. Le diversità nei geni TAS2R potrebbero essere dovuti alla selezione naturale, che può aver favorito alleli maggiormente responsivi a tossine naturali amare prodotte dalle piante. Beatrice Zanini

Polimorfismo rs 1726866 o A262V Abbiamo detto che tre SNPs del gene TAS2R38 determinano tre sostituzioni aminoacidiche nelle posizioni P49A, A262V e V296I. Il secondo e il terzo sono in perfetto linkage disequilibrium, quindi gli alleli segregano insieme. Noi studieremo il terzo 1.ctttctgca ctgggtggca accaggtctt tagattagcc aactagagaa gagaagtaga 61 atagccaatt agagaagtga catcatgttg actctaactc gcatccgcac tgtgtcctat 121 gaagtcagga gtacatttct gttcatttca gtcctggagt ttgcagtggg gtttctgacc 181 aatgccttcg ttttcttggt gaatttttgg gatgtagtga agaggcaggc actgagcaac rs713598 G/C 241 agtgattgtg tgctgctgtg tctcagcatc agccggcttt tcctgcatgg actgctgttc 301 ctgagtgcta tccagcttac ccacttccag aagttgagtg aaccactgaa ccacagctac 361 caagccatca tcatgctatg gatgattgca aaccaagcca acctctggct tgctgcctgc 421 ctcagcctgc tttactgctc caagctcatc cgtttctctc acaccttcct gatctgcttg 481 gcaagctggg tctccaggaa gatctcccag atgctcctgg gtattattct ttgctcctgc 541 atctgcactg tcctctgtgt ttggtgcttt tttagcagac ctcacttcac agtcacaact 601 gtgctattca tgaataacaa tacaaggctc aactggcaga ttaaagatct caatttattt 661 tattcctttc tcttctgcta tctgtggtct gtgcctcctt tcctattgtt tctggtttct 721 tctgggatgc tgactgtctc cctgggaagg cacatgagga caatgaaggt ctataccaga 781 aactctcgtg accccagcct ggaggcccac attaaagccc tcaagtctct tgtctccttt 841 ttctgcttct ttgtgatatc atcctgtgct gccttcatct ctgtgc ccct actgattctg rs1726866 C/T 901 tggcgcgaca aaataggggt gatggtttgt gttgggataa tggcagcttg tccctctggg 961 catgcagcca acctgatctc aggcaatgcc aagttgagga gagctgtgat gaccattctg rs10246939 A/G 1021 ctctgggctc agagcagcct gaaggtaaga gccgaccaca aggcagattc ccggacactg 1081 tgctgagaat ggacatgaaa tgagctcttc attaatacgc ctgtgagtct tcataaatat 1141 gcc Beatrice Zanini

rs1726866 C/T TTTTTAGCAG ACCTCACTTC ACAGTCACAA CTGTGCTATT CATGAATAAC AATACAAGGC TCAACTGGCA GATTAAAGAT CTCAATTTAT TTTATTCCTT TCTCTTCTGC TATCTGTGGT CTGTGCCTCC TTTCCTATTG TTTCTGGTTT CTTCTGGGAT GCTGACTGTC TCCCTGGGAA GGCACATGAG GACAATGAAG GTCTATACCA GAAACTCTCG TGACCCCAGC CTGGAGGCCC ACATTAAAGC CCTCAAGTCT CTTGTCTCCT TTTTCTGCTT CTTTGTGATA TCATCCTGTG Y TGCCTTCATC TCTGTGCCCC TACTGATTCT GTGGCGCGAC AAAATAGGGG TGATGGTTTG TGTTGGGATA ATGGCAGCTT GTCCCTCTGG GCATGCAGCC ATCCTGATCT CAGGCAATGC CAAGTTGAGG AGAGCTGTGA TGACCATTCT GCTCTGGGCT CAGAGCAGCC TGAAGGTAAG AGCCGACCAC AAGGCAGATT CCCGGACACT GTGCTGAGAA TGGACATGAA ATGAGCTCTT CATTAATACG CCTGTGAGTC TTCATAAATA TGCCTCTGAT TCTTCAGGAA TACAACTCTG Beatrice Zanini

PCR 1° step: denaturazione Beatrice Zanini

PCR 2°step: annealing Amplimero 3° step: extension Foward 3’ 5’ 3’ 5’ 28bp 3’ 5’ 3’ 5’ 28 bp Reverse Amplimero 3° step: extension Beatrice Zanini

PCR allele-specifica per rs1726866 C/T T Mismatch PCR --->F outer --- 5’ ________ G ________3’ ______ G_____ Allele C 3’_________C ________5’ ______ C_____ 125 bp C -- R inner F inner ----->T 5’_______ T _________ 3’ _____ T _______ Allele T 3’_______ A _________ 5’ _____ A _______ 177 bp C Mismatch -- R outer Beatrice Zanini

Gel Elettroforesi CC C/T TT 247 bp 177 bp 125 bp Beatrice Zanini

Se consideriamo due loci polimorfici situati sullo stesso cromosoma, ci aspettiamo che i loro alleli vengano ereditati insieme (cioè co-segregano) in base alla distanza che intercorre tra loro sul cromosoma. Più grande è la loro distanza, più è facile che un evento di crossing over separi i due alleli. C T/C G A C T A A/G G   SNP SNP Il linkage disequilibrium (LD) indica la presenza di associazione preferenziale tra specifici alleli relativi a due o piùloci, presenti sullo stesso cromosoma, che costituiscono di solito un particolare aplotipo ancestrale, diffuso nella popolazione in cui è rilevato, perchè trasmesso lungo la discendenza da un comune progenitore. Beatrice Zanini

Questi due SNPs danno 4 aplotipi C T G A C T A A G C C G A C T A G G C T G A C T A G G C C G A C T A A G Nel gene TAS2R38 potremo avere: 1°. TT AA omozigote per il polimorfismo ==> Non taster 2°. CC GG omozigote wt ==> Taster 3: CT GA eterozigote ==> Taster Beatrice Zanini

Beatrice Zanini