GAUGUIN Paul Gauguin, Autoritratto del 1893 (Musée d'Orsay, Parigi)
Deluso da quest'esperienza si trasferisce in Polinesia. Gauguin vuole dipingere come avrebbe potuto dipingere un uomo primitivo ignorando la storia della pittura e le innovazioni tecniche. Per questo la sua pittura si definisce “primitiva”. Si trasferisce prima in Bretagna, area geografica della Francia molto lontana dalla modernità. Trascorre un periodo in Provenza, ad Arles, con Vincent Van Gogh, fratello del suo gallerista di Parigi. Deluso da quest'esperienza si trasferisce in Polinesia. La sua pittura è: Senza prospettiva, bidimensionale e senza chiaroscuro come le stampe giapponesi in voga a Parigi a fine '800; contornata da linee nere – tecnica del “cloisonnisme”. Conduce una vita dissoluta dal punto di vista affettivo; già sposato in Francia e con figli, in Polinesia si risposa con una ragazza giovanissima. Il Cristo giallo, olio su tela, 92x73 cm, 1889, Albright-Knox A. G., Buffalo. Due Tahitiane Olio su tela 61×91 cm Musée d’Orsay,Parigi
Arearea Data 1892 Tecnica: olio su tela Dimensioni: 75×94 cm Ubicazione Museo d'Orsay, Parigi Café de Nuit, Arles Date 1888 Medium oil on jute Dimensions 73 × 92 cm (28.7 × 36.2 in)
VAN GOGH Self-portrait Data: 1887 Tecnica: olio su cartoncino Dimensioni: 42 × 33.7 cm
Personaggio inquieto, introverso e depresso. Cipressi, 1889, National Gallery, Londra Personaggio inquieto, introverso e depresso. Il fratello Theo, che lavorava a in una prestigiosa galleria parigina (Goupil), cerca di aiutarlo avviandolo alla pittura e cercando di vendere i suoi quadri nella galleria. Vorrebbe diventare Pastore come il padre, ma deve rinunciare per via della sua personalità instabile. Si trasferisce in Provenza ad Arles con Paul Gauguin, con il quale condividerà una casa. La convivenza si rivela un fallimento a causa dei disturbi nervosi di Van Gogh che arriva a tagliarsi un orecchio dopo un violento litigio con Gauguin. Rimangono molti dipinti di questo periodo caratterizzati da paesaggi e colori solari della Provenza. Tecnica pittorica: Pennellate grosse e veloci, spesso utilizzava le dita; Colori primari e secondari; Prospettiva intuitiva (non tecnica). Notte stellata, olio su tela, 73x92 cm, 1889, Museum of Modern Art, New York
La camera di Vincent ad Arles, olio su tela, 72x90cm, 1888, Van Gogh Museum, Amsterdam La casa gialla, olio su tela, 76x94 cm, 1888, Van Gogh Museum, Amsterdam Autoritratto con orecchio bendato, 60x49 cm, 1889, Courtauld Institute Galleries, Londra Terrazza del caffè Data: 1888 Tecnica: olio su tela Dimensioni: 81×65,5 cm Ubicazione: Museo Kröller-Müller, Otterlo Girasoli (Van Gogh), olio su tela, 92x73 cm, 1888, Neue Pinakothek, Münich Ritratto del dottor Gachet, olio su tela, 68×57 cm, 1890, Collezione privata
Gauguin Van Gogh