Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
MINISTERO DELL’INTERNO
Advertisements

EVOLUZIONE DI UN VIRUS IL CASO H5N1.
Preparazione alla pandemia influenzale
Pandemia Influenzale da virus A1 H1
LA FORMAZIONE: dal piano alloperazione ZONA TERRITORIALE 7 – ANCONA PIANO PANDEMICO LOCALE.
GMP and HACCP in restaurants
GMP and HACCP in restaurants
DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE
IGIENE = SALUTE DISSAL: Dipartimento Scienze della Salute.
Pesaro 15 dicembre 2006 La qualità nelle scuole delle Marche Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per le Marche - Direzione.
Si informa che questanno, nellambito della consueta campagna promossa dal Ministero della Sanità e attuata nella Regione Lazio, verrà offerta la possibilità
I RIFERIMENTI REGIONALI PER LE EMERGENZE INFETTIVE
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
Esperienze tratte dalle passate epidemie in Europa e Nord America
Le Infezioni Ospedaliere
…..., l’Assessore regionale alla Sanità e Servizi Sociali, con propria nota del 26/3/1998, prot. n /1997, ha istituito presso il Servizio Igiene.
Corso di formazione per l’emergenza pandemica
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
OBIETTIVI DEL CORSO INFORMARE SULLE NUOVE NORMATIVE INFORMARE SULLE NUOVE NORMATIVE FORNIRE ELEMENTI PER FORNIRE ELEMENTI PER:.VALUTARE I CONTENUTI DELLE.
QUALE FORMAZIONE NEL SETTORE ALIMENTARE Valutazione sulle carenze e sulle prospettive delle differenti normative regionali dopo lintroduzione dellobbligo.
I RISCHI PROFESSIONALI DELL’INFERMIERE
Prove di durezza La durezza è una misura della resistenza del materiale metallico alla deformazione plastica permanente. Viene misurata comprimendo un.
ALIMENTI Contaminazioni alimentari: chimiche, fisiche e biologiche
Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità 8 a settimana 2010 dal 22 al 28 febbraio Le sindromi influenzali in Piemonte.
1 INFLUENZA PANDEMICA 2009/10 CONSIGLI PER GLI ACQUISTI 10 ottobre 2009.
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
Elementi salienti, lo stato del progetto e le tappe fino al 2009 Piano dazione regionale per la biodiversità in Toscana Firenze 11/12/2008 Franco Ferroni-Responsabile.
la diagnosi di laboratorio
la diagnosi di laboratorio
le caratteristiche del virus
le caratteristiche del virus
LA LOTTA BIOLOGICA ED INTEGRATA
ATTIVITA’ SPECIFICHE nella PREVENZIONE delle ICA
Il Ruolo dei Promotori Finanziari nei momenti di turbolenza dei Mercati. Milano, 30 Settembre 2009 CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO Corso Venezia, 47 - MILANO.
Carcinomi differenziati della tiroide PROBLEMATICHE CHIRURGICHE
ALERT PROGRAMMA LIONS ALERT Ogni comunità dovrebbe avere un piano d’azione in caso di emergenza. Ogni comunità dovrebbe avere un piano d’azione in caso.
l’epatite A Una malattia “emergente” nei Paesi Occidentali
Regolamento dei percorsi OSS
LA COLLABORAZIONE INTERPROFESSIONALE
Un volontario informato: igiene e prevenzione della malattia
Regole 2014 Delibera di Giunta Regionale N° X / /12/2013 «DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIO SANITARIO REGIONALE PER L'ESERCIZIO.
PRESENTAZIONE SISTEMA MEDIBIOS
TOSSINFEZIONI ALIMENTARI
DISINFEZIONE E DISINFESTAZIONE DEFINIZIONI
1 Misure di Sanità Pubblica Primi casi di HPAI H5N1 e primi casi umani a Hong Kong 1999 Primo piano pandemico del WHO 2002 Piano Italiano Multifase.
Percezione dei rischi professionali, delle condizioni di salute, e delle azioni adottate per la prevenzione, in un campione di 5108 lavoratori del Veneto.
Componenti essenziali del servizio sanitario regionale. Legge Regionale 29/2004 e Delibera di Giunta Regionale 86/ Funzione di assistenza 2. Funzione.
Pandemia - strumenti e metodi per una risposta efficace IL PIANO PANDEMICO LOCALE M. Morbidoni – uo epidemiologia.
DEFINIZIONI Sterilizzazione:Processo che determina l’uccisione di tutte le forme di vita microbica comprese spore e virus. Disinfezione: Processo.
I Servizi Essenziali Pandemia – strumenti e metodi per una risposta efficace Rosalia Mercanti 15-16/09 30/09-01/ Z.T. 7Ancona.
Tavola rotonda Ruolo e funzioni degli operatori sanitari dell’Ospedale Sacco: Milano, 30 ottobre 2014 Aula Magna AO Polo Universitario L.Sacco Sistema.
10 I Comuni I COMUNI operano attraverso un Consiglio comunale (organo deliberativo), una Giunta (organo esecutivo) e un Sindaco, che rappresenta il Comune.
Viruses.
EZIOLOGIA: Ortomyxovirus Virus a RNA a singola elica, di nm, sferoidali, provvisti di un capside proteico (PROTEINA M) e di un pericapside lipoproteico.
Piano di Protezione Civile
Andrea Tessari UOSD Microbiologia ULSS 18 Rovigo.
Influenza da virus A/H1N1: la reale dimensione del problema Tiziana Quirino U.O. Malattie Infettive.
Strumenti di laboratorio, metodi di sterilizzazione
Area Sanità e Sociale CODICE TRIAGE CODICE APPROPRIATEZZA ASSEGNATO ALL’ARRIVO IN PS STABILISCE LA PRIORITA’ DI TRATTAMENTO ASSEGNATO ALL’ARRIVO IN PS.
ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/11 ai sensi dell' ART.37 COMMA 2 D.Lgs 81/08.
1 Background Piano Nazionale della Prevenzione / Health 2020 Global Action Plan For the prevention and control of noncommunicable.
LA CREATURA CREATRICE. LA CO-EVOLUZIONE DI VITA E AMBIENTE SUL PIANETA TERRA Pietro Greco Viterbo, 7 maggio 2016.
M. D’Innocenzo L’INFLUENZA PANDEMICA A (H1N1): IL RUOLO DI ARES 118 EMERGENZA PANDEMIA INFLUENZA A H1N1v RUOLO DI ARES 118.
H5N1 influenza: A protean pandemic threat
VACCINAZIONI Il 19 novembre 2009 alle ore 21.00
In collaborazione con National Geographic
IL VOLO NOTTURNO CON ELICOTTERO SANITARIO
Transcript della presentazione:

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità IL VIRUS DELL’INFLUENZA A(H1N1)V

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità Pandemie di influenza H1N1 H2N Russian influenza H2N Asian influenza H2N2 H3N Hong Kong influenza H3N2 H3N Old Hong Kong influenza H3N Spanish influenza H1N Pandemic influenza H1N1 Pandemic H1N1 Modificato da ECDC (

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità Geographic dependence, surveillance and origins of the 2009 Influenza A (H1N1) virus. V. Trifonof et. Al. n engl j med 361;2 nejm.org july 9, 200 A(H1N1) A(H1N1)v

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità Resistenza ambientale dei virus influenzali (temperatura ambiente) Superfici lisce, non porose (es plastica, acciaio) resistenza ore trasferibilità alle mani: 2 ore, max 8 ore Superfici porose (es carta, vestiti) resistenza 8-12 ore trasferibilità alle mani: 15’ Mani stabile per circa 5’ CDC. Interim Guidance on Environmental Management of Pandemic Influenza Virus. (

Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per l’organizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale con DGR 10 – del 20 luglio 2009 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità Bacterial Spores ↓ Mycobacteria ↓ Non-lipid or small viruses ↓ Fungi ↓ Vegetative bacteria ↓ Lipid or medium-sized viruses (influenza viruses) CDC. Interim Guidance on Environmental Management of Pandemic Influenza Virus. ( Non ci sono indicazioni per procedure di pulizia/disinfezione diverse da quelle routinarie Resistenza relativa dei microrganismi alla disinfezione chimica (in ordine discendente di resistenza)