gli strumenti per una comunicazione culturale di qualità Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation Il progetto MINERVA e gli strumenti per una comunicazione culturale di qualità Rossella Caffo - MiBAC 3 novembre 2004
Il contesto europeo eEurope (1999) Riunione di esperti europei a Lund (2001) Principi e Piano d’Azione di Lund National Representatives Group (NRG) Progetto MINERVA (2002) Progetto MINERVAplus (2004)
WP5 MINERVA – Qualità del Web Premessa: Brussel Quality Framework (presidenza belga 2001): qualità del Web come elementi centrali per l’accesso degli utenti al patrimonio culturale Primo lavoro del gruppo: Handbook for quality in cultural Web sites Strumenti di integrazione del Manuale: Cultural Website Quality Principles Commentary and exploration of the ten "Quality Principles” Obiettivo: promuovere un accesso facilitato e di qualità attraverso internet ai contenuti culturali.
Handbook for quality in cultural Web sites Il Manuale nella versione inglese è stato presentato con successo il 21 novembre 2003 alla Conferenza europea di Parma “Qualità del Web per la cultura”. Il Manuale è un "work in progress“ passibile di aggiornamenti. L'edizione italiana risale a febbraio 2004.
Manuale per la qualità dei siti Web pubblici culturali Obiettivi: introdurre il tema della qualità della comunicazione culturale, non solamente in relazione ad accessibilità e usabilità Fornire uno strumento pratico per chi si occupadi comunicazione culturale via Web Metodologia: proporre criteri per una comunicazione Web culturale di qualità basati sull’identità e sugli obiettivi propri dell’istituzione culturale offire un metodo di analisi e validazione per misurare la qualità di una applicazione Web culturale fornire una panoramica sugli strumenti legislativi e normativi esistenti
La struttura del Manuale PUNTI CHIAVE: Tipologia dei Soggetti Culturali e delle Applicazioni Web Culturali Principi e raccomandazioni generali La qualità nelle applicazioni web culturali: principi generali, criteri specifici e proposte operative Gli obiettivi dell’Applicazione Web Culturale Catalogo dei patterns Repertori delle norme europee e dei singoli Stati
Accessibilità e usabilità Accessibilità e usabilità nel web, vale a dire la relazione con l’utenza e le sue esigenze, sono i concetti chiave del manuale. Per l’accessibilità: importanza delle Linee Guida, ad esempio quelle proposte dal W3C Si propone un catalogo di pattern per ovviare ai problemi relativi a questi due fattori. I pattern sono delle soluzioni pronte per vari problemi di progettazione; non si addentrano nelle specificità tecniche ma indicano, per ogni problema ricorrente in uno specifico contesto, una soluzione, consolidata da studi e esperienze in merito.
Copie distribuite “Handbook” per la Conferenza di Parma 482 “Manuale” prima edizione 2.840 Download traduzione italiana (versioni preliminare e definitiva 18.162 Download versione inglese 4.024 TOTALE 25.508
Sperimentazione del Manuale Il Gruppo italiano sulla Qualità dei siti Web si è proposto di presentare e testare il Manaule. Sono stati individuati più di 30 casi di studio relativamente ai siti Web di istituzioni culturali pubbliche e private. La sperimentazione è in corso e i risultati saranno resi pubblici nel corso di una conferenza internazionale in primavera.
Presentazione del Manuale 621 persone in 8 seminari
WP5 MINERVA – Gruppo italiano Attività 2004-2005 Commissione di studio per la creazione di un prototipo di un sito web culturale di qualità Commissione di studio “Ontologie per i beni culturali” Commissione di studio per un Capitolato tecnico per un sito web pubblico di qualità
Museo&Web Museo&Web: kit di progettazione di un sito web di qualità di un museo medio-piccolo Basato sui criteri del Manuale e sulle linee guida per l’accessibilità del W3C Strutturato in ottemperanza della legge 4/2004 Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Progetto corale: MINERVA, MiBAC, Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie
Museo&Web: struttura Struttura e contenuti del prototipo: presentazione dei contenuti e delle attività del Museo; Tutorial: suggerimenti per la costruzione delle pagine Web sulla base delle regole dell’accessibilità e dell’usabilità, indicazioni generali su architettura, gestione, interoperabilità, multilinguismo, copyright, ecc. Modelli: download di 3 modelli della home page e di due pagine secondarie, di cui una con il sistema di navigazione secondaria.
Technical Guidelines for digital Cultural Content Creation Programmes basate sull’attività svolta dal programma inglese NOF, e sul manuale delle buone pratiche di MINERVA E su altri progetti europei, es. PULMAN, EMII-DCF and ERPANET Pensate come risorsa per chi si trova a dover gestire o prendere decisioni in merito a progetti di digitalizzazione del patrimonio culturale Incoraggiano lo sviluppo di contenuti interoperabili e tengono conto delle istanze della conservazione a lungo termine della memoria digitale
Argomenti Preparazione alla digitalizzazione (hw, sw, ambiente) Trattamento degli originali Processo di digitalizzazione Memorizzazione e gestione del master digitale Formati dei file Scelta dei supporti per la memorizzazione Creazione e cattura dei metadati Pubblicazione Diffusione delle risorse Reimpiego I diritti di proprietà intellettuale
Perché gli standard tecnici? L’adozione di standard tecnici supporta: Interoperabilità: facile reperimento e interazione con contenuti di diversa provenienza Accesso: standard aperti, formati non proprietari Conservazione preventiva: continuità storica della risorsa, rendita dell’investimento Sicurezza: identità dei contenuti e dei progetti; integrità e autenticità delle risorse; tutela dei diritti
Finalità delle Technical Guidelines Fornire uno strumento a chi decide e a chi dirige programmi di creazione di contenuti culturali digitali Mirano a evitare duplicazione di sforzi Non intendono imporre un unico insieme normativo di specifiche cui tutti i progetti dovrebbero adeguarsi Cercano di identificare gli ambiti in cui esiste già un approccio condiviso, fornendo un nucleo intorno al quale definire i requisiti specifici dei singoli contesti flessibilità d’uso possono essere usate per il self-assessment
Contenuti Introduzione del tema Guida alle buone prassi e presentazione degli standard Riferimenti: standard e enti responsabili del loro sviluppo e aggiornamento linee guida e raccomandazioni altre fonti di informazione Requirement levels ‘must’ ‘should’ and ‘may’ (terminologia IETF)
Le Linee guida tecniche italiane Gruppo di lavoro tecnico italiano (da maggio 2004) Obiettivo: pervenire alla redazione di un set nazionale di linee guida tecniche. Nel breve periodo: redazione di un set prescrittivo di linee guida mirate al progetto di Portale nazionale multilingue dell’offerta culturale, turistica e produttiva Le Linee guida tecniche italiane costituiranno uno strumento di accesso al quadro complessivo delle linee guida prodotte da MINERVA nei diversi ambiti. Una “task force” sarà responsabile del loro aggiornamento e manutenzione e del vaglio di integrazioni e aggiornamenti
MINERVAplus: le azioni in corso Interoperabilità e multilinguismo IPR, copyright, DRM Abbattimento dei costi di digitalizzazione
Corsi di formazione MINERVA ha elaborato pacchetti formativi che utilizzano la metodologia open distance learning e che sono basati sui risultati ottenuti dai gruppi di lavoro. Linee di azione: MINERVA technical guidelines Digitalizzazione: processo, catalogazione e gestione, metadati per la preservation; 3. Qualità: criteri per il design e lo sviluppo dei contenuti deu siti web culturali.
Portale Nazionale multilingue per le risorse culturali, turistiche e produttive Il MiBAC ha varato l’iniziativa Portale Nazionale multilingue per le risorse culturali, turistiche e produttive, un progetto interministeriale per la promozione delle risorse culturali e dei servizi ad essi legati. Il progetto utilizzerà la piattaforma tecnologica europea elaborata da MINERVA e si integrerà con l’iniziativa comunitaria MICHAEL.
MICHAEL Il progetto MICHAEL, presentato dal MiBAC nell’ambito di eTEN, ha l’obiettivo di creare e sperimentare un servizio per promuovere l’accesso al patrimonio culturale europeo nei confronti di un pubblico sempre più vasto. Svilupperà un repertorio trans-europeo del patrimonio culturale di Italia, Francia e Regno Unito che sarà messo a disposizione del pubblico attraverso internet, utilizzando una piattaforma open source.
Attività di MICHAEL Sviluppo del sistema informativo europeo sulla base del modello dati MINERVA: in corso Sperimentazione del prototipo del sistema, anche attraverso migrazione di dati già posseduti (“Annuaire” francese, prototipo di portale italo-francese, etc.): da gennaio 2005 Predisposizione delle tre versioni nazionali (da marzo 2005)
Attività di MICHAEL Il popolamento delle versioni nazionali avverrà tramite: migrazione di dati presenti in basi dati nazionali censimento delle collezioni culturali digitali censimento dei siti Web culturali censimento di progetti e programmi di digitalizzazione Il sistema prevedrà un protocollo per harvesting dei metadati
Enti coinvolti Istituti centrali e Direzioni Generali del MiBAC Uffici periferici del MiBAC Regioni Enti locali
Contatti Rossella Caffo rcaffo@beniculturali.it www.minervaeurope.org