REI: il contributo della SSLMIT di Forlì Università di Bologna SSLMIT - Università di Bologna (Forlì) http://www.ssit.unibo.it/ Bruxelles 23 Novembre 2005 REI: il contributo della SSLMIT di Forlì Università di Bologna Franco Bertaccini Roberto Menin Daniela Zorzi
Attività Terminologica alla SSLMIT dal 1996 al 2005 Ricerca e formazione Il progetto “Linguaggi e Attività Produttive” Formazione terminologica per interpreti e traduttori
Creazione di una rete in ambito universitario il contributo di una rete di esperti per la creazione di terminologia di qualità si è rivelato indispensabile allo stesso modo, in un progetto di vasta scala come REI, è fondamentale: creare una rete di esperti a livello nazionale attivare con l'UE convenzioni finalizzate ad individuare criteri di valutazione ed attività di validazione (lessicale, terminologica, fraseologica, modelli di documenti, ecc.) con commissioni miste (università, imprese ed altri enti)
Esperti e validazione validazione “tecnica”: i candidati termini sono vagliati da almeno un esperto/specialista per ogni lingua e per ogni settore (aziende, enti ed università) validazione “linguistica”: in questa fase ci si avvale della collaborazione di un linguista per la convalida definitiva del termine (enti ed università)
La rete offrirà: uno strumento di supporto per traduttori e interpreti un punto di accesso a strumenti plurisettoriali e interdisciplinari (banche dati, forum) una punto di osservazione privilegiato sugli sviluppi dell’italiano istituzionale e dei linguaggi settoriali
Caratteristiche di un sistema di gestione terminologica l'inserimento di dati da più postazioni di lavoro simultaneamente l'inserimento di dati a distanza la possibilità di revisionare, aggiornare, eliminare o inserire nuovi dati la possibilità di consultare i dati direttamente su Internet
Conclusioni con l’incontro di oggi la prima fase della creazione della rete si è già conclusa nei prossimi incontri bisognerà: definire le aree di competenza di tutti i partecipanti individuare strumenti e protocolli di comunicazione