Che un biglietto da 10 euro sembri tanto grande quando diamo unofferta, ma tanto piccolo quando siamo alla cassa del supermercato.
Quanto possono essere lunghe due ore quando siamo seduti in chiesa e quando siano brevi quando siamo ad una festa.
Che siamo contenti se in una partita di calcio si va ai supplementari, ma ci infastidiamo se il culto la domenica dura più del solito.
Quanto ci riesce difficile un capitolo della bibbia nel contesto generale e quanto ci riesca facile divorare un romanzo di trecento pagine.
Quante persone allo stadio vogliono godersi la prima fila, ma in chiesa preferiscono lultima.
Che spesso sia impossibile trovare il tempo per partecipare ad un seminario di fede conoscendo la data con un anno di anticipo, mentre per le altre cose il tempo salta fuori spontaneamente.
Che i genitori si preoccupino tanto per le lezioni a scuola, ma così poco per quelle della scuola domenicale.
Che tutti vogliono andare in cielo, ma per favore, senza dover credere in niente, pensare niente e dire niente.
Tutto ciò sarebbe troppo, se non fosse vero