Proposta Anp per la XVI legislatura quale scuola per quale paese.

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Transcript della presentazione:

Proposta Anp per la XVI legislatura quale scuola per quale paese

tornare alla Costituzione attuare veramente le autonomie eliminare le sovrastrutture burocratiche e centralistiche restituire libertà e responsabilità alle istanze locali ed alle scuole collocare la scuola in uno spazio protetto dalle contese fra le parti

quali leggi per la scuola non servono nuove leggi liberare lautonomia fissare obiettivi di competenze, non contenuti e procedure istituire un servizio di valutazione nazionale degli apprendimenti istituire test nazionali periodici di fine ciclo valutare le prestazioni professionali assegnare risorse corrispondenti agli obiettivi ed alle necessità

quali ordinamenti di studio nessuna nuova grande riforma unificare gli indirizzi di studio in poche grandi aree trasformare le differenze in opzioni interne, a scelta delle famiglie opzioni non inferiori al 25% monte orario annuo max: 1000 ore non più di 8 materie insieme contenuti, metodi e tempi rimessi alle scuole

quali garanzie di qualità valutazioni sistematiche dei livelli di apprendimento per competenze almeno il 20% degli alunni di ogni scuola deve collocarsi nel 40% superiore nazionale scuole sotto gli obiettivi: adottano piano di rientro in tre anni, comunicato alle famiglie istituti tecnici e professionali: 40% orario: opzioni nelle materie specifiche presenza mondo lavoro negli OO.CC. monitoraggio esiti successivi studenti ed adozione di misure conseguenti

quali docenti per la scuola autonoma formazione universitaria, tirocinio nelle scuole, iscrizione in albi regionali chiamata diretta delle scuole, in coerenza con il progetto formativo valutazione ordinaria dei risultati carriera su almeno tre livelli a ruoli chiusi, con aumenti significativi passaggio di livello per valutazione e selezione comparativa di merito codice deontologico professionale e codice disciplinare coerente e snello

quali dirigenti per una scuola efficace gestione di tutte le risorse (finanziarie, edifici, personale) in misura adeguata reclutamento diretto del personale su proposta del dirigente ruolo significativo nella valutazione di tutto il personale utilizzo diretto fondo incentivante solo su valutazione prestazioni (no contrattazione) gestione codice disciplinare a livello di scuola per tutte le sanzioni responsabilità per i risultati

quale trattamento per i dirigenti piena equiparazione economica agli altri dirigenti delle amministrazioni pubbliche piena responsabilità per la gestione autonoma delle scuole e per i risultati ottenuti coinvolgimento nelle decisioni che riguardano la scuola (ordinamenti, obiettivi, contratti, …)