DISPLASIA DELL’ANCA NEL CANE

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Transcript della presentazione:

DISPLASIA DELL’ANCA NEL CANE DIAGNOSI E DESCRIZIONE RADIOGRAFICA Dr. Maurizio Isola FACOLTA’DI MEDICINA VETERINARIA ISTITUTO DI PATOLOGIA ED IGIENE VETERINARIA

DISPLASIA DELL’ANCA Patologia ereditaria, progressiva, caratterizzata da una incongruità tra la testa del femore e l’acetabolo che, nelle fasi avanzate, comporta alterazioni degenerative osteoartrosiche a carico dell’articolazione coxo-femorale.

Fattori che influenzano lo sviluppo della CHD Fattori genetici Fattori morfologici Velocità di accrescimento Fattori ambientali (attività fisica) Fattori nutrizionali (diete iperproteiche)

Lassità articolare Alterazione delle forze che agiscono sul femore Spostamento dorsale della testa del femore Stiramento della capsula articolare Spostamento laterale della testa Erosione di cartilagine di DAR e testa del femore Lassità articolare Lacerazione della capsula articolare Lesioni cartilagini di DAR e testa del femore Lesioni del legamento rotondo Fase di riempimento acetabolare

DIAGNOSI Considerato che l’insorgenza di una sintomatologia clinica evidente è differente da soggetto a soggetto e soprattutto dal differente stadio della patologia una valutazione clinico ortopedica, correlata ad esami radiografici, tra i 4 e i 6 mesi di vita permette di effettuare una diagnosi precoce.

DIAGNOSI Anamnesi Esame funzionale dell’anca Esame fisico Esame radiografico

ANAMNESI Manifestazioni algiche Debolezza Intolleranza all’esercizio Andatura (galoppo) a “balzi da coniglio” Rumore di “Clunk”

ESAME FUNZIONALE DELL’ANCA Valutazione andatura Salire e scendere le scale Saltare in macchina “Stand Test”

ESAME FISICO CHD Effettuato con il soggetto in stazione: 1- Abduzione dell’arto 2- Rotazione esterna 3- Iperestensione

ESAME FISICO (IN SEDAZIONE) Mette in evidenza la lassità articolare a. Segno di Ortolani (AR) b. Segno di Barlow (AS) c. Compressione trocanterica

ESAME RADIOGRAFICO (in sedazione) Proiezione ventro - dorsale : 1. Bacino parallelo al tavolo 2. Gambe iperestese 3. Femori paralleli ed intraruotati 4. Rotule al centro della troclea femorale parallele tra loro

PROIEZIONE VENTRO DORSALE STANDARD Posizione della testa femorale rispetto all’acetabolo Congruenza articolare Alterazioni acetabolari e femorali Valutazione dell’angolo di Norberg

CLASSIFICAZIONE CHD E’ quella della FEDERAZIONE CINOLOGICA INTERNAZIONALE (FCI) e comprende 5 gradi: A- Anca normale B- Anca quasi normale C- Leggera displasia dell’anca (ancora ammesso) D- Media displasia dell’anca E- Grave displasia dell’anca

CAVITA’ ACETABOLARE caratteristiche Profonda Orlo anteriore nettamente disegnato Decorso rotondeggiante

TESTA DEL FEMORE caratteristiche Sferica Profonda (ben accolta nell’acetabolo)

COLLO DEL FEMORE caratteristiche Snello Staccato dalla testa Contorni netti Nettamente disegnato

RIMA ARTICOLARE caratteristiche Limitata concentricamente Aderente

GRADO “A” La testa del femore e l’acetabolo sono congruenti Bordo cranio laterale dell’acetabolo appare netto e leggermente arrotondato Spazio articolare netto e uniforme Angolo di Norberg  105°

GRADO “B” Distingue due casi: a- Leggera incongruenza tra testa del femore e acetabolo con angolo di Norberg  105° b- Testa del femore e acetabolo congruenti con angolo di Norberg  105°

GRADO “C” Testa del femore e acetabolo incongruenti Bordo cranio-laterale acetabolo risulta appiattito Angolo di Norberg è di circa 100° Modificazioni osteoartrosiche a carico di acetabolo e testa del femore

GRADO “D” Distinta sublussazione della testa del femore Evidente appiattimento margine acetabolare craniale Angolo di Norberg inferiore a 100° Deformità testa del femore (a fungo, appiattita) Presenza di osteoartrosi

GRADO “E” Evidente sublussazione o lussazione della testa del femore Angolo di Norberg inferiore a 90° Appiattimento margine craniale dell’acetabolo

THE END