Bozza Acquisti in Enel Il contributo della pianificazione e dell’e-Procurement testimonianza aziendale Roma, luglio 2009 Questo documento contiene informazioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ricci & Coccia 2009 COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO Metodologie e strumenti.
Advertisements

SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
Green Public Procurement ed Il Programma di Razionalizzazione della Spesa della PA: lapproccio Consip Firenze 31 maggio 2004.
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
Green Business: La visione di IBM per la gestione degli aspetti ambientali Francesco Zucchelli, IBM Global Business Services.
Marketing e Servizi della Provincia di Torino. Le azioni sono state gestite attraverso la procedura di Qualità ISO 9001:2000 Processo MKGT in Provincia.
Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali
CNIPA 10 maggio Linee Guida per la Qualità delle Forniture ICT negli appalti pubblici Giacomo Massi Ufficio Monitoraggio e gestione progetti delle.
IL BUDGET COME INSIEME COORDINATO DI DECISIONI ANTICIPATE
ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA.
Item of the presentation optionale 2nd line Subtitle of the presentation City, date, author Roberto Terrone Torino, 16_09_2009 Bilancio di Sostenibilità
L’Activity Based Management
E-procurement.
Agenda La responsabilità sociale di Enel
Project Management come contratto di servizio Il Caso: contratto di Project Management per TOTAL ITALIA S.p.A. Seminario del Corso di Gestione Aziendale.
Benefici apportati da Board Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Consente una molteplice profondità
AREA COMMERCIALE BUSINESS:
PROGETTO FIRB – GESTIONE DELLA CONOSCENZA (GECON) Documento per il Meeting del 6/4/06 - Milano.
Processi di acquisto orientati alla valorizzazione delle opportunità di mercato Claudio Brizi 20 aprile 2005 – Assopiastrelle Sassuolo.
Programma SDP Roma, 11 aprile 2007.
Il budget degli investimenti, economico, finanziario e patrimoniale
Manutenzione Rotabili Incontro del 19 febbraio 2007.
PIATTAFORMA LOGISTICA MULTI-PRODUTTORE
COMUNICAZIONE PUBBLICA La comunicazione interna 5° lezione 10 ottobre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
ForumPA 2007 Roma – 25 Maggio 2007 LESPERIENZA DI AMMINISTRAZIONI E IMPRESE.
Premessa Il progetto “CICLO PASSIVO” nasce come risultato di una iniziativa di razionalizzazione del processo di “Acquisto e Gestione di beni e servizi.
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Il processo di sviluppo del Sw: strategia make
Roma, 9 maggio 2002 Il programma di razionalizzazione della spesa della P.A. Ministero dellEconomia e delle Finanze Il ruolo di Consip e gli sviluppi futuri.
PROGETTO ECOMANAGER STUDIO DI UNSISTEMA DI PRODUZIONE ECO ATTENTO ALLINTERNO DI UNAZIENDA SITA SUL TERRITORIO ECO PROJECT SOLVING SRL Dott. Cristiano Galli.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
GRUPPO LAVORO TECNICO SU LA QUALITA’ TELEVISIVA Ipotesi per un Modello di Misurazione della Qualità Televisiva Presentazione in pp.
Roma, maggio 2007 Un “nuovo” ruolo dell’E-Procurement nella PA Ministero Economia e Finanze Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del Personale e.
GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA, DIRETTORE SC. KYOTO CLUB ROMA 30 MARZO 2015 Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire.
PROCESSO DI DEVERTICALIZZAZIONE
DIREZIONE PROVVEDITORATO ED ECONOMATO PROVINCIA DI NAPOLI - CITTA’ METROPOLITANA Progetto Aste on line.
Roma, Sala della Protomoteca del Campidoglio 4 novembre 2002 Presentazione del progetto di introduzione di soluzioni e strumenti di negoziazione on-line.
L’e_procurement tra controllo ed efficienza della spesa e autonomia dell’università L’esperienza è stata pubblicata in: G.Catalano (a cura di) - L’organizzazione.
I basic del Marketing Corso di Formazione e Valorizzazione Stilisti.
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
E-procurement: strumento di innovazione e di ottimizzazione Forum PA 11 maggio 2005 Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Amministrazione.
APPROFONDIMENTO sulle STRATEGIE AZIENDALI
Assemblea CODAU Roma, 2 dicembre 2005 Programma di Razionalizzazione della Spesa per la Pubblica Amministrazione.
MAGGIO 2004 SEGRETARIATO GENERALE - DIPARTIMENTO PER LE RISORSE STRUMENTALI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DAVIDE COLACCINO E-PUBLIC PROCUREMENT.
Enterprise Resource Planning (ERP) definizione
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
30.
0 Forum PA 2004 eProcurement: da esempi pilota a pratica diffusa L’eProcurement nella PA: sfide e opportunità Federico Maffezzini – Partner Deloitte Consulting.
REPORTING INTERNO: PREMESSE
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
MAPPATURA DEI FLUSSI DISTRIBUTIVI NEL SETTORE FLOROVIVAISTICO febbraio 2008.
Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Il costo standard nei servizi di trasporto pubblico locale su autobus Il settore del trasporto.
DRAFT Partner C.R.M. Processo di Vendita
AISL_O: missione ed obiettivi OSSERVATORIO * E’ UN OSSERVATORIO INTERDISCIPLINARE SULLE DINAMICHE IN ATTO NELLE VARIEGATE REALTA’ ORGANIZZATIVE L’OBIETTIVO.
“L’implementazione di un sistema di controllo per l’analisi, la valutazione e la comunicazione delle performance”
Organizzato da: Italo: start-up e canali di vendita Giacomo Troiano responsabile Sistemi per il Mercato Direzione Sistemi Informativi NTV.
Sondrio, 27 ottobre 2007 I vantaggi della digitalizzazione nella gestione documentale: analisi quantitativa S.EC.AM. Spa Andrea Mariani SECAM Spa Simone.
Introduzione al corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
CRS e Centrale Regionale Acquisti: le opportunità per la Provincia di Cremona.
Siamo tutti coinvolti da un radicale processo di cambiamento! Condivisione Comunicazione Partecipazione Collaborazione.
Enel La sicurezza nel settore elettrico dalla generazione al consumo Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Ingegneria Roma, 10 marzo.
Il progetto ARTISAN Angelo Frascella – ENEA (8 Luglio 2011)
INDUSTRIA DIGITALE E CREATIVA CREATIVITA’TECNOLOGIA.
Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri
Gestione dei rischi nelle imprese industriali Roberto Muscogiuri Chief Executive Officer Enel.Re Ltd IX Congresso Nazionale degli Attuari Torino, 27 Maggio.
Lorenzo Sessa Responsabile Strutturazione Offerta Marketing Edison Energia I certificati RECS: la gestione dell’opportunità commerciale secondo Edison.
Area NUOVA IMPRESA 13 febbraio 2015 Maria Rita Fiasco, Vice Presidente Assinform Area Nuova Impresa.
Intercent-ER Progetto per la creazione di un sistema d’intermediazione digitale a supporto del territorio della regione Emilia-Romagna Responsabile di.
1 PIANIFICAZIONE STRATEGICA e QUALITÀ Duplice visione della Qualità Elemento perfettamente integrato con le strategie e gli obiettivi aziendali Strumento.
Servizi ENEA per l’EE Comparto industria Nino Di Franco Sigfrido Vignati ENEA UTEE-IND.
Transcript della presentazione:

bozza Acquisti in Enel Il contributo della pianificazione e dell’e-Procurement testimonianza aziendale Roma, luglio 2009 Questo documento contiene informazioni di proprietà dell’Enel SpA e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E’ vietata qualsiasi forma di riproduzione o di divulgazione senza l’esplicito consenso dell’Enel SpA

Agenda Profilo aziendale Gli Acquisti: organizzazione e ruolo del buyer Il Modello di pianificazione e controllo Acquisti Il modello di e-Procurement

Profilo aziendale Enel è la più grande azienda elettrica d’Italia e la seconda utility quotata d’Europa per capacità installata. Enel produce, distribuisce e vende elettricità e gas in Europa, Nord America e America Latina. A seguito dell’acquisizione della compagnia elettrica spagnola Endesa, Enel è presente in 22 paesi e serve circa 61 milioni di clienti nell’elettricità e nel gas. Lavorano in Enel circa 83.300 persone che gestiscono un parco centrali molto diversificato tra idroelettrico, termoelettrico, nucleare, geotermico, eolico e fotovoltaico. 3 3

An international Group A global dimension Americas Europe NORTH AMERICA Net installed capacity 472 MW SLOVAKIA 66% of Slovenské Elektrárne: total net installed capacity 5,633 MW2 FRANCE Enel France: supplier of electricity in the French market 12.5% of Flamanville EPR Option on next 5 EPR projects 5% Powernext Enel-Erelis: Wind power plant (500 MW in different stages of development) RUSSIA 49.5% of RusEnergoSbyt 40% of SeverEnergia gas reserves (total production 18 bcm/y) 100% of OGK-5 (8,220 MW) ROMANIA 51% Enel Distributie Banat & Dobrogea and Enel Energie 1.4 mn customers, 53,000 km of distribution network Enel Energia Regenerabila: Renewables development 67.5% Electrica Muntenia Sud 1.1 mn customers and 43,350 km distribution network SPAIN AND PORTUGAL 92.06% of Endesa (15,446 MW, 8.1 mn customers) 50% of EUFER: total net installed capacity 361 MW MOROCCO Endesa’s net installed capacity 384 MW GREECE Renewables (wind) 80 MW (total installed capacity) + 43 MW (development) BULGARIA 73% Maritza East III: net installed capacity 581 MW LATIN AMERICA Enel installed capacity 664 MW Endesa’s net installed capacity 10,111 MW Endesa’s customers 8 million 94,3 GW di capacità installata 61 m.ni di clienti 83.300 Impiegati

La nostra Mission “in Enel abbiamo la missione di generare e distribuire valore nel mercato internazionale dell’energia a vantaggio delle esigenze dei clienti, dell’investimento degli azionisti, della competitività dei paesi in cui operiamo e delle aspettative di tutti quelli che lavorano con noi. Enel opera al servizio delle comunità, nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza delle persone, con l’impegno di assicurare alle prossime generazioni un mondo migliore” 5 5

Il Gruppo in cifre Consolidato 2008 Revenues 43,673 61,184 +40.0 €mn 2007 2008 Δ% Revenues 43,673 61,184 +40.0 EBITDA 10,023 14,318 +45.5 EBIT 6,990 9,541 +40.7 Group net income 3,977 5,293 +35,2 Net debt 55,791 49,9671 - 10,4 Excluding net debt of assets held for sale 6 6

Agenda Profilo aziendale Gli Acquisti: organizzazione e ruolo del buyer Il Modello di pianificazione e controllo Acquisti Il modello di e-Procurement

Mission Acquisti La Funzione Corporate Acquisti e Servizi assicura le attività di approvvigionamento di forniture, appalti e servizi per l'intera Enel sfruttando i vantaggi dati dalle nuove soluzioni tecnologiche, dall'ingresso di nuovi soggetti e dalla diffusione di soluzioni operative inedite. Tra i suoi compiti, quello di definire i processi di approvvigionamento, sviluppare e normare nuove metodologie di acquisto e nuovi strumenti di rapporto con i Fornitori italiani ed esteri.

Strategie, Controllo e Processi di Approvvigionamento Organigramma AD Enel Slovacchia Romania Direzione Operativa Acquisti Bulgaria ENA Iberia & LA ELA Strategie, Controllo e Processi di Approvvigionamento Russia Francia Grecia Approvvigionamenti Ingegneria e Innovazione Approvvigionamenti GEM Approvvigionamenti Reti Approvvigionamenti Internazionali Approvvigionamenti Servizi, Mercato e comunicazione Approvvigionamenti Rinnovabili Approvvigionamenti ICT

Portafoglio Acquisti 2008 9.638 mln € 2007 10.790 mln € IT RU SK = 2007 = 2008 2008 9.638 mln € 2007 10.790 mln € 15% Values in mln € 13% 46% FR AT UK YU BA HR CH IT DE NL BE CK DK NO PL SE FI UA LV EE TR 32 NEEP BG GR RU SI MO BY LT AL(1) MK ENA(*) ELA 1.552 LATAM 1.536 212 306 16 2.904 4.335 HU 3.734 3.515 294 359 SK RO(**) 166 37 44 616 629 139 32% 39% 55%

Il processo Acquisti in Italia (anno 2008) Scouting/Qualification Contrattualizzato N. contratti** Requirements 173 GM 1.486 fornitori qualificati 3.734 mln € 102.799 8.168 Gestione fornitori N. Fornitori N. Risorse Vendor rating Supplier strategy and planning 16.633 3.460 419 78 GM 658 fornitori Pianificazione fabbisogni Richieste di acquisto Approvvigionamento Emissione contratti Gestione contratti Sistema di pianificazione multisocietario su piattaforma internet Circa 30.000 posizioni di RdA 51% pianificate Numero gare: 2.157 di cui 91% on-line Aggiudicato tramite gara: 2.062 Mln € di cui 82% on-line Contrattualizzato da gare europee: 35% Contrattualizzato da gare non europee: 23% N. documenti scambiati elettronicamente: 624.580 Uso catalogo elettronico: 26.680 ordini; importo ordinato: 23,5 Mln € ** Incluso attingimenti Dati funzione Acquisti

Il ruolo strategico della Funzione Acquisti La funzione acquisti sta assumendo un ruolo sempre più strategico all’interno delle aziende. I fattori che stanno spingendo questo scenario sono diversi una crescente saturazione della domanda in alcuni mercati l’aumento di competizione per fenomeni di globalizzazione o di caduta dei monopoli la difficoltà di migliorare processi produttivi tradizionali già fortemente ottimizzati Ma soprattutto la Funzione Acquisti costituisce una delle più importanti fonti di risparmio e di ottimizzazione e pertanto in grado di fornire valore aggiunto all’azienda nel suo complesso

Il ruolo della Funzione Acquisti in Enel L’importanza del nuovo ruolo è testimoniata dai cambiamenti organizzativi che hanno coinvolto la Funzione Acquisti. La funzione Acquisti riporta direttamente all’amministratore delegato Il ruolo del buyer sta assumendo una rilevanza sempre maggiore Ciò comporta un cambio importante di competenze professionali. Rispetto al ruolo di buyer “tradizionale” basato su competenze tecniche relative al prodotto/servizio, è sempre più apprezzata l’attenzione dello stesso ai nuovi mercati di fornitura, con focus su attività come marketing d’acquisto, strategic sourcing, benchmarking, monitoraggio dei prezzi, e cosi via.

Approvvigionamento ed emissione contratti Pianificazione committenza I servizi offerti Marketing d’acquisto Approvvigionamento ed emissione contratti Pianificazione committenza Vendor rating Reporting Qualificazione Marketing d’acquisto Ricercare potenziali fornitori che garantiscano la qualità delle forniture e maggior concorrenza in gara Garantire qualità ed affidabilità dei fornitori e velocizzare i tempi di gara per i gruppi merci caratterizzati da alto livello strategico, forte competizione e grandi volumi annui approvvigionati Qualificazione Pianificazione della committenza Programmare gli approvvigionamenti sulla base dei fabbisogni pianificati dalle Divisioni/ Società, dell’ottimizzazione dei volumi in gara e della capacità produttiva della Direzione Acquisti Adottare la procedura di affidamento più opportuna che garantisca la soddisfazione del bisogno dei clienti nel rispetto della normativa e della legislazione di riferimento. Rendere efficaci, ossia eseguibili, i contratti in tempi compatibili con le effettive esigenze degli utilizzatori e nel rispetto del regolamento acquisti Approvvigionamento ed emissione contratti Vendor rating Rendere disponibili ai clienti interni e ai fornitori la misurazione delle performance dei fornitori Reporting Dare visibilità ai clienti interni dell’avanzamento degli approvvigionamenti e delle performance della Direzione operativa Acquisti

La centralizzazione in Italia ha semplificato e standardizzato Nel 2003 l’Enel ha avviato un progetto di centralizzazione degli Acquisti con l’obiettivo di ricercare spazi di efficienza operativa e ridurre i prezzi d’acquisto. Nel 2003 Oggi 5 Regolamenti Acquisti; Sistemi di procure difformi; 2.037 Gruppi Merce 15 SAP societari; 5 Piattaforme Aste on Line; 5 Portali Acquisti; 5 Reporting operativi difformi; Assenza di un sistema integrato di monitoraggio performance operative e Saving Circa 189.000 anagrafiche fornitori Diversi sistemi di qualificazione Circa 600 risorse Un unico Regolamento degli Acquisti e sistemi di procure uniformi 956 Gruppi Merce (-53%) Processi e Metodi Un unico sistema di acquisto con una piattaforma di aste on line ed un solo portale degli acquisti Sistemi 1 Reporting direzionale unico di Gruppo Un sistema centrale standardizzato di controllo e monitoraggio delle performance Controllo e Reporting 13.400 anagrafiche fornitori (-92%) centralmente gestite Unico sistema di Qualificazione e Vendor Rating Gestione del fornitore Risorse 419* risorse (-27%) * Dati dicembre 08 – perimetro Italia

… creando economie di scopo e trasparenza di gestione Valorizzazione del ruolo del Buyer con focalizzazione sull’acquisto e diretta responsabilità sui risultati (es. prezzo, tempo, qualità) Integrazione e standardizzazione consolidata di piattaforme, strumenti e metodologie best practice esportabile anche in altre realtà operative (es. società estere) Controllo centralizzato delle performance basato su logiche trasparenti e puntuali in linea con le strategie e gli obiettivi del Gruppo Omogeneizzazione e trasparenza interna ed esterna del processo integrando/potenziando l’uso di nuove tecnologie informatiche (es.: gare on-line, registrazione fornitori on-line, pianificazione dei fabbisogni) Visione unica ed integrata di tutte le dimensioni del processo di acquisto per la ricerca di sinergie ed economie di scala

La nuova sfida dell’integrazione internazionale 2008 2009 2010… Pianificaz. committenza Gestione gruppi merce Regolamento Acquisti Clausole Etiche INTEGRATION HANDBOOK Gare centralizzate Qualificazione su GM strategici e locali Emissione RDA Grandi progetti Vendor rating … SISTEMA INFORMATIVO progetti OGK 5 ed ELA ENA Slovacchia Francia Grecia Go live OGK 5 ed ELA Bulgaria progetto Romania SPEND ANALYSIS Go live progetto Area Generazione Italia ed Endesa (Iberia) Finalizzazione sinergie ed eventuale estensione ad altre aree GLOBAL TENDER prime gare “globali” Maggiore impulso alle gare world-wide Approccio strutturato

Budget/pianifcazione Budget/pianifcazione La nuova sfida dell’integrazione internazionale Budget/pianifcazione Emissione ed invio RDA Gara Contratto TO BE Approccio “strutturato” Condivisione Budget e piani di committenza Qualificazione Fornitori Internazionale Sistemi informativi comuni per la raccolta/gestione informazioni Policy Global Tender Qualificazione e selezione fornitori Budget/pianifcazione Emissione ed invio RDA Gara Raccolta non sempre strutturata di informazioni Intercettazioni di possibili sinergie in corsa Prima esperienza di budget internazionale sui GM strategici Contratto Qualificazione e selezione fornitori AS IS

Agenda Profilo aziendale Gli Acquisti: organizzazione e ruolo del buyer Il Modello di pianificazione e controllo Acquisti Il modello di e-Procurement

Il processo d’acquisto Il processo di approvvigionamento è funzionale al soddisfacimento dei fabbisogni dei clienti interni (unità richiedenti) con l’obiettivo della continua riduzione del costo totale (prezzo, qualità, tempi e livello di servizio) delle forniture. Soddisfazione del cliente interno Pianificazione Marketing d’acquisto Strategia d’acquisto Procurement Controllo delle performance change management Gestione del total cost of ownership

Circolo virtuoso PDCA del processo Plan: pianificazione strategica e operativa degli acquisti Do: esecuzione della strategia, nel rispetto dei piani operativi Check: sistema di KPI per il controllo dei risultati con individuazione delle azioni correttive e/o di miglioramento della performance Act: azioni correttive e di miglioramento DO PLAN CHECK ACT Pianificazione Marketing d’acquisto Strategia d’acquisto Procurement Controllo delle performances change management Ciclo di Feedback

Pianificazione Budget Acquisti Piano dei Fabbisogni Piano della committenza Output di processo Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Impostare le strategie d’acquisto dell’anno e definire gli obiettivi di Funzione (saving, tempi, ecc) Dare visibilità alla funzione Acquisti delle esigenze quantitative e temporali delle “line” Aggregare i volumi pianificare delle attività d’acquisto Scope Acquisti riceve dalle Divisioni il budget dettagliato per categorie merceologiche sul quale definire il volume degli acquisti e formulare il piano saving Dopo l’approvazione del loro budget le Divisioni definiscono quantità e tempi di consegna dei prodotti/servizi. Acquisti analizza i fabbisogni, li accorpa ed elabora il suo piano, stabilendo i volumi da mettere in gara, la procedura di affidamento più opportuna e i carichi di lavoro dei team Attività Frequenza Annuale trimestrale trimestrale

Controllo delle performance Linee strategiche da monitorare Revisione requisiti di safety nel processo di selezione delle imprese clausole più stingenti per la risoluzione dei contratti ed applicazione di sanzioni Introduzione griglie di Vendor Rating più stringenti Contribuire al progetto “Zero Infortuni” Contribuire al miglioramento delle performance Eco – fin Saving da leva prezzi Global sourcing Iniziative di Design to cost Acquisti centralizzati di Gruppo Sviluppo metodologie life cycle cost Interscambio competenze professionali buyer Enel Sviluppo sinergie di acquisto Regole e Sistema Informativo Acquisti World-wide Supportare la strategia Internazionale Supportare la leadership tecnologica e ambientale Supporto alle innovazioni delle Divisioni (Rinnovabili) Potenziamento del green procurement Migliorare la Qualità del servizio fornito al cliente Miglioramento qualità delle forniture Attenzione alla pianificazione e al “time to market” Potenziare le relazioni con il cliente interno

Controllo delle performance Come avviene Ambito Raggiungimento obiettivi Qualità percepita dal cliente Cosa monitorare Aspettative e giudizi del cliente KPI oggettivi Come monitorare Analisi dati dal Sistema Informativo Acquisti Interviste e questionari Quando monitorare Mensilmente Annualmente

Il Controllo.. nel tempo Preventivo In itinere Consuntivo Definizione obiettivi di funzione Definizione Budget economico / piano risorse Monitoraggio KPI su attività in corso (es: stato avanzamento gare vs tempi standard) Individuazione aree di potenziamento / miglioramento Staff meeting Incontri Acquisti - Divisioni Monitoraggio mensile KPI su attività concluse Reporting aziendale Performance carta dei servizi Risultati di customer satisfaction Consuntivazione obiettivi

I principali KPI f.

I principali KPI Qualità percepita f. I principali KPI Qualità percepita Percentuale di soddisfazione Gap tra soddisfazione ed importanza

Il sistema di Business Intelligence Acquisti MONITORAGGIO DIREZIONALE CRUSCOTTO Acquisti REPORTING OPERATIVO STANDARD CRUSCOTTO buyer REPORTING OPERATIVO “FLESSIBILE” DATA WAREHOUSE SISTEMI OPERATIVI TRANSAZIONALI SRM

Il Report Acquisti Indicatori Portafoglio Acquisti Processi e Metodi 1 2 3 4 PA Portafoglio Acquisti PM Processi e Metodi F Fornitori Organizzazione Valore portafoglio acquisti Modalità di Acquisto Concentrazione Fornitori Anagrafica Personale Aree Competenza Analisi Gare Europee Analisi primi 15 fornitori Contrattualizzato per risorsa Società Tipologia di Acquisto Macrocategoria Dimensione contratti Analisi delle varianti SQ Qualità forniture Nr./Valore Gare On Line Popolazione Qualificazione AS Analisi del Saving WEBEDI / Catalogo Elettronico Negoziato da fornitori qual. Calcolo del saving Analisi microcontrattualistica Indici Vendor rating Leva prezzi Analisi contratti sottosoglia Global Sourcing Green Procurement Tempi di Attraversamento Design to cost

Il calcolo del saving da leva prezzi Vengono utilizzate 2 principali modalità di calcolo della Performance Acquisti Ricorrenti Ricorrenti Non Ricorrenti Natura Acquisti codificati in modo univoco (es. con matricola/codice articolo) già effettuati nei tre anni precedenti Acquisti non effettuati nei tre anni precedenti o effettuate per merceologie non assimilabili o direttamente confrontabili (es. non codificate) Descrizione Il saving deriva dal calcolo dello scostamento tra Prezzi Medi Ponderati Indicizzati e Prezzi Medi Ponderati dell’anno corrente Il saving deriva dal calcolo dello scostamento tra Contrattualizzato dell’anno corrente e valore delle Richieste di Acquisto Modalità di calcolo Preventivo ricostruito utilizzando valori certi e di dettaglio già scontati in passato Evidenza di trend storici puntuali dei prezzi scontati per singolo Gruppo Merci/Matricola Disponibilità dei dati a Sistema, registrati negli ordini effettuati I Preventivi di Spesa vengono normalmente valorizzati nelle RDA e in alcuni casi sono verificati in via preventiva dal Controllo di Gestione in termini di capienza di Budget I Preventivi di Spesa vengono sviluppati da una Funzione differente dagli Acquisti La modalità di calcolo offre allo stesso tempo un confronto storico e con il mercato Punti di Forza

Plus e Limiti della metodologia Capacità di indirizzare e monitorare i buyer verso la riduzione dei prezzi d’acquisto Comunicazione del valore aggiunto della Funzione Acquisti e del suo impatto economico sui conti aziendali Mancanza di una visione di lungo periodo del costo aziendale (ciclo di vita della fornitura) Mancanza di un sistema integrato che rapporti saving a qualità ricevuta Indispensabili degli strumenti integrativi atti a misurare il ciclo di vita del prodotto e la qualità delle forniture (es. Vendor Rating o analisi di total cost per alcuni assiemi particolarmente significativi)

Il Design To Cost (DTC) - cenni Il Design to cost è un approccio interfunzionale all’analisi dei prodotti e dei processi con lo scopo di ricercare delle soluzioni tecniche / processuali tali da garantire: la riduzione dei costi a parità di prestazione/ qualità della fornitura l’incremento delle prestazioni / qualità delle forniture a parità o riduzione di costo Per la valutazione di ciascuna iniziativa vengono utilizzate tecniche di total cost of ownership che analizzano: I materiali, le apparecchiature e i servizi Il trasporto e l’installazione dei materiali e dei macchinari L’esercizio e la manutenzione (ordinaria e straordinaria) La rimozione delle apparecchiature da sostituire Lo smaltimento dei materiali di scarto Impatto economico/finanziario clausole contrattuali Impatto ambientale e sociale Let me introduce again what we mean for design to cost.

DTC - Assi di intervento aziendale Rivedere le specifiche di prodotto o della documentazione tecnica oppure sfruttare l’innovazione tecnologica ed incentivare l’utilizzo di prodotti sostitutivi con migliori prestazioni per soddisfare il medesimo fabbisogno Nuovi prodotti per lo stesso bisogno Trasformare in ricavi di vendita e azzerare i costi di trasporto e di smaltimento dei materiali di scarto, dei rottami o degli impianti e componenti da dismettere Valorizzazione dei beni aziendali Rivedere i cicli di produzione e i processi operativi al fine di trovare delle soluzioni tecniche, logistiche o gestionali ( es make or buy) che consentano di ridurre i costi nelle diverse fasi del processo Revisione dei processi Sperimentare nuove forme di acquisto o modificare l’oggetto di acquisto (es noleggio vs fornitura, acquisto chiavi in mano vs acquisti complementari ecc..); modificare le clausole contrattuali o la diversa composizione delle voci di costo del contratto per trovare soluzioni convenienti per entrambe le parti Modalità di acquisto

Il Green Procurement (GPP) Il Green Procurement è un sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili, cioè “quei prodotti e servizi che hanno un minore o un ridotto effetto sulla salute umana e sull’ambiente rispetto ad altri utilizzati allo stesso scopo” Requisiti di qualificazione Fornitore Specifiche tecniche di gara % Green 22% 720 3.344 Possesso di un sistema di gestione ambientale (EMAS, ISO 14001) Presenza di personale con qualifiche specifiche nel settore ambientale Requisiti sullo smaltimento dei prodotti Requisiti sulla gestione degli imballaggi Referenze comprovanti attività svolte in piena ottemperanza alle normative ambientali vigenti Utilizzo di materiali riciclati (anche in parte) o con alto tasso di Riciclabilità Minimizzazione dei consumi correlati ad una ottimizzazione del rendimento Contenimento delle emissioni acustiche, atmosferiche ed elettromagnetiche Riferimenti a marchi ecologici Modalità di consegna ed imballaggio delle merci Modalità di smaltimento/recupero dei prodotti e/o degli imballaggi Modalità di trasporto Dati in MIO € Aggiudicato 2008 Aggiudicato “green” 2008

Dove l’innovazione e l’eco-compatibilità si incontrano I trasformatori a perdite ridotte € Le norme internazionali prevedono per i trasformatori MT/BT 4 classi di perdite dovute al carico e 5 classi di perdita a vuoto Al fine di poter ampliare il mercato dei possibili fornitori, Enel ha deciso un allineamento delle classi di perdite dei suoi trasformatori alle norme internazionali. In gara si sono richiesti i trasformatori di classi migliori in modo da sfruttare gli incentivi economici forniti dall’Autorità (AEEG) per l’acquisto di materiali con perdite energetiche basse Adottando un k tecnico sul rendimento dei trasformatori in fase di valutazione delle offerte si è data ai fornitori l’opportunità di offrire trasformatori più performanti. A fronte di un aumento del costo iniziale del 10%, si avrà in 5 anni il sostanziale pareggio dei costi attualizzati dei trasformatori con perdite ridotte rispetto ai pari costi dei trasformatori ex specifiche Enel +10% 5 Anni I trasformatori a perdite ridotte consentono una riduzione media del 19,5% delle emissioni annuali di CO2 nell’atmosfera

Agenda Profilo aziendale Gli Acquisti: organizzazione e ruolo del buyer Il Modello di pianificazione e controllo Acquisti in Enel Il modello di e-Procurement

L’e-Procurement nel processo di trasformazione Nuovo ruolo “più strategico” della degli Acquisti Il processo evolutivo della funzione acquisti ha richiesto la capacità di gestire il cambiamento soprattutto per quanto riguarda la dimensione tecnologica. Enel ha infatti accolto i vantaggi connessi all’uso delle nuove tecnologie basate sulla rete Internet, come fattori abilitanti al cambiamento e quindi alla trasformazione nel nuovo modello La visione era quella di una strategia di eBusiness che fosse trasversale all’azienda e che passasse per la ri-progettazione dei processi di acquisto tradizionali in vista dell’introduzione dei nuovi strumenti di supporto web-based E-Procurement Processo di trasformazione E-Procurement come abilitatore del nuovo ruolo

Il Sistema Informativo degli Acquisti (SIA) Anagrafica Unica (RFQ, AU e MDM) CARATTERISTICHE PRINCIPALI Portale Vendor Rating Approccio “best of breed” Massima flessibilità alle esigenze Sistema sovralocale complementare ai SAP Societari Attenzione all’attività dei buyer Aggregazioni e dispacciamento RdA Raccolta richieste e creazione contratti (SAP SRM) Creazione e gestione strategica contratti Gestione gare (ACM/AES) Reporting e Controllo (EDAS) SAP R/3 Acquisti a catalogo SAP R/3 SAP R/3 Gestione fabbisogni (Appia) Web (XML) EDI fornitore buyer staff Evoluzione del SIA 4 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Analisi di fattibilità Implementazione soluzione base Implementazione evolutive Fine tuning Revisione del modello-sistema / diffusione a livello internazionale Revisione del sistema di qualificazione , nuovo sistema di reportistica sistema documentale

Il Portale Acquisti http://www.acquisti.enel.it/acquisti Veicolo fondamentale per una strategia di comunicazione verso il fornitore efficiente, efficace e a bassi costi di investimento e manutenzione Strumento di gestione di un numero sempre maggiore di servizi al fornitore Unico canale ufficiale di reperimento delle informazioni e delle notizie inerenti le attività di Enel (rischio di perdita di valore in caso di contrasto con altre tipologie di canali informativi)

Gare on line: molto più di una semplice ASTA Oggi le piattaforme elettroniche basate su tecnologia Internet consentono di effettuare e gestire tutte le fasi che accompagnano il buyer nell’espletamento degli acquisti di forniture, lavori o servizi, interamente on line. Supplier Internet Supplier Buyer ENEL Supplier

Gare on line: i benefici per il buyer Riduzione del prezzo di acquisto Possibilità di coinvolgere più fornitori, a cominciare dalla fase iniziale (RFx) Maggiore attenzione, formalizzazione e “controllo” dell’intero processo Dinamiche psicologiche indotte dal sistema di negoziazione online in tempo reale Possibilità di cogliere al meglio alcune situazioni contingenti del mercato Aumento dell’efficienza del processo di sourcing Riduzione del tempo di interazione e di negoziazione con i fornitori Maggiore uniformità e confrontabilità delle offerte Benefici particolarmente rilevanti per gli acquisti ripetuti Possibilità di gestire un maggior numero di eventi negoziali Maggiore trasparenza, tracciabilità, controllabilità della spesa Maggiori informazioni sul mercato di fornitura

Gare on line: i benefici per il fornitore Maggiori opportunità per le imprese più competitive (riduzione dell’asimmetria informativa) Nuovi canali di business (anche per le imprese con strutture commerciali meno forti) Opportunità di “sfruttare” al meglio negozialmente situazioni contingenti (saturazione delle risorse, presenza di overstock, ecc.) Maggiore trasparenza della negoziazione (a livello sia di prezzo che di aggiudicazione) Possibilità di benchmark competitivo Possibilità di utilizzare, anche da parte dei fornitori, gli strumenti di negoziazione elettronica per i propri acquisti (aumento dell’efficienza lungo l’intera supply chain)

Catalogo elettronico BENEFICI Il Catalogo elettronico è uno strumento che permette, essendo residente su Web, la massima diffusione e semplicità d’uso e consente al personale operativo Enel di “ordinare” i materiali presenti su catalogo regolato da un contratto pre-negoziato a livello centrale. BENEFICI Sfruttamento delle economie di scala Razionalizzazione della spesa poiché il catalogo obbliga l’utilizzatore a servirsi di un paniere di beni ridotto, laddove la possibilità di scelta tra i beni non è dettata da necessità effettive o da differenze significative Concentrazione degli acquisti spot, riconducendone buona parte a contratti pre-negoziati, dando l’opportunità al commerciale di svolgere un ruolo proattivo nella standardizzazione delle offerte Eliminazione della dispersione dei prezzi Uniformità del prezzo di acquisto poiché il catalogo rende visibili a tutti gli utenti le stesse condizioni in termini di diffusione, aggiornamento listini e garanzie associate Estensione dell’utilizzo di contratti quadro, abilitando alla gestione a catalogo quelle merceologie che oggi non sarebbero gestibili tramite modalità cartacee o contrattualizzabili Riduzione del costo di processo Riduzione della micro-contrattazione e cumulo di tutte le richieste negoziate in modo frammentato ed individuale, che vengono così gestite con una contrattazione unica Semplificazione della gestione delle richieste e degli attingimenti, grazie al miglioramento dei tempi di risposta e all’avvicinamento del processo di selezione del bene all’utilizzatore stesso