Internetworking V anno
Le soluzioni cloud per la progettazione di infrastrutture di rete
Cloud computing Il cloud computing è un insieme di tecnologie informatiche che permettono l’utilizzo di risorse hardware e software, virtualizzate e distribuite in remoto in una tipica architettura Client/Server. Ma soprattutto, il cloud computing è la possibilità di distribuire e consumare servizi IT (Information Technology) attraverso il Web.
Cloud computing e implementazione risorse Il cloud computing rende disponibili all’utilizzatore le risorse come se fossero implementate da sistemi “standard”. L’implementazione effettiva delle risorse non è definita in modo dettagliato; anzi l’idea è proprio che l’implementazione sia un insieme eterogeneo e distribuito – la nuvola – di risorse le cui caratteristiche NON siano note all’utente.
Modi fruizone cloud computing Con il cloud computing, i sistemi e le applicazioni informatiche che consentono alle aziende di funzionare sono concentrati in pochi grandi data center e messi a disposizione degli utenti, in maniera: -dinamica -elastica -a richiesta -sotto forma di servizio in abbonamento o a consumo.
Vantaggi cloud computing Il grande pregio della tecnologia cloud è che gli utenti finali possono avere accesso a grandi risorse di qualsiasi tipo in maniera del tutto virtuale, abbattendo quindi completamente tutti i costi delle infrastrutture fisse (acquisto, mantenimento, potenziamento ecc.). L’utente finale, infatti, pagherà l’uso delle risorse virtuali solo all’atto del loro effettivo utilizzo. Naturalmente, qualsiasi azienda che vuole migrare verso il cloud computing, deve considerare l’investimento iniziale in termini di costi operativi e costruzione delle competenze.
Tipologie di cloud computing Esistono tre tipi principali di cloud computing: Private Cloud Computing Public Cloud Computing Hybrid Cloud Computing È possibile realizzare anche una multi-cloud computing costituita da due o più cloud distinte, siano esse pubbliche o private o di entrambi i tipi.
Private cloud computing Con Private Cloud Computing ci si riferisce a un ambiente informatico solitamente interno all’azienda, realizzato virtualizzando le risorse, i servizi e standardizzandone la gestione. La cloud privata può anche essere affidata a provider esterni a condizione di mantenere in mano all’azienda il pieno controllo su aspetti quali l’infrastruttura fisica e i criteri di sicurezza.
Public cloud computing Con Public Cloud Computing ci si riferisce alla fornitura di servizi informatici (sistema operativo, infrastruttura, applicazioni) in forma standard attraverso un provider di servizi esterno all’azienda che ne garantisce efficienza e sicurezza.
Hybrid cloud computing La Hybrid Cloud Computing unisce i vantaggi del private e del public cloud poiché consente: -da un lato di sfruttare le risorse e i servizi già eventualmente operanti all’interno dell’azienda o che si desidera comunque gestire direttamente, -dall’altro di estendere il proprio data center fino al cloud pubblico per utilizzarne dinamicamente le grandi potenzialità a fronte di investimenti contenuti.
L’architettura cloud L’architettura informatica di un sistema di cloud computing prevede uno o più server reali, generalmente in architettura ad alta affidabilità e fisicamente collocati presso il data center del fornitore del servizio, a cui si collegano via Web i client utenti di quel cloud. Il sistema cloud comporta componenti multipli che comunicano l’un l’altro su interfacce di programmazione, di solito mediante web service.
Componenti sistema cloud In una rete cloud possiamo definire i seguenti componenti: Cloud client: consiste nell’hardware e nel software di cui il sistema cloud necessita per funzionare correttamente dal lato client. Cloud application: architetture software che eliminano il bisogno di installare e gestire le procedure client sul computer dell’utente. Cloud platform: servizio che consegna una piattaforma di elaborazione e memorizzazione con stack di soluzioni approntate in base alle esigenze dell’utente senza che quest’ultimo debba avere una conoscenza profonda degli strati del software. Cloud storage: comporta la capacità di memorizzazione dei dati come un servizio offerto dalla rete. Cloud infrastructure: è il servizio che mette a disposizione reti di computer virtuali.
Tipologie di servizi sistema cloud In base ai vari componenti presenti, si possono realizzare diverse tipologie di servizi (o funzionalità) di cloud computing: SaaS (Software as a Service) DaaS (Data as a Service) HaaS (Hardware as a Service) PaaS (Platform as a Service) IaaS (Infrastructure as a Service)
SaaS SaaS (Software as a Service) consiste nell’utilizzo di programmi installati su un server remoto, cioè fuori dalla LAN aziendale, spesso attraverso un Web server.
DaaS DaaS (Data as a Service), con questo servizio vengono messi a disposizione via Web solamente i dati, ai quali gli utenti possono accedere tramite qualsiasi applicazione come se fossero residenti su un disco locale.
HaaS HaaS (Hardware as a Service), con questo servizio l’utente invia i dati in remoto affinché vengano elaborati da computer messi a disposizione e infine restituiti all’utente in forma di risultato dell’elaborazione effettuata.
PaaS PaaS (Platform as a Service), invece che uno o più programmi singoli, viene eseguita in remoto una piattaforma software che può essere costituita da diversi servizi, programmi, librerie e così via.
IaaS IaaS (Infrastructure as a Service), utilizzo di risorse hardware in remoto. Questo tipo di cloud è quasi un sinonimo di grid computing, ma con una caratteristica imprescindibile: le risorse vengono utilizzate on demand nel momento in cui una piattaforma ne ha bisogno, non vengono assegnate a prescindere dal loro utilizzo effettivo.
Ruoli del cloud computing Definiamo, infine, le tre figure (o ruoli) fondamentali presenti nell’ambiente dell’architettura di cloud computing: 1.Cloud provider 2.Cloud user 3.Cloud vendor Il fornitore di servizi cloud (cloud provider) espone delle interfacce per elencare e gestire i propri servizi. Il cliente amministratore (cloud vendor) utilizza tali interfacce per selezionare il servizio richiesto e per amministrarlo. Il cliente finale (cloud user) utilizza il servizio configurato dal cliente amministratore.
Cloud provider Il Cloud provider possiede e gestisce le risorse (data center, server farm) delle reti cloud assegnando sia le risorse di calcolo sia i servizi per ogni utente. Possiede e implementa sistemi di calcolo di cloud live per distribuire servizi a terze parti. Di solito questo richiede risorse significative ed esperienza nella costruzione di centri di calcolo. Possedere un cloud provider porta all’azienda numerosi benefici in termini di efficienza, soprattutto nella gestione dei casi di picchi di carico. Questi benefici sono controbilanciati da una notevole complessità, economica e architetturale.
Cloud user Un Cloud user è il fruitore (cliente finale) della nuvola. Un problema rilevante per questa figura è la “privacy dell’utente” che potrebbe essere violata.
Cloud vendor Il Cloud vendor è la figura (cliente amministratore) che vende prodotti e servizi che facilitano l’adozione e l’uso del cloud computing.
Cloud e Pubblica Amministrazione Nel corso degli ultimi anni, l’Information Technology si sta confermando una vera e propria forza motrice per le Pubbliche Amministrazioni (PA). Le sue potenzialità, infatti, consentono: -da un lato di garantire servizi pubblici efficienti -dall’altro di combattere con riduzioni di budget, aumenti delle spese energetiche e tagli ai costi del personale. La possibilità offerta dal cloud computing di utilizzare le tecnologie informatiche con un modello a consumo o ad abbonamento liberano l’amministrazione da tutto ciò che riguarda la manutenzione, l’aggiornamento e la distribuzione dei sistemi informativi.
Cloud e Pubblica Amministrazione Alcune aziende pubbliche realizzano delle private cloud: prevedono la creazione di data center gestiti dalle amministrazioni stesse, in grado di erogare servizi – come un cloud provider esterno – con tecnologia cloud. Altre aziende pubbliche realizzano delle public cloud, affidando in toto i loro servizi a cloud provider esterni all’amministrazione pubblica, dotati di propri data center. Grazie al cloud computing le aziende pubbliche acquisiscono le stesse potenzialità di sviluppo del settore privato, disponendo in tempo reale delle stesse innovazioni tecnologiche e godendo delle stesse economie di scala.
Cloud e Pubblica Amministrazione Attraverso l’ambiente cloud i Governi sono in grado di offrire servizi pubblici più efficienti e di soddisfare così esigenze sociali fondamentali in vari settori, dalla salute (eHealth) ai servizi amministrativi (eGovernment), alla giustizia (eJustice).
Vantaggi Cloud per la PA I principali vantaggi del cloud computing per le PA sono da ricercare in: Investimento iniziale contenuto Disponibilità di servizi Scalabilità Collaborazione Sicurezza