La rivoluzione francese
La rivoluzione francese DOVE: in Francia CHI:Luigi XVI QUANDO:1789 perché :si governava in modo assolutistico: -assolutismo -crisi finanziaria -corruzione -pochi privilegiati -tasse al popolo
La società francese
nobiltà borghesia clero
La prima fase della rivoluzione Nel 1789 le casse dello stato erano completamente vuote (perché Luigi XVI non seppe far fronte alla corruzione e alla gravissima crisi finanziaria)e dovette imporre nuove tasse e quindi il 5 maggio 1789 convocò GLI STATI GENERALI. E il 14 luglio 1789 ci fu l’assalto alla fortezza della Bastiglia demolendola e liberando i prigionieri
Gli stati generali Alla prima riunione degli stati generali i rappresentanti del terzo stato portavano con se i cahiers de doleances (che erano dei quaderni di lamentele del popolo). Ma i 3 stati non si mettevano d’accordo sulle modalità di voto: -clero e nobiltà:vogliono votare per stato -terzo stato:vuole votare per testa. Così il terzo stato se ne andò formando il giuramento della pallacorda(un solenne impegno dell’assemblea a non sciogliersi)
I cahiers de doleances 1-QUI IL POVERO NON HA DIRITTO DI FARE DEL FUOCO NELLA SUA CASA PER SOTTRARSI ALLE MORSE DEL FREDDO SE NON L’ACQUISTA A CARO PREZZO DAL SIGNORE. QUESTA IMPOSTA DISUMANA ESISTE CON LA DENIMINAZIONE DI DIRITTO DI FOCATICO. 2-QUESTA PROVINCIA è RIDOTTA IN UNO STATO DI MISERIA INSOPPORTABILE LA CAUSA DI QUESTO INFELICE CONDIZIONE DERIVA DALLE MALATTIE E DALLE MORIE DELLE BESTIE, DIVERSE ALTRE CALAMITà COME LA GRANDINE E LE GELATE SPECIALMENTE QUELLE DEL 1786 E DEL 1789. QUANDO SAREMOLIBERATI DALLA TIRANNIA DEGLI UFFICIALI GIUDIZIARI?
LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINO il 26 agosto 1789 l’assemblea nazionale costituente proclamava l’abolizione dei privilegi feudali e approvava la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, libertà di pensiero e di azione ,uguaglianza di fronte alle leggi,fraternità di tutti gli uomini.
La nuova costituzione Il 3 settembre 1791 finì la monarchia assoluta e iniziò una nuova monarchia … la monarchia costituzionale; I tre poteri si dividevano in: -legislativo (l’assemblea) Esecutivo (erano i ministri scelti dal re) Giudiziario (ministri eletti dai cittadini)
L’assemblea
Seconda fase della rivoluzione- LA GRANDE PAURA Sulla scena politica si affacciavano nuovi rivoluzionari ,espressione delle masse popolari erano detti sanculotti perché non portavano i pantaloni corti al ginocchio. l’assemblea legislativa si sciolse e furono indette nuove elezioni, questa volta a suffragio universale maschile. la convenzione nazionale proclamò la repubblica il 21 settembre 1792,il re processato e condannato a morte per tradimento fu ghigliottinato il 21 gennaio1793.
Nuova coalizione di potenze europee Le nuove potenze erano: Austria Prussia Russia Toscana Stato della chiesa Inghilterra Spagna Regno di Napoli Regno di Sardegna + Olanda
Terza fase della rivoluzione-terrore Nel 1793 quando ci fu ancora la guerra civile;per salvare la rivoluzione occorrevano provvedimenti eccezionali. il comitato di salute pubblica era costituito da nove membri tra cui :Danton e Robespierre . Robespierre diventò un dittatore portando una vittoria totale sia coi nemici interni che con quelli esterni adottando metodi violenti Robespierre aveva cercato di far vincere l’ala popolare della rivoluzione,tenendo a freno la ricca borghesia e proprio questo a scatenare la reazione il 28 luglio 1794 Robespierre fu ghigliottinato .
Fine Ramona e Martina 2a
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