Paolo la centralità di Gesù Cristo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ritardo S C I E N Z A DAL LATINO “ SCIRE “ = CONOSCERE.
Advertisements

LEZIONE 2 PER IL SABATO 12 APRILE 2008 IL MISTERO DELLA SUA DIVINITÀ
Deus caritas est Dio è amore (1 Giovanni 4).
il progetto di Dio sugli uomini
di Arvo Pärt, invita all’incontro con Gesù
Domenica VIII 27 febraio 2011 Musica: Liturgia sefardita
BUONA NOTIZIA La parola greca per Vangelo è: EUAGGELION
RIDISEGNAZIONE DELLE PRESENZE Missione Continentale per le Americhe Preghiera del giorno 20 maggio 2010.
Servo di tutti per il Vangelo
“La debolezza è la mia forza”: l’esperienza pasquale di Paolo
Paolo a Damasco affascinato da Cristo “Nell’anno dedicato a san Paolo:
PAOLO, ISPIRATO SCRITTORE DELLA CARITÀ
Paolo di Tarso: un ebreo irreprensibile!
Conversione? chiamata ! san Paolo
PAOLO Filippesi 4 Nel quarto capitolo Paolo ringrazia i cristiani di Filippi per l'aiuto da loro prestato. 1 Perciò, fratelli miei carissimi e tanto.
sulla scia dell'Apostolo
PAOLO Filippesi cp. 1 Ringraziamento a Dio e Preghiere.
1.Voi stessi infatti, fratelli, sapete bene che la nostra venuta in mezzo a voi non è stata vana. 2 Ma dopo avere prima sofferto e subìto oltraggi a Filippi,
Parrocchia S. Maria della Guardia
Inno cristologico Filippesi
PASTORALE FAMILIARE ritardo.
ASCENSIONEDEL SIGNORE ANNO C Matteo 3,1-12 Lc 24,46-53.
PARROCCHIA SAN VALENTINIANO VESCOVO
“Andando fate discepoli … “(Mt 28,20)
Pastorale della famiglia Animatori Filippo e Graziella Anfuso
Colossesi 2:12 Il vero battesimo.
Dodici motivi per predicare
16.00 Anno della Fede Papa Francesco ha dedicato lUdienza Generale di mercoledì 26 giugno 2013 in Piazza San Pietro alla Chiesa Tempio dello.
Parola di Vita Febbraio 2011.
La Bibbia che ognuno può leggere
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
Il Signore è vicino a quanti lo invocano
Conoscere è incontrare il cuore avere contatto, comunione e compagnia.
13.00 Visita pastorale di Benedetto XVI Alla Parrocchia romana di San Giovanni Battista De la Salle al Torrino Omelia della Messa domenica 4.
Santuario di Cabrera ( Catalogna ) Anno A SECONDA DOMENICA tempo ordinario SECONDA DOMENICA tempo ordinario Domenica 19 gennaio 2014 Musica: Risuoni il.
Alcuni buoni motivi per conoscere Gesù.
10.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus Dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella II Domenica dopo Natale.
DOMENICA 4 AVVENTO.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella VI c Domenica di Pasqua.
FELICE CHI CREDE Carlo Maria MARTINI.
Padre Giovannino Tolu Meditazioni per il mese di Marzo.
ACCETTA GESU’ CRISTO! By Fratello Giuseppe.
Lo Spirito nei nostri cuori
Su OGNI pagina, cicca con il mouse per andare avanti.
Parola di Vita Dicembre 2007.
REDATTO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5^ SEZ. A PLESSO VIA DE CARO I.C. “A. MALERBA” – CATANIA Anno scolastico
Che cosa significa evangelizzare?
16.00 Anno della Fede Papa Francesco ha dedicato l’Udienza Generale di mercoledì 10 aprile 2013 in Piazza San Pietro al Credo Senso e portata salvifica.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico in piazza San Pietro Domenica V a di Pasqua 22 maggio.
Pastorale Familiare Animatori Filippo e Graziella Anfuso Parrocchia Santa Maria della Guardia - CT Ordine Frati Minori ritardo.
Riflessioni sulla preghiera
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella Solennità della Santissima.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Festa del Battesimo del.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella Festa del Battesimo di Gesù.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII a domenica del Tempo.
12.00 Benedetto XVI ha presieduto la Via Crucis al Colosseo venerdì santo 6 aprile 2012 con particolare riferimento alla famiglia.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXI Domenica del Tempo.
9.00.
Dio offre all’uomo ingiusto la giustizia di Cristo per grazia mediante la fede
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII c Domenica del.
COME POSSO ESSERE SICURO DELLA MIA FEDE.
6.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella III a domenica del Tempo.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella XII c Domenica del Tempo.
7.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella VII a domenica del Tempo.
Con l’Osanna di Dufay confessiamo Gesù Figlio di Dio Monges de Sant Benet de Montserrat 21 ANNO A.
Comunità Pastorale «Santi Gottardo e Giovanni Paolo II»
9.00 Resurréxi et adhuc tecum sum, alleluia: Son risorto e sono sempre con te, alleluia: posuísti super me manum tuam, alleluia: tu hai posto su di.
PARROCCHIA SAN VALENTINIANO VESOCOVO BANZANO DI MONTORO (AV)
LE OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALE. 1. Consigliare i dubbiosi.
Paolo la centralità di Gesù Cristo
Transcript della presentazione:

Paolo la centralità di Gesù Cristo UDIENZA GENERALE del S. P. BENEDETTO XVI 08.11.2006

Nelle sue lettere Il nome di Dio, appare più di 500 volte. Il nome di Cristo 380 volte. È importante che ci rendiamo conto di quanto Gesù Cristo possa incidere nella vita di un uomo e quindi anche nella nostra stessa vita. In realtà, Cristo Gesù è l’apice della storia salvifica. Pausa pausa

Guardando a Paolo Pausa Paolo, prima della conversione, non era stato un uomo lontano da Dio e dalla sua Legge. Al contrario, era un osservante, fedele fino al fanatismo. Nella luce dell’incontro con Cristo capì, però, che con questo modo di vivere, aveva cercato di costruire la propria giustizia, vissuta per se stesso.

Vivere di Cristo e con Cristo Capì che un nuovo orientamento della sua vita era assolutamente necessario. E questo nuovo orientamento lo troviamo espresso nelle sue parole: «Questa vita che io vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me» (Gal 2, 20). Paolo, quindi, non vive più per sé, per la sua propria giustizia. Vive di Cristo e con Cristo: dando se stesso come Lui ha fatto. Pausa

«Chi si vanta si vanti nel Signore» (1 Cor 1,31 = Ger 9,22s); Questa è la nuova giustizia, il nuovo orientamento donatoci dal Signore, donatoci dalla fede. Davanti alla croce del Cristo, espressione estrema della sua autodonazione, non c’è nessuno che possa vantare se stesso, la propria giustizia fatta da sé, per sé! Pausa

Identità cristiana Si compone di due elementi: Pausa Si compone di due elementi: questo non cercarsi da sè, ma riceversi da Cristo donarsi con Cristo, e così partecipare personalmente alla vicenda di Cristo stesso, fino ad immergersi in Lui. La vita pratica del cristiano potrebbe non essere coerente con questo quadro ideale; ma allora cesserebbe di essere la vita di un autentico cristiano. Paolo esorta i cristiani a un comportamento adeguato. (Rm 6,11-14).

I CRISTIANI PER PAOLO Non basta dire che i cristiani sono dei battezzati o dei credenti; per lui è importante dire che essi sono «in Cristo Gesù» (cfr Rm 8,1.2.39; 12,5; 16,3.7.10; 1 Cor 1,2.3,). Altre volte egli inverte i termini e scrive che «Cristo è in noi/voi» o «in me» (Rm 8,10; 2 Cor 13,5) (Gal 2,20). Questa mutua compenetrazione tra Cristo e il cristiano, caratteristica dell’insegnamento di Paolo, completa il suo discorso sulla fede. Pausa

San Paolo e la fede Pausa La fede, pur unendoci intimamente a Cristo, sottolinea la distinzione tra noi e Lui. La fede deve mantenerci in un costante atteggiamento di umiltà di fronte a Dio, anzi di adorazione e di lode nei suoi confronti. Ciò che noi siamo in quanto cristiani lo dobbiamo soltanto a Lui e alla sua grazia.

Pausa DIO AL PRIMO POSTO Poiché niente e nessuno può prendere il suo posto, bisogna dunque che a nient'altro e a nessun altro noi tributiamo l'omaggio che tributiamo a Lui. Nessun idolo deve contaminare il nostro universo spirituale, altrimenti invece di godere della libertà acquisita ricadremmo in una forma di umiliante schiavitù.

In definitiva Pausa Dobbiamo esclamare con san Paolo: «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Rm 8,31). E la risposta è che niente e nessuno «potrà mai separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rm 8,39).

SULLA SALDA ROCCIA La nostra vita cristiana, dunque, poggia sulla roccia più stabile e sicura che si possa immaginare. E da essa traiamo tutta la nostra energia, come scrive appunto l'Apostolo: «Tutto posso in colui che mi dà forza» (Fi1 4,13). Pausa

Affrontiamo la nostra esistenza… …con le sue gioie e i suoi dolori, sorretti da questi grandi sentimenti che Paolo ci offre. «So a chi ho creduto, e sono convinto che egli è capace di conservare il mio deposito fino a quel giorno», cioè fino al giorno definitivo (2 Tm 1,12) del nostro incontro con Cristo Giudice, Salvatore del mondo e nostro. Pausa

RIFLESSIONI Come è avvenuto il nostro incontro con Cristo? E in che cosa consiste il rapporto che ne deriva con Lui e il prossimo? Vivo la mia testimonianza esteriormente o concretamente? Pausa

Fine Parrocchia Santa Maria della Guardia Catania Frati Minori www. parrocchiadellaguardia.it A cura degli Animatori Pastorali: Filippo e Graziella Anfuso Pausa