Pompea si fida ciecamente di lui, tranne per quel che riguarda il suo modo di contare. Turio, infatti, pur essendo nato e cresciuto nella meravigliosa città, non ha ancora ben imparato a contare usando le cifre romane ed ogni volta che va al mercato ad acquistare qualcosa per la sua padrona sbaglia nel riportare il resto. Stanca di perdere sesterzi, Pompea decide di giocare unultima carta: iscrive Turio ad un torneo di HAZZARDUS 7, un gioco a premi che si tiene tutte le domeniche al Circo Massimo e che si basa sui numeri romani. Poi lo addestra per benino, dandogli da studiare alcune regolette scritte su tavolette di pietra. Come se la caverà il centurione un po tontolone? In una splendida domus che si affaccia sullAppia antica … Tra i suoi numerosi servitori il più affidabile e leale è … vive una graziosa matrona romana, il cui nome è...