Paola Conti ottobre 2005 Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Campobasso, 13 ottobre 2005 – Paola.

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Paola Conti ottobre 2005 Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Campobasso, 13 ottobre 2005 – Paola Conti

Paola Conti ottobre 2005 “Il Comitato, anche attraverso apposita audizione, esprime alla Regione il proprio parere preventivo sugli interventi attinenti alle pari opportunità”. Tratto dal regolamento interno di un CPO regionale Di cosa parliamo quando parliamo di pari opportunità?

Paola Conti ottobre 2005 la Commissione Europea ha attribuito un preciso significato all’espressione “mainstreaming” nella Comunicazione del 1996 che ha dato origine all’applicazione su scala europea della strategia elaborata alla Conferenza di Pechino del 1995.[1] In essa si legge:[1] [1][1] Comunicazione della Commissione “Integrare la parità di opportunità tra le donne e gli uomini nel complesso delle politiche e azioni comunitarie” COM (96) 67.

Paola Conti ottobre 2005 “La promozione della parità tra le donne e gli uomini non richiede soltanto l’attuazione di misure positive centrate sulle donne, ad esempio per favorirne l’accesso all’istruzione, alla formazione o al lavoro…Tenere sistematicamente conto delle differenze che sussistono tra le condizioni, situazioni e necessità delle donne e degli uomini nell’insieme delle politiche e azioni comunitarie: questo è il principio ispiratore del mainstreaming adottato dalla Commissione”.

Paola Conti ottobre 2005 La Commissione ha tuttavia precisato che l’adozione della linea dell’integrazione orizzontale delle pari opportunità in tutti i settori non comporta l’abbandono delle politiche antidiscriminatorie e delle azioni specifiche a favore delle donne. La scelta è piuttosto quella di un approccio dualistico, che preservi l’una e l’altra dimensione delle politiche di pari opportunità.

Paola Conti ottobre 2005 In questo modo la Commissione ha provato recepire l’idea che l’eguaglianza di genere dovesse cessare di essere una “questione delle donne”, di carattere settoriale, per diventare una “questione di tutti”. In fondo, se una questione è “di tutti”, il rischio è che non sia “affare di nessuno”, e che non siano più necessari azioni e istituzioni specifiche.

Paola Conti ottobre 2005 L'Italia è fra i paesi dell'Ocse più indietro per quanto riguarda l'occupazione delle donne: il rapporto fra occupazione e popolazione femminile è pari al 45,2%, il più basso fra i paesi dell'area dopo il 24,3% della Turchia e il 41,3% del Messico. I dati sono presentati nell' Employment Outlook dell'Ocse per il 2005.

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Paola Conti ottobre 2005 Pari opportunità nel lavoro e nella vita privata Quali relazioni tra l’uno e l’altra?

Paola Conti ottobre 2005 Nelle coppie con donna di età compresa tra 25 e 44 anni, le donne svolgono, in media, 6h 25’ di lavoro familiare, gli uomini appena 2h 07’. Il lavoro retribuito costituisce la parte preponderante del tempo maschile (8h 15’), e il tempo libero occupa uno spazio maggiore nella vita degli uomini (3h 27’, contro 2h 42’ per le donne)

Paola Conti ottobre 2005

Le donne occupate dedicano 5h01’ al lavoro familiare e 6h 31’ al lavoro extradomestico, trovandosi pertanto a disporre di 2h 28’ per il tempo libero e 10h 59’ per il riposo, i pasti e la cura di sé. Circa l’8 per cento delle lavoratrici in coppia non riesce a dedicare neanche 10 minuti del tempo quotidiano allo svago o a qualsiasi altra attività del tempo libero.

Paola Conti ottobre 2005

Lavoro produttivo………… riproduttivo

Paola Conti ottobre 2005 LAVORO/1. CNEL: IL 6% DI DONNE LICENZIATE PERCHE’ INCINTE. (DWpress) – Roma - La maternità penalizza le donne sul lavoro. La recente indagine Istat su Maternità e lavoro femminile, svolta in collaborazione con il Cnel, conferma a livello nazionale le pressioni subite dalle donne costrette a esibire il test di gravidanza nei colloqui per contratti a termine o a firmare lettere di dimissioni prima dell'assunzione, usate dal datore di lavoro in caso di maternità.

Paola Conti ottobre 2005 “Il 6% delle donne viene licenziato perché incinte”, indica lo studio su donne intervistate nel 2002 a distanza di mesi dalla nascita dei figli.

Paola Conti ottobre 2005 Pare inoltre che salgano anche le richieste di test di gravidanza al momento dell' assunzione: questo "è proibito dai principi della Costituzione, dalla legge sulla tutela della maternità (1204/71), dalle leggi sulla parità e pari opportunità (903/77 e 125/91) e da quella della privacy" ( fonte DWpress).

Paola Conti ottobre 2005 Le norme in materia di Pari Opportunità

Paola Conti ottobre 2005 DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2005, n. 145 (in G.U. n. 173 del 27 luglio 2005) - Attuazione della direttiva 2002/73/CE in materia di parità di trattamento tra gli uomini e le donne, per quanto riguarda l'accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione professionale e le condizioni di lavoro.

Paola Conti ottobre 2005 «1. Costituisce discriminazione diretta, ai sensi della legge 9 dicembre 1977, n. 903, e della presente legge, qualsiasi atto, patto o comportamento che produca un effetto pregiudizievole discriminando le lavoratrici o i lavoratori in ragione del loro sesso e comunque il trattamento meno favorevole rispetto a quello di un'altra lavoratrice o di un altro lavoratore in situazione analoga.»;

Paola Conti ottobre 2005 «2. Si ha discriminazione indiretta, ai sensi della legge 9 dicembre 1977, n. 903, e della presente legge, quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono o possono mettere i lavoratori di un determinato sesso in una posizione di particolare svantaggio rispetto a lavoratori dell'altro sesso, salvo che riguardino requisiti essenziali allo svolgimento dell'attività lavorativa, purché l'obiettivo sia legittimo e i mezzi impiegati per il suo conseguimento siano appropriati e necessari.»;

Paola Conti ottobre 2005 MOLISE

Paola Conti ottobre 2005 Assessorato con delega per le P.O. Responsabile della struttura amministrativa regionale con competenze in materia di P.O. Consigliera regionale di parità Consigliere di parità Provincia di Campobasso Organismi di parità in Molise Commissione Regionale Pari Opportunità

Paola Conti ottobre 2005 Responsabile per l’Autorità di Gestione delle politiche di P.O. Responsabile della Misura 3.10 (policy field E) Animatore/trice di P.O. (non presente) Task force del DPO presso le AdG regionali Ruoli istituiti nell’ambito del FSE

Paola Conti ottobre 2005