G I U D A
ANCHE LUI È CHIAMATO COME APOSTOLO Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea, suo fratello; Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano,
Giacomo di Alfeo e Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, che poi lo tradì. Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: «Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento».
CHIAMATI PER DONARSI Gesù chiama gli Apostoli ad avere un grande attenzione verso il prossimo. Per seguire Gesù agli Apostoli è richiesto un cuore generoso e per niente egoista. Non sempre gli Apostoli riusciranno in questo; Giuda, in particolare, sbaglierà proprio tutto. Come incarico Giuda era cassiere del gruppo… forse ha perso di vista quello che più contava.
IL TRADIMENTO Uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti e disse: «Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Venuta la sera, Gesù si mise a mensa con i Dodici. Mentre mangiavano disse: «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Ed essi incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. Guai a colui dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!».
Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io. » Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai detto». (…) Il traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: «Quello che bacerò, è lui; arrestatelo!». E subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. E Gesù gli disse: «Amico, per questo sei qui!». Allora si fecero avanti e misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono.
TRADIRE VUOL DIRE PERDERE TUTTO Chissà cosa voleva fare con quei t trenta denari???? Giuda si è ingannato da solo: il cattivo desiderio di guadagnarci qualcosa per sé, in realtà gli ha fatto solo perdere tutto, anche quello che già aveva: l’amicizia con Gesù, con gli altri Apostoli…e la sua stessa vita. Gesù lo chiama comunque amico, ma Giuda poi non ce la fa a farsi perdonare e sbaglia un’altra volta.
AIUTACI SIGNORE A RESTARE FEDELI A TE AIUTACI SIGNORE A RESTARE FEDELI A TE. DONACI UN CUORE GENEROSO COME QUELLO DEGLI APOSTOLI, UN CUORE CHE SAPPIA ACCOGLIERE IL TUO PERDONO QUANDO SBAGLIAMO. SIGNORE, FA’ CHE NON IMITIAMO GIUDA CHE SI È CHIUSO IN SE STESSO E POI HA PERSO TUTTO. AMEN