A proposito di una porta che parla
A proposito di una porta che parla Inferno, III vv.1-9. « Per me si va nella città dolente, per me si va ne l’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore; Facemi la divina podestate, La somma sapienza e ‘l primo amore. Dinanzi a me non furon le cose create Se non etterne, e io etterno duro. Lasciate ogne speranza, voi che entrate ». A proposito di una porta che parla
La terrificante scritta Fissa il dolente Leitmotiv: l’eternità senza speranza della pena. Presenta l’Inferno, regno delle tenebre e della sofferenza senza fine, al poeta nella sua atroce e luttuosa atmosfera. A proposito di una porta che parla
L’epigrafe turba Dante Queste parole di color oscuro vid’io scritte al sommo d’una porta; per ch’io: « Maestro, il senso lor m’è duro». A proposito di una porta che parla
« Maestro, il senso lor m’è duro». Per la perentoria e lapidaria chiarezza dell’ epigrafe, bisogna comprendere che con questa dichiarazione il poeta denuncia la difficoltà psicologica-emotiva del suo entrare da vivo in Inferno. A proposito di una porta che parla
Queste parole di color oscuro Si danno due distinte interpretazioni alla funzione attributiva dell’espressione di «di color oscuro»: Parole oscuramente minacciose, dure a comprendersi o di significato spaventoso. Parole vergate con inchiostro nero. In entrambi i casi il messaggio globale è l’indicazione della “scrittura morta”. A proposito di una porta che parla
Virgilio come persona accorta Non parafrasa la scritta ma esorta il suo discepolo. «Qui si convien lasciar ogni sospetto; ogne viltà convien che qui sia morta. Noi siamo venuti al loco ov’i’ t’ho detto che tu vedrai le genti dolorose c’hanno perduto il ben dell’intelletto». A proposito di una porta che parla
A cura di Teresa Cunsolo Riferimenti Bibliografici: N. Sapegno, Il canto III dell’Inferno, Firenze, Le Monnier, 1960; L. Battaglia Ricci, A proposito di una porta che parla, in Miscallanea di Studi danteschi, Napoli, Federico, 1993. A. Marchese,Guida alla Divina Commedia, Inferno, Torino, SEI, 19943 ; A proposito di una porta che parla