1 Jurgen HABERMAS Die Postnationale Konstellation (1998) Tendenze di lungo periodo: 1. Sviluppo demografico: dalla figura sociale della massa (Lebon, Ortega.

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1 Jurgen HABERMAS Die Postnationale Konstellation (1998) Tendenze di lungo periodo: 1. Sviluppo demografico: dalla figura sociale della massa (Lebon, Ortega y Gasset, Leviatano di Hobbes) alla rete;

2 Jurgen HABERMAS 2.Cambiamenti strutturali del lavoro: aumento della produttività (dallagricoltura, allindustria, al terziario, al quarto settore della informazione e della conoscenza; mondo-di-vita urbanizzato: oltre 40% nel mondo); 3.Progresso tecnico-scientifico: energia atomica, satelliti, Dna, ingegneria genetica (mondo-di-vita tecnologicamente strutturato, ingenuità di secondo grado).

3 Jurgen HABERMAS Il ventesimo secolo come secolo degli antagonismi su diversi piani: economico: tra i sistemi sociali dellOccidente capitalistico e dellUnione sovietica (Hobsbawn); politico: la lotta del liberalismo occidentale contro i regimi totalitari (Furet) o delle superpotenze (il secolo americano); ideologico: la guerra civile a partire dal 1917 tra il partito delluniversalismo utopico-democratico di Wilson e il partito della rivoluzione mondiale di Lenin (Nolte)

4 Jurgen HABERMAS 1945, anno di svolta, imparare dalle catastrofi: Sconfitta del fascismo: screditati per sempre i miti che erano stati messi in campo – a partire dalla fine dellOttocento e su fronti culturali diversi – contro leredità del 1789 (14) e contro lo spirito universalistico dellilluminismo politico;

5 Jurgen HABERMAS Nuovo clima culturale: Guerra fredda Decolonizzazione Costruzione dello stato sociale in Europa: nascita di economie miste, con ulteriore sviluppo dei diritti dei cittadini ed effettiva realizzazione, per la prima volta, dei diritti sociali fondamentali.

6 Jurgen HABERMAS La sfida della globalizzazione: come sfruttare la funzione allocativa e innovativa intrinseca allautoregolazione del mercato, senza dovere per questo pagare disparità e costi sociali che sono inconciliabili con i requisiti di integrazione di una società liberale e democratica? (18). (v. Dahrendorf, Quadrare il cerchio)

7 Jurgen HABERMAS Oltre lo stato-nazione? La costruzione di istituzioni sovranazionali: progettazione di un ordinamento economico mondiale che non si riduca alla creazione e alla istituzionalizzazione giuridica di mercati, ma che introduca elementi di volontà politica mondiale e attutisca le conseguenze sociali indesiderate della globalizzazione (23). (v. Ferrarese)

8 Jurgen HABERMAS La costellazione postnazionale e il futuro della democrazia: 1. Presupposti dello stato-nazione, nato come: a) stato amministrativo e fiscale; e b) stato territoriale dotato di sovranità; nel quadro di c) stato nazionale; sviluppato come d) stato democratico di diritto e stato sociale.

9 Jurgen HABERMAS 2. La globalizzazione soprattutto economica (ampliarsi e intensificarsi dei rapporti di traffico, comunicazione e scambio al di là delle frontiere nazionali) compromette le condizioni di funzionamento e di legittimità delle democrazie statal-nazionali: lacuita concorrenza di posizione provoca una riduzione del gettito fiscale (esautoramento della politica da parte del mercato).

10 Jurgen HABERMAS 3. Impotenza dovuta a globalizzazione. Ad uno stato nazionale limitato nel proprio raggio dazione e turbato nellidentità collettiva diventa sempre più difficile coprire il proprio fabbisogno di legittimità (59). Lalternativa alla concorrenza di posizione è una politica transnazionale capace di recuperare e sviluppare reti globali. Ma con attenzione allequilibrio di apertura e chiusura che presiede allintegrazione sociale delle forme di vita.

11 Jurgen HABERMAS 4. Il futuro dellUnione Europea (euroscettici; europeisti del mercato; eurofederalisti; sostenitori della global governance). 5. Una politica interna mondiale (Weltinnenpolitik): una democrazia cosmopolitica con tre obbiettivi: creazione di uno status politico dei cittadini del mondo (parlamento mondiale); istituzione di una Corte internazionale di giustizia con sentenze vincolanti per i governi nazionali; Consiglio di sicurezza, un esecutivo capace di agire.

12 Jurgen HABERMAS Il problema dellordine sociale nellera della globalizzazione La trasformazione qualitativa della integrazione sociale: Il pluralismo crescente allenta i legami ascrittivi con famiglia, spazio vitale, origine sociale e tradizione…A ogni nuova ondata di modernizzazione, i mondi-di-vita intersoggettivamente condivisi si aprono, per poi di nuovo organizzarsi e richiudersi (62).

13 Jurgen HABERMAS La spinta allapertura nasce dai nuovi mercati, mezzi di comunicazione, vie di traffico e reti culturali, laddove questa stessa apertura rappresenta per gli individui coinvolti lesperienza ambivalente di una contingenza che cresce. Dopo essersi disintegrato sotto una spinta innovativa, il mondo di vita deve nuovamente rinchiudersi, seppure entro orizzonti ora diventati più ampi.

14 Jurgen HABERMAS Il riferimento alla sociologia classica: dallo status al contratto; dal gruppo primario al gruppo secondario; dalla comunità alla società; dalla solidarietà meccanica alla solidarietà organica. Il riferimento a Polanyi, The Great Transformation: il fascismo come tentativo ritardato e fallito di chiusura politica rispetto al crollo del liberismo economico.

15 Jurgen HABERMAS Come è oggi possibile chiudere politicamente – senza regressioni – una società mondiale globalmente intrecciata e altamente interdipendente?

16 Jurgen HABERMAS Due diverse modalità di coordinamento dellagire sociale: a) di rete; b) di mondi-di-vita.

17 Jurgen HABERMAS a) Integrazione funzionale dei rapporti sociali: Orizzontali rapporti di scambio e di commercio – prodotti da mercati, vie di traffico e reti comunicative, tra attori che decidono in maniera decentrata – si stabilizzano spesso a partire dal buon funzionamento delle conseguenze di azione e dal positivo giudizio che se ne dà;

18 Jurgen HABERMAS b) Integrazione sociale: caratteristica del mondo-di-vita di collettivi che si sono formati una identità comune. Questa seconda forma di integrazione passa attraverso lintesa, norme intersoggettivamente condivise e valori comuni.

19 Jurgen HABERMAS Teoria della modernità: Prima modernità o modernità organizzata: Nazione, classe e stato come elementi costitutivi (costruzione concettuale e formazione di identità collettive); Sistemi di azione corporativi efficienti; Relazioni industriali disciplinate;

20 Jurgen HABERMAS Partiti di massa ben radicati nella società; Sistemi di sicurezza funzionalmente affidabili; Famiglie nucleari dai ruoli sessuali tradizionalmente prestabiliti; Rapporti lavorativi normali con percorsi di assunzione std; Produzione e consumo di massa.

21 Jurgen HABERMAS Seconda modernità o modernità liberisticamente allargata: Sburocratizzazione dei servizi pubblici; De-gerarchizzazione delle organizzazioni aziendali; De-tradizionalizzazione dei rapporti sessuali e familiari; De-convenzionalizzazione degli stili di consumo e di vita; Flessibilizzazione della biografia professionale

22 Jurgen HABERMAS ma anche: deregulation del mercato del lavoro con rischio disoccupazione; percorsi di vita individualizzati con mobilità forzata; pluralizzazione delle forme di vita con pericoli di frammentazione sociale.