Sociologia della malattia Lezione Nove Cap 5 Par. 1-2 Cap. 6 par. 3 Antonio Maturo Università di Bologna.

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Sociologia della malattia Lezione Nove Cap 5 Par. 1-2 Cap. 6 par. 3 Antonio Maturo Università di Bologna

Scopo: fungere da strumento e luogo centrale dove vengono elaborati programmi di miglioramento della salute e dell’assistenza sanitaria Definizione: “Piano poliennale di azione elaborato e realizzato da una pluralità di attori, coordinati dal governo locale, che impegnano risorse umane e materiali allo scopo di migliorare la salute della popolazione anche attraverso il miglioramento dell’assistenza sanitaria”

Cos’è Il PPS, di durata triennale, viene elaborato coerentemente agli indirizzi e alle strategie definiti dalle politiche di salute, sulla base della situazione demografica, epidemiologica e socioeconomica locale e identifica obiettivi di salute da raggiungere in uno specifico ambito

Chi lo guida Processo chiave di pianificazione multisettoriale ed interdisciplinare a livello territoriale. E’ guidato dagli enti locali con il supporto tecnico delle competenze epidemiologiche della AUSL e coinvolge altre organizzazioni, gruppi di popolazione e singoli individui dentro e fuori dal SSN.

NSP In tal modo si intende realizzare l’approccio della cosiddetta Nuova Sanità Pubblica, combinando in sé strategie di promozione della salute, di prevenzione della malattia e di miglioramento della efficacia, efficienza ed equità dei servizi. Il tutto in uno scenario di cooperazione intersettoriale che opera su quella combinazione di fattori, non strettamente legati al settore sanitario, che conducono al maggior guadagno di salute della popolazione.

Determinanti della salute Non modificabili Socio-economici Ambientali Stili di vita Accesso ai servizi

Fattori non modificabili Genetica Sesso Età

Fattori socio-economici Povertà Occupazione Esclusione sociale

Fattori ambientali Aria Acqua e alimenti Abitato Ambiente sociale e culturale

Stili di vita Alimentazione Attività fisica Fumo Alcol Attività sessuale Farmaci

Accesso ai servizi Istruzione Tipo di sistema sanitario Servizi sociali Trasporti Attività ricreative

Specificità PPS L’approccio PPS riconosce che le attività di molte istituzioni e gruppi organizzati, oltre al SSN, hanno un potenziale impatto sulla salute della comunità. Di conseguenze assume che ogni azione che voglia essere efficace e migliorare la salute deve vedere agire queste organizzazioni e gruppi in un sistema di alleanze.

Caratteristiche PPS Programmare la salute a livello locale Governo locale come coordinatore, guida e facilitatore Pluralità di attori sociali Sviluppo della commmunity

Funzioni dell’Asl Influenzare lo sviluppo di azioni per la salute sul territorio Utilizzare risorse tecniche e finanziarie necessarie per il supporto alle attività Acquisire le indicazioni dei Piani nella programmazione e nella gestione dell’offerta assistenziale

Qualità della vita Pertanto, in ogni occasione in cui verranno assunte decisioni potenzialmente in grado di incidere sulla salute della popolazione, gli enti locali potranno utilizzare strumenti e competenze finalizzati a fornire indicazioni tecniche provate, ove disponibili, o, in assenza di conoscenze teoriche, pareri informati che tengano conto del concetto di “qualità della vita” presente in quella cittadinanza.

Sanità e salute E’ inoltre necessario tenere in dovuto conto la crescente quantità di prove che dimostrano come una proporzione non irrilevante di attività sanitarie siano inefficaci e che, a seguito dei miglioramenti della salute verificatasi nell’ultimo secolo, i problemi di malattia, disabilità e morti premature sono meno sensibili ad un ulteriore espansione della spesa sanitaria.

Sanità e salute OLTRE UN CERTO LIVELLO, NON ESISTE UNA CORRELAZIONE DIRETTA TRA VARIAZIONI DELLO STATO DI SALUTE E VARIAZIONI DELLA SPESA PER L’ASSISTENZA SANITARIA

Il PPS individua: 1. I più importanti bisogni di salute della popolazione locale e le risposte in termini di promozione della salute e prevenzione della malattia che l’Ausl, gli enti locali e le altre organizzazioni coinvolte si impegnano a dare su di un vasto fronte intersettoriale, interdisciplinare ed interprofessionale.

2 2. I principali bisogni di assistenza sanitaria e sociale della popolazione locale e le modalità di risposta in termini di offerta di servizi da parte di Ausl, enti locali, co-settore

3 3. La natura degli impegni nei vari settori ed attività, compreso quello sanitario, necessari a rispondere ai bisogni della popolazione

4 4. le modalità di interconnessione fra azioni di competenza dei vari enti e organizzazioni con indicate risorse e tempi.

5 5. Le modalità di verifica, in corso d’opera e finale, del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati.

FASI DEL PPS 1. Fase della rilevazione dei bisogni 2. Fase della selezione delle priorità 3. Fase di elaborazione del PPS 4. Fase attuativa del PPS 5. Fase di monitoraggio e valutazione del raggiungimento degli obiettivi

FASE DELLA RILEVAZIONE DEI BISOGNI Momento iniziale del percorso. Si cerca di “dar voce” a tutte le istanze, individuali e associate, della popolazione. Il quadro completo della situazione emergerà dall’integrazione tra dati epidemiologici e problemi percepiti dalla popolazione.

FASE DELLA SELEZIONE DELLE PRIORITA’ E’ il momento nel quale si analizzano le varie proposte emerse dalla consultazione (fase 1) e dove si fissano le scelte sugli oggetti e gli ambiti di intervento prioritario. Il soggetto deputato alle scelte è la Conferenza Sociale e Sanitaria Territoriale

ELABORAZIONE DEL PPS Si programmano concretamente le azioni di salute ponendo attenzione a promuovere forme di intervento che coinvolgano i destinatari delle politiche.

FASE ATTUATIVA DEL PPS Fase operativa nella quale le proposte del PPS devono trovare attuazione tramite accordi fra le varie istanze politico-sociale e aziendali interessate. In questi accordi si identificano tutti gli attori coinvolti e per ognuno di essi il contributo in azioni e responsabilità.

FASE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI E’ il momento nel quale viene compiuto un accertamento, sia in itinere che al termine del processo, del grado di congruità delle attività programmate e attuate e di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il processo connesso con questa fase dovrebbe permettere di riaggiustare gli interventi in funzione di nuove esigenze e nuove situazioni verificatisi nel frattempo.

PPS e governance Il PPS rappresenta un esempio concreto di approccio di governance

Società contemporanea Complessità Interdipendenza Effetti-soglia Equifinalità e pluricausalità Moltiplicazione di micro-narrazioni Riflessività Rischio

Government Gerarchia Top Down Centro/periferia Direttività Monocausalità Semplicità

Governance Partecipazione sociale Negoziazione Coordinamento Orientamento – direzione “soft” Pluricausalità Complessità

Governance: nasce in ambito politologico Erosione delle basi tradizionali del potere politico ovvero depotenziamento del ruolo dello stato, cause: deregolamentazione dei mercati finanziari (capitali più “volatili” indeboliscono la capacità dello stato di governare l’economia); rafforzamento del ruolo delle regioni e delle municipalità nel contesto internazionale (che consente loro di bypassare la mediazione statale) e all’interno dello stato stesso (devolution); generalizzato aumento di complessità accompagnato da crisi economiche durature dovute a cause endogene e strutturali (senilizzazione, espansione della spesa previdenziale, aumento della spesa sanitaria), che ha condotto alla creazione di agenzie semi-autonome al posto dei centri di comando governativo.

Definizione governance come un metodo di orientamento e coordinamento condotto dall’istituzione pubblica su una pluralità di organizzazioni sociali fondato su un processo interattivo di consultazione e negoziazione, avente luogo in un contesto dotato di elevata complessità.

Sviluppo della comunità Partecipazione sociale Responsabilizzazione dei cittadini Empowerment dei cittadini Creazione di capitale sociale Aumento della coesione sociale