Gestione integrata dei rifiuti recuperati dalle attività di pesca e nautica da diporto per la tutela dellambiente marino Chioggia, 22 maggio 2009.

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Gestione integrata dei rifiuti recuperati dalle attività di pesca e nautica da diporto per la tutela dellambiente marino Chioggia, 22 maggio 2009

2 Gli obiettivi Proteggere e tutelare lambiente marino e lagunare, attraverso: la promozione di norme volontarie per il recupero, il conferimento a terra e lo smaltimento e riciclo dei rifiuti abbandonati in mare la creazione, tra gli attori coinvolti, di una cultura volta ad azzerare labbandono di materiale in mare e ad accrescere il recupero ed il corretto smaltimento dei rifiuti recuperati la creazione delle condizioni per il rafforzamento della sostenibilità delle attività legate alla pesca ed il loro riconoscimento dellopinione pubblica Intende porre le basi per un sistema permanente di conferimento e raccolta dei rifiuti accidentalmente recuperati in mare

3 Come è articolato il progetto Analisi tecnico- giuridica Inquadramento giuridico del tema rifiuti in mare Analisi dellapplicazione della normativa per larea di Chioggia Indagine tecnica Stima delle tipologie e dei quantitativi di rifiuti che vengono raccolti in mare durante le attività di pesca e nautiche Mappatura dei siti caratterizzati da elevate concentrazioni di rifiuti Studio di fattibilità per la gestione integrata dei rifiuti Individuare soluzioni tecnico-organizzative per la gestione dei rifiuti accidentalmente recuperati in mare Valutazione dalla fattibilità tecnica, organizzativa, economica, temporale Azione pilota per la gestione integrata dei rifiuti Attivazione pilota di un sistema integrato per la raccolta dei rifiuti abbandonati in mare, con la collaborazione dei pescatori e dei diportisti Informazione e sensibilizzazione Destinate principalmente agli operatori della pesca e del diportismo Coinvolgono anche la cittadinanza in generale

4 Risultati e criticità Sistema di conferimento e raccolta non idoneo Assenza nellarea di Chioggia di unarea portuale vera e propria per le imbarcazioni da pesca Inapplicabilità del D.Lgs. 182/2003 alle imbarcazioni da pesca Assenza di un piano per la gestione dei rifiuti prodotti dalle imbarcazioni da pesca Utilizzo delle strutture disponibili presso il mercato ittico I pescatori non pagano per il rifiuto da loro prodotto

5 Risultati e criticità

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7 I rifiuti accidentalmente recuperati I rifiuti accidentalmente recuperati??? Sono assimilabili ai rifiuti urbani Quando un pescatore li recupera ne diviene il detentore ed è quindi responsabile per essi finché non li consegna ad un sistema di raccolta pubblico Qualora fosse attivo il Piano per la gestione dei rifiuti in porto il costo per il loro recupero o smaltimento sarebbe coperto dalle tariffe versate dagli utenti del porto, senza altri oneri per chi li consegna alle strutture portuali

8 I rifiuti accidentalmente recuperati

9 Come risolvere il problema del conferimento? a.Strutturazione del servizio di conferimento e raccolta presso il mercato ittico; b.Strutturazione di un sistema di conferimento e raccolta integrato presso Punta Poli; c.Organizzazione di un sistema di conferimento e raccolta a chiamata; d.Organizzazione di un sistema di conferimento e raccolta attraverso un pontone attrezzato posizionato lungo il canale di navigazione di ingresso al mercato ittico; e.Organizzazione di un sistema di conferimento e raccolta con il coordinamento di una società privata.

10 Come risolvere il problema del conferimento? AZIONE PILOTA ????

11 Grazie per lattenzione Enzo Fornaro