Etica e Turismo Fonte: Etica e Turismo, N. Tonini, Ed. San Paolo, capp Sabrina Pedrini – Lunedì 11 ottobre 2010
Da alcuni anni si pone la questione del rapporto tra economia ed etica anche in relazione al settore turistico Per garantire uno sviluppo sostenibile e solidale ed evitare lo scontro Nord/Sud, contrastando sfruttamento, discriminazione e violenza 2
Codice Mondiale di Etica del Turismo Santiago del Cile 1999 Approvato dallOMT e dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite propone una serie di principi che si prefiggono di orientare e guidare gli attori del turismo nelle loro azioni
4 I principi fondamentali seguono 9 grandi temi: 1.Contributo al rispetto tra i popoli 2.Mezzo di soddisfazione 3.Fattore di sviluppo sostenibile 4.Strumento per utilizzare e arricchire il patrimonio 5.Attività vantaggiosa per le comunità di accoglienza 6.Obblighi degli operatori 7.Diritto al turismo 8.Libertà di spostamenti turistici 9.Diritti dei lavoratori e degli imprenditori
5 Art. 7 Art. 3.1 Art.2.1
Il mondo delle imprese turistiche si interroga sulla validità, nel lp, delle attuali politiche economiche e cerca nuove modalità di gestione, dalleconomia sociale alle pratiche di responsabilità sociale dimpresa Etica del turismo e dellimpresa
per uneconomia sociale e solidale Nellambito delleconomia sociale si trovano diverse tipologie di imprese accomunate da regole e criteri valoriali: I Fondamenti
-scopo è servire la collettività piuttosto che perseguire solo il rendimento finanziario -autonomia di gestione -integra processi decisionali democratici -difende il primato delle persone nella ripartizione degli utili e dei profitti -basa lattività sul principio della partecipazione e della responsabilità individuale
Le caratteristiche fondamentali: -obiettivi sociali ed economici -imprese non focalizzate solo sul capitale -gestione democratica -attenzione allo sviluppo locale, alla collettività e ai territori -lavoro remunerato e volontario Piccole imprese a a struttura familiare o individuale, anche di natura sociale e solidale
a)Visione del turismo come attività di scoperta e incontro b)Utenza fragile e vulnerabile c)Imprese che mantengono rapporti corretti con i lavoratori d)Assunzione di responsabilità nei confronti delle istituzioni e delle comunità locali Pilastri per unetica del turismo
Dal Codice Mondiale di Etica del Turismo: Art. 1.2 Art. 1.3 Art. 1.5 Art.4.4 Art.7.3 Art.8.1 a) Attività di scoperta e incontro
Rendere equilibrato e corretto il rapporto impresa/cliente, attraverso qualità e correttezza nellinformazione, equità e trasparenza nei prezzi Dal Codice: art. 6.1 art. 8.3 b) Caratteristiche dellutenza
Forme di relazionalità corretta con i dipendenti Dal Codice: art. 9 -diritti dei lavoratori -formazione iniziale e continua, protezione sociale, precarietà limitata -rispetto della legislazione nazionale, libero accesso al lavoro e retribuzioni a norma di legge -Favorire gli scambi c) Rapporti con i dipendenti
-le imprese internazionali non devono abusare del loro potere, trasmettere modelli culturale e sociali artificiali -sviluppo sostenibile e ripartizione equa
Adottare comportamenti ispirati alla consapevolezza e alla sobrietà d) Obblighi e responsabilità
1)Efficacia economica : generare prosperità e benessere ai diversi livelli della società preoccupandosi del rendimento delle attività. Perseguire i profitti e la capacità delle imprese di mantenersi efficienti nel lp. 2)Efficacia sociale : rispettare i diritti delluomo e leguaglianza delle opportunità. Ripartizione equa dei benefici e lotta alla povertà. Attenzione alle comunità locali, alle culture, allo sfruttamento. Principi fondamentali di sviluppo
3) Efficacia Ambientale : conservare e gestire le risorse, soprattutto le non rinnovabili e le preziose per luomo. Conservazione diversità e patrimonio. Lotta allinquinamento. Dal Codice Mondiale, art.5: -coinvolgimento popolazione locale -migliorare qualità della vita, gestire il territorio per integrare, assumere manodopera locale -studi sullimpatto dei progetti, programmi e ripercussioni, confronto con le popolazioni
Si pratica turismo non più per esigenze di riposo quanto per: -ritrovare un contatto con la natura -riannodare i contatti con il territorio -approfondimento e arricchimento culturale -scambio di esperienze e stabilire nuove conoscenze Nuove esigenze del turismo
Dalla Dichiarazione di Montreal, lart.8 e lart.11. LOMT propone 12 obiettivi (e relativi indicatori) per realizzare un turismo sostenibile e garantire: -efficacia economica -prosperità a livello locale -Qualità dellimpiego -Equità sociale -Soddisfazione dei visitatori -Controllo locale Sostenibilità
-Benessere delle comunità -Ricchezza culturale -Integrità fisica -Diversità biologica -Utilizzo razionale delle risorse -Qualità e purezza dellambiente naturale Dal Codice Mondiale, lart. 3