Inceneritore Si, incenerito No Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Dalmasso” di Pianezza “I venerdì del Dalmasso“ Inceneritore Si, incenerito No prof. Giovanni Volpe Amici di Beppe Grillo di Torino http://beppegrillo.meetup.com/13/it/
Essere o non essere … Costruire l’inceneritore, oppure Non costruire l’inceneritore Questa è la grande domanda di questa serata…
Ma è la domanda giusta
Vediamo che cosa dice la legge: Decreto Legislativo 152/06 Parte IV Art. 180 Le Pubbliche Amministrazioni promuovono iniziative dirette a favorire prioritariamente la prevenzione e la riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti Art. 181 Riutilizzo, il reimpiego ed il riciclaggio dei rifiuti
Cosa è giusto fare per iniziare ?
Qual è il 1° passo da fare? Bisogna prima iniziare a produrre MENO rifiuti Lo dice la legge Lo dice anche il buon senso R
Qual è il 2° passo da fare? dopo che si è iniziato a produrre MENO rifiuti si passa al 2° gradino, cioè RIUTILIZZARE i rifiuti Lo dice la legge Lo dice anche il buon senso R R R R
Qual è il 3° passo da fare? dopo che si è iniziato a produrre MENO rifiuti dopo che si è iniziato a RIUTILIZZARE si passa al 3° gradino, cioè RICICLARE i rifiuti Lo dice la legge Lo dice anche il buon senso R R R R
Qual è il 4° passo da fare? dopo che si è iniziato a produrre MENO rifiuti dopo che si è iniziato a RIUTILIZZARE dopo che si è iniziato a RICICLARE si passa al 4° gradino, cioè RECUPERO ENERGETICO dei rifiuti Lo dice la legge Lo dice anche il buon senso R R R R R
Qual è il 5° passo da fare? (siamo alla fine :) dopo che si è iniziato a produrre MENO rifiuti dopo che si è iniziato a RIUTILIZZARE dopo che si è iniziato a RICICLARE dopo che si è iniziato il RECUPERO ENERGETICO si passa al 5° gradino, cioè RACCOLTA IN DISCARICA Lo dice la legge Lo dice anche il buon senso R R R R R
Politica delle “R” R
In pratica? PREMESSA: Ognuno di noi deve rivedere il proprio stile di vita La tecnologia ci può aiutare per la gestione dei rifiuti MA, ogni forma di gestione consuma risorse Materia Energia Denaro
1° Gradino - Riduzione Cambiare abitudini, alcuni esempi: Bere acqua di rubinetto Usare il latte “alla spina” Acquistare detersivi “alla spina” Acquistare cibi sfusi / senza imballaggi Pannolini lavabili Compostaggio domestico-condominiale NON comprare prodotti con imballo eccessivo
2° Gradino - Riuso Cambiare abitudini, alcuni esempi: Acqua e bevande con vuoto a rendere Riparare gli oggetti Scambiarsi oggetti tra conoscenti Borsa della spesa in stoffa Evitare il monouso (bicchieri, rasoi, stoviglie, posate, asciugamani)
3° Gradino - Riciclaggio Sfatiamo un mito Riciclare non fa bene all’ambiente si consuma energia, materia e denaro Riciclare ha un minor impatto sull’ambiente Quindi è meglio Riciclare che bruciare, ma è ancora meglio ridurre o riutilizzare Passaggio al sistema Porta a Porta (PAP) Dalla Tarsu alla TIA (più inquini, più paghi) Riciclare è importante, ma NON E’ la soluzione
4° Gradino – Recupero energetico DOPO che si è fatto tutto sin qui esposto si passa all’incenerimento con recupero energetico, in appositi impianti, inceneritori, che: costano molto producono scarti tossici NON riciclabili necessitano di una discarica apposita c’è un rischio legato alla gestione (criminalità organizzata o corruzione) RISCHIO sulla salute umana
5° Gradino – Raccolta in discarica La discarica è la meno auspicabile delle soluzioni e bisogna destinarvi solo una piccola parte dei rifiuti, in quanto: Sono costose Emettono PERCOLATO, che può inquinare le falde idriche Emettono gas climalteranti (Metano e CO2) Generano grandi quantità di traffico Degradano il paesaggio
Conclusioni Il rifiuto è un problema culturale, cambiamo le nostre abitudini e pensiamo in maniera sostenibile I nostri acquisti condizionano il mercato Le nostre richieste agli amministratori pubblici condizionano la politica ambientale
“Le persone intelligenti trovano la soluzione per un problema; ma le persone sagge il problema lo prevengono” (A. Einstein)