LA RICERCA: SI PUÒ PREVENIRE LA CELIACHIA? CI SARÀ UN FUTURO SENZA DIETA AGLUTINATA? CARLO CATASSI Department of Pediatrics, Università Politecnica delle Marche, Ancona Center For Celiac Research, University of Maryland, Baltimore MD, USA Torino, Assemblea AIC Piemonte Valle d’Aosta, 6 marzo 2010
Il trattamento con dieta senza glutine è efficace ma non è semplice Aderenza al trattamento in adulti celiaci diagnosticati in età pediatrica O’Leary et al, AJG 2005
LUME INTESTINALE MUCOSA INTESTIN ALE T B AGA, EMA, anti-tTG citochine Tk P APC TTG 1 2 3
La zonulina aumenta la permeabilità intestinale paracellulare
PUNTI D’ATTACCO DELLE TERAPIE ALTERNATIVE ALLA DIETA SENZA GLUTINE Schuppan 2009
Nuovi farmaci tempi e fasi di sviluppo
LARAZOTIDE (Alba Therapeutics) regolatore delle tight junctions Inibisce transitoriamente e reversibilmente l’apertura dei “cancelli” intestinali (tight junctions) Studio-pilota su 184 celiaci in challenge con 3 g di glutine per 6 settimane: 35-40% dei trattati presenta sintomi e/o aumento TTG rispetto al 70% nei controlli Prodotto sicuro dopo somministrazione per 8 settimane Possibile complemento alla dieta senza glutine ?
A che fase è giunto il larazotide ? SIAMO QUI
La celiachia è una patologia complessa + CELIACHIA HLA PREDISPOSIZIONE GENETICA GLUTINE ALIMENTARE
La frequenza della celiachia è aumentata negli ultimi decenni Catassi, Kryszak, Fasano, unpublished data
Olsson et al, Pediatrics 2009
Le componenti ambientali della celiachia Quantità di glutine ingerito Qualità del glutine ingerito Nutrizione durante il primo anno Infezione intestinale (Rotavirus)
Esiste una periodo-finestra nella tolleranza alimentare? Prescott et al, Pediatr Allergy Immunol 2009
? Il primo glutine ? ESPGHAN suggerisce l’introduzione all’età di 6 mesi In Svezia è stato anticipato a 4 mesi (quando il bimbo è ancora allattato al seno) per favorire l’induzione della tolleranza L’introduzione tardiva potrebbe ridurre il rischio di sensibilizzazione (maturazione barriera intestinale)?
1 Castellaneta S, 2 Lionetti E, 3 Dongarrà ML, 4 Aniballi F, 1 Francavilla R, 4-5 Catassi C, and the Italian Working Group on “Weaning and Celiac Disease Risk” 1 University of Bari, 2 University of Catania, 3 Diagene, Palermo, 4 Università Politecnica delle Marche, Ancona (Italy) and 5 University of Maryland, Baltimore (USA) Age at gluten introduction and risk of celiac disease (CD): a prospective, multicentre, dietary intervention study on infants at family risk of disease
Diagramma dello studio Multicentrica Italiana Celiachia e Divezzo. SIGENP Firenze Neonato a rischio familiare di malattia celiaca 4°- 6° mese 12° mese AGA e TTG a 24 e 36 mesi e 5 anni HLA-DQ2/DQ8 + IgA tot AGA e TTG a 15 mesi Dieta con glutine dai 12 mesi in poi Dieta senza glutine (GFD) da 0 a 4 – 6 mesi Continua GFD fino a 12 mesi Glutine introdotto dai 4 – 6 mesi in poi Gruppo A Gruppo B
Periodo di arruolamento: lattanti [369 M (51%)] 2.Assegnati al gruppo A (glutine a 6 mesi) 377 (52%) ; 3.Familiare affetto: a)Madre 34% b)Sorella34% c)Fratello21% d)Padre7% e)Madre/sibling2,4% f)Padre/sibling 1,5% g)Siblings 0.7%
Allattamento Al seno Formula *no significant difference between group A and B * *
Assunzione di glutine a 15 mesi
Genotipo HLA
Risk of CD development based on age at gluten introduction (Kaplan-Meyer) months Proportion of disease-free subjects Group B Group A
E’ possibile la prevenzione primaria della celiachia ? TOLLERANZA INTOLLERANZA PREDISPOSIZIONE GENETICA PRESSIONE AMBIENTALE