Lassitenza localizzata
Come interpretare il modello di assistenza a livello locale ?
Azioni Supporta linnovazione tecnologica come sviluppo di metodologie interattive integrate, collaborative, centrate sullo studente e rivolte alla interpretazione e allintervento sulla realtà. Facilita le relazioni attraverso lascolto attivo empatico (io ci sono) e la riformulazione delle idee, proposte dubbi o problemi. Promuove lautoanalisi e lautoriflessione –Accogliendo le situazioni; –Ponendo attenzione ai fabbisogni vedendo i bisogni impliciti; raccogliendo le aspettative.
Gestione degli incontri Rilevazione dei fabbisogni: motivazioni e necessità tecnico-metodologiche Individuazione degli elementi del contesto/territorio: Nr scuole, punti ordinanti, (azioni possibili e punti critici) Agenda: monitora lo stato di partecipazione/lavoro dei corsisti Documentazione delle esperienze: processo qualitativo per analizzare criticamente lagire professionale (registrazione delle attività )
Gestione delle attività Calendario degli incontri in presenza, che soddisfi, fin dove possibile, le esigenze e gli impegni dei docenti (Agenda del tutor) Individuazione delle modalità degli incontri successivi. Ad esempio: per classe, per disciplina… Uso graduale degli strumenti messi a disposizione nella piattaforma di formazione dei docenti in base alle esigenze via via manifestate (es. prima forum, poi blog etc) per creare il senso di appartenenza
Gestione dei tempi Presenza costante in forma periodica (appuntamenti settimanali/mensili) Consulenza on demand
Gruppi di lavoro con gli altri coach Attivare idonei protocolli di comunicazione con gli altri coacher (forum, ML, chat, ecc. ecc.) per la condivisione delle attività in itinere (comunità di pratica); condivisione di appositi documenti standardizzati di supporto alle attività (schede fabbisogni, monitoraggio, ecc.) Gestione delle attività in sinergia con i Nuclei Regionali