La Presidenza italiana e la Carta di Parma

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Advertisements

E-GOVERNMENT IN FORTE CRESCITA IN ITALIA
Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
Il progetto MINERVA: risultati Rossella Caffo27 ottobre 2004 Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation.
Il progetto MINERVA Rossella Caffo12-13 gennaio 2004 Ministerial NEtwoRk for Valorising Activising in digitisation.
Verso un prototipo di un sito web scolastico di qualità: il contributo del Progetto MINERVA Maria Teresa Natale 29 aprile 2005 Ministerial NEtwoRk for.
A. M. Tammaro Bibliocomm 2003 Linee guida per la digitalizzazione Perché ne abbiamo bisogno? Anna Maria Tammaro.
MINERVA Risultati e prospettive Rossella Caffo, MiBAC16 dicembre 2004.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Marzia Piccininno - MiBAC.
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE, il “P. E. L
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
Il mandato della Commissione interministeriale sullo sviluppo e limpiego delle tecnologie dellinformazione per le categorie deboli si è concentrato sulle.
Area Progettuale ICT nelle scuole Expo delleducazione e del lavoro – aprile Scuola digitale – Lombardia Antefatto Cronistoria dellAzione.
Informazione ambientale e territoriale Sommario : Rilevanza dellinformazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa.
Laboratorio Finanza Innovativa Paolo Testa. La tesi di fondo Anziché introdurre riforme in modo continuo, è necessario creare le condizioni affinché le.
La Direttiva Europea 2007/02/EC
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
1 PROGRAMMARE SIGNIFICA COORDINARE LINTERVENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE AL FINE DI CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI STABILITI NELLA FASE DI DEFINIZIONE.
Il patrimonio informativo, le condizioni di utilizzo e accesso ai microdati dell’Istat Luisa Franconi Istat - Direzione centrale per lo sviluppo dei sistemi.
L’offerta di microdati da parte dell’Istat
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
Firenze, 13 gennaio
Eredità culturale e nuove tecnologie: La digitalizzazione del libro antico tra accesso e conservazione Padova, febbraio 2000 La biblioteca digitale:
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
06/02/20141 LUNIONE EUROPEA CON IL TRATTATO DI LISBONA Costanza, Nicolò, Giacomo, Klaudia, Laura, Michele, Renato, Simone.
Il Reference Point nazionale sulla Qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma 12 febbraio 2008.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Leonardo Piccinetti Ufficio di Bruxelles Regione Emilia-Romagna Udine, Maggio 2005 Verso una società dellinformazione e della conoscenza.
Centro Europeo Consumatori Italia
Biblioteche del paziente: informazione di qualità e servizi di lettura La qualità dei siti Web marzo 2008, Roma.
E la struttura del programma comunitario Gioventù in Azione dedicata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore della gioventù promossi.
Vincenzina Zanetti - Italy Caparica – Lisbon 20/21 November 2008
La partecipazione pubblica e il Patto per l’acqua
Cittadinanza e partecipazione La Risoluzione del Consiglio U.E.e dei Ministri responsabili per le politiche della gioventù sulla partecipazione dei giovani.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
Scuola digitale – Lombardia
Il VI Programma quadro e il digitale Maria Carla Sotgiu Direttore OPIB Ravenna, 28 marzo 2003.
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
Il progetto MINERVA: network europeo per la promozione della cultura su web Rossella Caffo14 maggio 2004 Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Rossella Caffo - MiBAC Coordinatore.
Sara Di Giorgio Progetto MINERVA 24 giugno 2005 La qualità dei siti web: le prospettive Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Rossella Caffo - MiBAC coordinatore.
1 Serbia NOVI SAD KRAGUJEVAC 2 QUALE DOVREBBE ESSERE IL RUOLO DEL LIVELLO CENTRALE ? è Definire la missione, le strategie e le programmazioni, comprese.
Linee di evoluzione delle ICT Uno sguardo al futuro dell’ICT nell’impresa Torino, 13 Luglio 2005
9 maggio 2005 Forum P.A. Fiera di Roma E- Democracy: tra community building e partecipazione ai processi decisionali locali Il progetto e – dem ps e -
PROGRAMMA EUROPA PER I CITTADINI Antenna Europa per i Cittadini.
La formazione Importanza di una formazione intesa come sviluppo di modalità di pensiero Importanza di una formazione intesa come sviluppo di modalità di.
Marzia marangon1 URP & REGIONI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE CONDIVISA.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
TESI DI LAUREA DI VIVIANA PRINA RELATORE MARCO PORTA.
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
Direzione Politiche Comunitarie Giuseppe Mella – Comune di Venezia OPEN DAYS LOCAL EVENT VENETO Giovedì 29 Ottobre 2009 Gli strumenti di comunicazione.
PROGRAMMA EUROPA PER I CITTADINI Antenna Culturale Europea.
Roma 3 aprile 2007 La convergenza tra archivi, biblioteche e musei e l'interoperabilità Rossella Caffo La convergenza tra archivi, biblioteche e musei.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
GLI ARCHIVI E IL WEB Gli istituti archivistici sono presenti sul web con modalità e strumenti diversi e con una pluralità di progetti e iniziative che.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
Transcript della presentazione:

La Presidenza italiana e la Carta di Parma Rossella Caffo 21 novembre 2003

Priorità La Carta di Parma rappresenta la realizzazione della prima priorità espressa nel corso dell’ultima riunione dei rappresentanti Nazionali per la digitalizzazione (NRG) a Corfù: consolidare la posizione del gruppo ed ottenere un riconoscimento politico ai più alti livelli, attraverso l’adozione delle proprie pubblicazioni e raccomandazioni Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Carta di Parma La Carta di Parma riprende e sostiene i Principi di Lund che ne sono il fondamento Rossella Caffo 21 novembre 2003

Premessa Considerata la necessità di: armonizzare strategie politiche e istituzionali; linee guida ed esempi di buone pratiche per migliorare la qualità e ridurre i costi; promuovere standard a sostegno dell’interoperabilità dei sistemi; della creazione di un punto di vista comune per coordinare le politiche nazionali europee nel campo della digitalizzazione; coinvolgere i paesi di nuova accessione. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Background Rossella Caffo 21 novembre 2003 Azioni fondamentali per il successo della Carta: eEurope 2002 – Accessibilità dei siti web pubblici e dei loro contenuti; eEurope 2005 mira a incentivare servizi sicuri, applicazioni e contenuti disponibili su una infrastruttura a larga banda; Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 maggio 2001 sull’armonizzazione di alcuni aspetti del diritto d’autore e diritti connessi nella società dell’informazione (2001/29/CE); Invito per ad adottare entro la fine del 2001 le linee guida della Web Accessibility Initiative (WAI, iniziativa per l’accessibilità del web), prodotte dal World Wide Web Consortium (W3C); Risoluzione del Consiglio del 21 Gennaio 2002 su cultura e società della conoscenza (2002/C 32/01) per la cooperazione e lo scambio di informazioni e buone pratiche in Europa; per l’accessibilità dei contenuti e la qualità dei siti web culturali; Risoluzione del Consiglio del 21 Gennaio 2002 sul ruolo della cultura nello sviluppo della Unione Europea (2002/C 32/02) rimarca il ruolo strategico della cultura; Risoluzione del Consiglio “Preserving Tomorrow’s memory – Preserving Digital Content for future generations” del 25 giugno 2002 (2002/C/162/02); 2003 Anno dei Disabili: la UE ha dato risalto anche all’accessibilità dei siti web e loro contenuti; Rossella Caffo 21 novembre 2003

Considerate le premesse enunciate, il Gruppo dei Rappresentanti Nazionali si impegna nella realizzazione degli obiettivi così come descritto nei successivi articoli Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 1 – Uso intelligente delle nuove tecnologie Il NRG sostiene le istituzioni culturali europee nel loro lavoro finalizzato alla più ampia diffusione della cultura e della conoscenza attraverso un uso appropriato delle nuove tecnologie, con particolare riferimento a Internet e al Web. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 2 - Accessibilità Il NRG riconosce l’accessibilità come nodo fondamentale per tutti i cittadini indipendentemente dalla loro età e livello di competenza tecnica. Priorità viene data agli utenti disabili. Pertanto i requisiti dell’accessibilità nei suoi differenti aspetti sono integrati in tutte le linee guida e le raccomandazioni promosse dal Gruppo. Tali requisiti vengono sviluppati nel contesto degli standard internazionali per l’accessibilità, come per esempio le raccomandazioni prodotte dal consorzio World Wide Web e da altri organismi operanti nel settore. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 3 – Qualità Il NRG rivolge particolare attenzione all’adozione di elevati standard di qualità nelle applicazioni web culturali e scientifiche. Diffonde e promuove i risultati conseguiti attraverso Minerva e sostiene eventi e iniziative di formazione finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 4 – Diritti di proprietà intellettuale e diritto alla riservatezza Il NRG riconosce l’importanza di contemperare il diritto di accesso al patrimonio culturale e scientifico con l’esigenza di rispettare i diritti di proprietà intellettuale e il diritto alla riservatezza degli individui. A tal fine, incoraggia l’adozione di ogni strumento legale e tecnologico disponibile per incrementare l’accessibilità e superare le barriere legislative e normative. Incoraggia il dialogo fra i differenti settori culturali e scientifici, gli esperti dei diritti di proprietà intellettuale, le imprese che applicano sistemi di Digital Rights Management e le imprese produttrici di contenuti. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 5 – Interoperabilità e standard Il NRG si impegna a garantire che tutti i cittadini possano reperire con facilità i contenuti corrispondenti alle loro esigenze. Per tale ragione, incoraggia l’adozione di linee guida tecniche e standard aperti per consentire la costruzione di servizi ad accesso remoto (e-services) che promuovano una visione integrata e complessiva del patrimonio culturale e scientifico europeo. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 6 – Inventari e multilinguismo Il NRG riconosce che la conoscenza dei depositi esistenti e delle risorse disponibili è prerequisito necessario alla realizzazione di servizi per tutti i cittadini europei. Tali servizi mirano a mettere a disposizione risorse digitali di interesse culturale e scientifico. Complementare alla conoscenza dei depositi e delle risorse digitali, è fondamentale la definizione di una infrastruttura tecnica sostenibile, coordinata a livello europeo, per la scoperta e l’accesso alle risorse in un contesto completamente multilingue. Il NRG è impegnato a contribuire all’attuazione di queste priorità. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 7 – Benchmarking Il NRG riconosce l’importante valore delle attività di benchmarking, con particolare riguardo ai seguenti obiettivi: incrementare la conoscenza reciproca; monitorare i progressi e l’emersione di ostacoli, attraverso l’analisi di quanto accade negli altri Paesi; favorire la partecipazione delle istituzioni culturali, incentivandole a presentare se stesse e le proprie politiche, programmi e progetti A tale scopo il NRG promuove campagne di raccolta dati in ciascun Paese partecipante e incoraggia la pubblicazione di rapporti regolari sui risultati e sull’analisi dei dati raccolti. Attraverso Minerva, gli strumenti per rispondere ai questionari per il benchmarking sono disponibili on-line insieme a statistiche in tempo reale relative ai questionari compilati. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 8 – Cooperazione ai livelli nazionale, europeo e internazionale Vengono ricercati e stabiliti rapporti di collaborazione con istituzioni e organizzazioni nazionali, europee e internazionali che si occupano della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e scientifico. In particolare, il NRG si impegna ad assicurare che: le istituzioni nazionali nominino esperti che partecipino stabilmente ai gruppi di lavoro esistenti; gli Stati Membri considerino il NRG e la rete MINERVA come un punto di riferimento, in una prospettiva di crescita e rinnovamento continuo. Il NRG lavora per rafforzare la cooperazione fra programmi nazionali ed europei, con l’obiettivo di ottimizzare l’uso delle risorse finanziarie, di condividere le buone pratiche e di promuovere nuove iniziative comuni. In particolare, il NRG richiede alla Commissione Europea: di mantenere il supporto al NRG e a Minerva fintanto che le esigenze espresse in questa Carta non siano state soddisfatte, di riferirsi alle attività del NRG nella formulazione e attuazione dei suoi programmi di supporto alla cultura europea. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 9 – Allargamento Il NRG, supportato dalla rete MINERVA, è una comunità aperta. In particolare, a causa di specifici accordi internazionali conclusi dall’Unione Europea, sarà data priorità all’estensione ai seguenti Paesi: Stati di nuova accessione (NAS), Russia, Israele e Paesi del Mediterraneo, Stati Uniti e Canada. Saranno inoltre istituiti rapporti con i seguenti settori, attraverso la sottoscrizione di appositi Accordi di cooperazione (Cooperation Agreements) con il settore privato commerciale e industriale, in particolare con il settore dei programmi per elaboratore, dei media e dei contenuti nonché con le organizzazioni per la protezione dei Diritti di proprietà intellettuale; con il settore del turismo; con il settore educativo; con il settore accademico e della ricerca. Rossella Caffo 21 novembre 2003

Articolo 10 – Costuire il futuro insieme: in prima linea verso la società della conoscenza Gli emergenti portali culturali on-line rappresentano un elemento di grande importanza nello sviluppo di una società dell’informazione inclusiva. Occorre che questi portali vengano progettati sulle solide fondamenta offerte da siti web culturali di buona qualità, interoperabili, sviluppati per incontrare le reali esigenze dei cittadini europei. Il NRG svolgerà un ruolo guida/centrale in questo processo, incoraggiando e sostenendo iniziative mirate a: promuovere la collaborazione fra servizi nazionali e regionali; incoraggiare l’adozione di modelli di successo in altri Paesi e regioni; sviluppare servizi on-line (e-services) per la cultura che soddisfino esigenze di studio, del turismo e dei cittadini, nonché delle imprese del settore culturale e creativo; avviare portali culturali e scientifici transeuropei basati su sistemi distribuiti. Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: gli eventi Firenze, 16-17 ottobre Futuro delle memorie digitali e patrimonio culturale Risultati: Agenda di Firenze, un piano a breve termine che definisce una serie azioni per gli Stati Membri Napoli, 23-24 ottobre Territorial information systems for the conservation, preservation and management of cultural heritage Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: gli eventi Roma, 29 ottobre Workshop Digitalizzazione: cosa fare e come farla Presentazione al pubblico del manuale sulle buone pratiche di digitalizzazione edito da MINERVA Roma, 30 ottobre Riunione delle reti culturali europee Obiettivo: promuovere la collaborazione reciproca e creare un’area comune per la ricerca Risultato: l’Agenda di Roma, un piano a breve termine di collaborazione e una serie di azioni comuni da compiere Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: gli eventi Parma, 19 novembre 5a riunione formale del Gruppo dei Rappresentanti Nazionali Partecipano i nuovi rappresentanti dei NAS, Israele e Russia Parma, 20-21 novembre Conferenza internazionale Qualità del web per la cultura Presentazione della Carta di Parma e del manuale per la qualità dei siti web culturali Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: i risultati Azioni delle presidenze, degli NRG, MINERVA e la Commissione Europea: i dieci Principi per la qualità per i siti web culturali; Manuale per la Qualità dei siti web culturali; Manuale sulle buone pratiche di digitalizzazione Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: i risultati la Base dati di MINERVA è uno strumento in via di sviluppo volto a garantire la disponibilità in linea di una serie di informazioni per i cittadini Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Italiana: i risultati L’estensione della rete: Il progetto MINERVAplus partirà nel gennaio 2004 La Presidenza Italiana ha chiesto ai rappresentanti NAS presso il CAC di nominare i loro rappresentanti e l’azione è andata a buon fine Rossella Caffo 21 novembre 2003

La Presidenza Irlandese La Presidenza italiana desidera ringraziare il NRG per la collaborazione, in particolar modo i rappresentanti di Irlanda e Olanda il cui lavoro comune ha contribuito e contribuisce al successo delle iniziative della presente e delle future presidenze Rossella Caffo 21 novembre 2003

Grazie. www.minervaeurope.org Rossella Caffo rcaffo@beniculturali.it www.minervaeurope.org Rossella Caffo 21 novembre 2003