Il coinvolgimento degli organi Venezia, 23 febbraio 2010 Bernardino Casadei, segretario generale Assifero
I consiglieri: i primi utenti Opportunità: si tratta di persone di un certo livello che è possibile contattare; Test: si possono testare gli approcci coi donatori; Credibilità: se loro non utilizzano la fondazione, perché altri lo dovrebbero fare? Gestione: come utenti possono maturare esperienze utili a meglio svolgere il loro ruolo; Comunicazione: è più facile comunicare ciò di cui si ha esperienza diretta che un principio astratto. 03/01/20142
Innanzitutto: conoscerli Sono dei donatori. Per che cosa donano? Non sono dei donatori. Perché? Quali sono i loro sogni e i loro ideali. Hanno vissuto esperienze che li rendono sensibili al dono? Hanno esigenze a cui il privato sociale può dare una risposta? Su quali risorse (reddito, patrimonio, contatti, competenze) possono contare? 03/01/20143
Quindi: informarli Predisporre materiale in grado di illustrare la fondazione di comunità; Affiancare i nuovi consiglieri con quelli più esperti; Organizzare eventi e seminari che possano illustrare loro le fondazioni di comunità; Tenerli costantemente informati di quanto si fa; Distribuire questionari durante i consigli per verificare ciò che effettivamente conoscono. 03/01/20144
Discutere le alternative Costituzione di fondi perpetui, temporanei o di mero transito delle erogazioni eventualmente collegati a singoli progetti o a specifiche organizzazioni; Messa a disposizione di specifiche competenze; Valorizzazione delle proprie relazioni; Gestione di eventi; Promozione di coalizioni per realizzare iniziative di interesse comune. 03/01/20145
Definire limpegno Stabilire cosa il consigliere intende realizzare nel suo prossimo mandato; Individuare obiettivi specifici possibilmente misurabili; Definire un calendario con scadenze ben definite; Condividere e coordinare gli impegni di ciascuno onde evitare sovrapposizioni e valorizzare le possibili collaborazioni. 03/01/20146
Offrire assistenza Definire le attività che la segreteria deve realizzare per aiutare i consiglieri nel perseguire i loro obiettivi; Ricordare ai consiglieri i propri impegni e le scadenze stabilite; Celebrare i successi; Raccogliere indicazioni su come superare i punto deboli delle diverse attività, in un processo di miglioramento continuo. 03/01/20147
Quesiti conclusivi È questo un approccio che pensate possa essere fecondo e in grado di permettere un maggiore coinvolgimento degli organi? Quali sono gli aspetti critici e problematici di questo approccio? Quali attività propedeutiche possono essere realizzate a livello di gruppo per facilitare limplementazione di questi suggeriementi da parte delle singole fondazioni? 03/01/20148