Gli strumenti di osservazione per l’inclusione scolastica La diagnosi funzionale Il profilo dinamico funzionale Il piano educativo individualizzato Il progetto di vita
La diagnosi funzionale La diagnosi funzionale finalizzata a un intervento educativo o a un percorso individualizzato rivolto agli alunni con difficoltà e bisogni speciali cerca di raggiungere la conoscenza più approfondita ed estesa possibile delle varie caratteristiche della persona Funzionale in quanto utile allo sviluppo degli apprendimenti Attualmente viene compilata dal neuropsichiatra infantile dell’asl
Struttura della diagnosi funzionale Aree fondamentali: 1- dati anamnestici, clinico-medici, familiari e sociali 2- livelli di competenza raggiunti nelle aree fondamentali dello sviluppo: affettivo relazionale, autonomie, comunicazionale e linguistico, sensoriale e percettivo, motorio prassico, neuropsicologico, cognitivo
Il Profilo dinamico funzionale Delineare il profilo dinamico dello sviluppo delle potenzialità dell’alunno Definire degli obiettivi educativi a breve, medio e lungo termine Indicare il piano di attività e gli strumenti Valutazione e verifiche
Il Profilo dinamico funzionale PDF: compilato dagli insegnanti Struttura: 1.Affettivo- relazionale: osservazione/descrizione, strumenti e proposte, verifiche 2.Autonomie 3.Comunicazionale e linguistico 4. Sensoriale e percettivo 5. Motorio prassico 6. Neupospicologco 7. Cognitivo 8. Apprendimenti
Piano educativo individualizzato(PEI) Il PEI viene compilato elaborato dagli insegnanti e gli operatori dei servizi, viene concordato con la famiglia: Interventi riabilitativi in orario scolastico Interventi riabilitativi in orario extrascolastico Interventi educativi territoriali Interventi educativi scuola-famiglia Risorse della scuola Obiettivi e breve termine Attività Verifica Raccordo con la programmazione della classe Le diverse parti del PEI si riferiscono ai diversi assi e aree funzionali del PDF