Il programma EPR e sicurezza alimentare Milano, 4 aprile 2006.

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Il programma EPR e sicurezza alimentare Milano, 4 aprile 2006

IL PROGRAMMA EDUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI (ERP) E SICUREZZA ALIMENTARE Progetto di Educazione allo Sviluppo, promosso da ACRA in consorzio con CFSI (Francia), Cyfanfyd (RU) in collaborazione con una rete di ONG europee e del Sud del mondo, la FAO e lUNESCO Partecipanti in Europa: CAST, CELIm BG, ICEI, PRODOCS, Ass. ONG Italiane (Italia) Maisons Familiales Rurales, Coordination Sud (Francia) Cyfanfyd, Sazani (RU) EFSG/FAP di CONCORD (Bruxelles) I partecipanti al Sud: ACDAR (Ciad), KDES (Senegal), Zanzibar Youth Forum (Tanzania), Cejis (Bolivia), Conapach (Cile)

Obiettivi Rafforzare il partenariato globale EPR attraverso la costruzione di spazi di partecipazione per la società civile Facilitare la collaborazione attiva tra le ONG/OSC, le agenzie ONU, in Europa e nei PVS, al fine di rafforzare le capacità individuali di ciascun attore

EPR per noi significa… Lavorare con bambini, giovani e adulti nei settori formale e informale delleducazione, per supportare a tutti i livelli le comunità rurali nello sforzo di aumentare le loro capacità produttive, migliorare le loro condizioni di vita, valorizzare le loro culture, prendersi cura dei loro territori, prevenire lesodo rurale e accrescere le loro capacità di partecipazione

Nella nostra esperienza, lEPR è essenziale per…(1) Rinforzare il sistema produttivo agricolo e accrescere le capacità produttive delle comunità rurali, al fine di soddisfare il crescente fabbisogno alimentare delle popolazioni rurali e di quelle urbane

LEPR è essenziale per…2) Promuovere lequità sociale: il diritto di accesso per le comunità rurali alla terra, allacqua e alle risorse produttive; lequità di genere e i diritti dei bambini

LEPR è essenziale per……(3) Sviluppare le economie rurali, promuovere laccesso dei piccoli produttori al mercato a condizioni eque e sostenibili, favorire laccesso al credito e rafforzare il mercato del lavoro in ambito rurale.

LEPR è essenziale per…(4) Promuovere una gestione sostenibile e partecipata delle risorse ambientali

LEPR è essenziale per …(5) Garantire la partecipazione della società civile rurale e rafforzare i meccanismi di buon governo dei territori

LEPR è essenziale per… (6) Valorizzare le culture, le lingue e i valori locali tradizionali (salvaguardare la biodiversità culturale)

LEPR è essenziale per …(7) Sviluppare una comprensione comune delle problematiche globali e costruire un partenariato per lo sviluppo sostenibile tra attori del Nord e del Sud (Educazione allo sviluppo rurale e alla sicurezza alimentare)

La Rete Europea delle ONG per lEPR e la sicurezza alimentare Informazione (da e verso il basso) Formazione Partecipazione attiva Advocacy Cooperazione bilaterale e decentrata Sostegno al partenariato globale EPR

Lazione in Europa Fare rete: aggregare e mobilitare la società civile europea a sostegno dellEPR attraverso lidentificazione di obiettivi condivisi con altre realtà attive sui temi dellEducazione e dello Sviluppo Rurale (informazione, dialogo, sinergie) Cooperazione decentrata: attivare iniziative di partenariato internazionale tra territori del Nord e del Sud, attraverso azioni di formazione e animazione rivolte in particolare a: (i) scuole secondarie superiori (ii) comunità territoriali e amministrazioni decentrate Advocacy: in collaborazione con le Piattaforme nazionali di ONG coinvolte e CONCORD (EFSG), promuovere limportanza dellEPR nel quadro delle strategie di sicurezza alimentare

La rete in Italia Associazione ONG Italiane Province di: Milano, Bergamo, Biella, Mantova, Roma, Comuni di Laveno e Catania In ogni Provincia: 1 ONG/OSC, n. Associazioni locali, 1 scuola superiore Attività: laboratori educativi, visite di scambio, seminari di informazione

A Milano… Scuole: ITSOS Albert Steiner, Scuola Agraria del Parco di Monza OSC: Associazione ONG della Lombardia AIAB Lombardia, ARI Campagna EuropAfrica e Campagna Italiana per la Sovranità Alimentare

Lazione al Sud Attività di ricerca azione in 5 PVS: identificazione partecipata di buone pratiche e priorità dazione a livello di base nel settore dellEPR, facilitare la collaborazione di rete tra tutti gli attori rilevanti dal livello locale a quello istituzionale, dalle comunità rurali alle Agenzie ONU, passando attraverso i Governi e le ONG internazionali.

Sul campo: lavori in corso… Tchad : In Ciad, programma scuola e agricoltura. Sénégal : supporto alleducazione prescolare e primaria; educazione qualificante per giovani e adulti nei principali settori del mercato del lavoro rurale. Tanzania : inserimento dei temi rurali nei curricula di insegnamento della scuola primaria e secondaria Bolivia : Formazione per giovani e adulti nella gestione sostenibile e partecipata delle risorse produttive Cile : formazione di base per le comunità di pescatori artigianali nelle aree rurali costiere.

Chiediamo ai Governi e alle Istituzioni Internazionali : di investire nello sviluppo rurale sostenibile partendo dal rafforzamento delle popolazioni rurali attraverso leducazione e la costruzione di capacità specifiche nei 7 ambiti sopra menzionati di garantire a livello nazionale, la coerenza delle politiche educative con le politiche di sviluppo rurale di coinvolgere tutti gli attori rilevanti della società civile rurale nella definizione delle politiche e delle strategie di sviluppo rurale e di educazione, con una particolare attenzione alle categorie più svantaggiate per ragioni economiche, geografiche o culturali) di sostenere e diffondere le migliori pratiche sviluppate a livello locale, valorizzando il bagaglio di conoscenze e competenze tradizionali delle popolazioni rurali

Parole chiave: includere, partecipare, fare rete!