DIRITTI CIVILI DELLA COSTITUZIONE ART. 13 – ART. 28 ART 13 LIBERTA’ PERSONALE ART 14 LIBERTA’ DI DOMICILIO ART 15 LIBERTA’ DI CORRISPONDENZA ART 16 LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE ART 17 LIBERTA’ DI RIUNIONE ART 18 LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE ART 19 LIBERTA’ DI CULTO ART 20 LIBERTA’ DI RELIGIONE ART 21 LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE DI PENSIERO
ART 13: LIBERTA’ PERSONALE L’ articolo 13 fa riferimento alla libertà fisica e morale. Oggetto di questo diritto è la libertà per ciascuno di disporre del proprio essere fisico. Per il principio di riserva di giurisdizione, le limitazioni alla libertà personale devono essere disposte attraverso un mandato emesso da un giudice. Per emettere un mandato il giudice deve rispettare il principio di riserva di legge. Il tempo che un imputato trascorre in carcere prima dell’ attesa del processo si chiama custodia cautelare.
ART 14: LIBERTA’ DI DOMICILIO Il comma 2 dell’art 14 estende le garanzie della liberta’ personale al domicilio. Ciò vuol dire che la libertà di domicilio è coperta da riserva di legge e da riserva di giurisdizione. Il rimando all’ art 13 prevede inoltre la possibilità di limitare, in casi eccezionali di necessità ed urgenza previsti dalla legge, la libetà di domicilio, attraverso provvedimenti che devono essere comunicati entro 48 ore all’autorità giudiziaria e convalidati nelle 48 ore successive. Il comma 3 dell’art 14 stabilisce un’ eccezione: motivi di sanità e incolumità pubblica, o a fini economici e fiscali. Tale eccezione è valida solo per accertamenti e ispezioni (non per perquisizioni e sequestri)
ART 15 LIBERTA’ DI CORRISPONDENZA La libertà e la segretezza della corrispondenze e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'Autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge.
ART 16 LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE A tutti i cittadini viene riconosciuto il diritto di soggiornare e circolare in qualsiasi parte del territorio nazionale consentendo la mobilità importante per l’economia nazionale. Possono ammettersi eccezionalmente delle restrizioni alla libertà di circolazione per ragioni sanitarie e di sicurezza. In questo caso prevalgono le ragioni della collettività a quella dei singoli.
ART 17 LIBERTA’ DI RIUNIONE Tutti i cittadini hanno diritto a riunirsi pacificamente e senz’armi. La riunione corrisponde a un raggruppamento di persone che si ritrovano in un determinato luogo in vista di un certo scopo. Tale scopo è libero e di varia natura. Le riunioni avvengono in due tipi di luoghi: luogo aperto al pubblico e luogo pubblico, dove è necessario un preavviso alle autorità della polizia.
ART 18 LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE I cittadini hanno diritto ad associarsi senza autorizzazione, liberamente per dei fini. L’associazione corrisponde alla formazione di un vincolo stabile e duraturo tra più soggetti, che si uniscono tra di loro per il conseguimento di un obiettivo comune. Sono ammesse vari tipi di associazioni tranne quelle a delinquere, segrete, militari o che agiscono contro la legge.
ART 19 LIBERTA’ DI CULTO Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
ART 20 LIBERTA’ DI RELIGIONE Non possono essere causa di speciali limitazioni legislative il carattere ecclesiastico e il fine religioso o di culto di un’associazione o istituzione ne di gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni attività.
ART 21 LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE DI PENSIERO La nostra costituzione tutela la libertà di manifestazione di pensiero. I nostri costituenti, reduci da una dittatura che aveva soffocato la libertà di pensiero, sancirono nell’ articolo 21 il pieno diritto di esprimere e di diffondere il proprio pensiero con tutti i mezzi possibili. L’articolo 21 si occupa anche della libertà di stampa affermano che non può essere sottoposta a controlli preventivi volti a consentire, o meno, la pubblicazione. E’ vietato sequestrare opere di stampa a meno che si abbia una autorizzazione del giudice. Attraverso la stampa vengono manifestate ideologie, opinioni e notizie secondo il concetto di pluralismo ideologico.