Roma, 9 dicembre 2008 Trenitalia
Indice Scenario di riferimento Risultati raggiunti Le prospettive
Scenario di riferimento
Scenario di business del 2008 Scenario macro Pil in flessione in Europa; ultimi due trimestri negativi in Italia Inizio stagflazione in Cina: riduzione dei noli container dal Far East del 75% Tassi di interesse in forte crescita (crisi liquidità) Consumi di carburanti -2% su rete stradale italiana Traffico autostradale con valori negativi da aprile Traffico aeroportuale in flessione continua da luglio Scenario competitivo Forte pressione sui prezzi/volumi Nuovi comportamenti degli operatori sul mercato; “saltati gli schemi” Esempi di forte integrazione lungo la catena del valore Criticità da parte dei fornitori Piccole imprese rail in difficoltà; potenziali prede dei big player
Effetti dell’ introduzione dei servizi AV TGV Parigi-Lione (’81–’84) AVE Madrid-Siviglia (‘91–’97) Thalis Parigi–Bruxelles (‘94–’98) TGV Parigi–Strasburgo (‘07–’08) 11 M Viaggiatori nel primo anno di attività Oggi Ferrovie dello Stato è tra i leader del trasporto ferroviario assieme alla DB tedesca e a SNCF francese essendo seconda per volumi di investimenti e terza per unità di traffico e ricavi, distanziando di molto in termini dimensionali gli altri player europei. I 16.000 km di linea collocano l’Italia al terzo posto in Europa assieme al Railtrack (UK) dopo DB (Germania) e SNCF (Francia) che hanno una rete circa doppia di quella italiana. Per quanto riguarda la dotazione materiale rotabile va sottolineata la presenza di 25 ETR 500 “politensione” in grado di viaggiare anche sulle reti estere. Anche per i volumi trasportati e le unità di traffico Ferrovie dello Stato si colloca al terzo posto dopo DB e SNCF. Raddoppio del traffico ferroviario sulla rete di servizi AV ed Eurostar
La mobilità nelle grandi aree metropolitane La domanda soddisfatta Aree dense del Paese Nel 10% del territorio risiedono: - 50% dei Residenti - 55% degli Occupati Nelle Aree Metropolitane è concentrato oltre il 60% dei consumi nazionali. Viaggiatori sui treni
Domanda potenziale nelle grandi aree metropolitane 2005 Annus horribilis per la mobilità in Italia Traffico autostradale ultimi 3 anni +3% Consumi carburante +2% Traffico merci -1,8% Traffico passeggeri rail -0,8%
Morti e feriti per incidenti in Italia Media 2004-2006 (n/ G pass.km) Sicurezza nel trasporto terrestre in Italia Morti e feriti per incidenti in Italia Media 2004-2006 (n/ G pass.km) Ferrovie circa 25 volte più sicura per rischi fatali e 400 volte per ferimenti Sia in termini di rischio individuale che cumulato la ferrovie sono molto al di sotto delle soglie di rischio accettabile (decreto 28 ottobre 2005) 421,0 Morti su strada per G pass.km (media 2004-06) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS BUDGET 2007 Analisi dei principali scostamenti: RICAVI OPERATIVI: -29 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +7 M€ (-8 M€ Pass N/I; -9 M€ Pass Regionale; +16 M€ Cargo; +7 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: -31 M€ (+18 M€ Trenitalia; -49 M€ RFI) Altri Ricavi: -5 M€ (-2 M€ Vendita spazi pubblicitari di GS; -3 M€ Rimborsi diversi di GS) COSTI OPERATIVI: +98 M€ Costo del Lavoro: +27 M€ (+8 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +10 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +71 M€ (+61 M€ RFI così costituiti 14 Manutenzione, 2 pulizie, 16 lavori c/terzi, 4 costi al personale, 5 materiali, 4 energia, 3 stazioni comuni, 2 performance regime, 10 altro) (+9 M€ Trenitalia; +4 M€ GS; -5 M€ Grp FS Cargo – TX Log; +2 M€ Altre società) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS CONSUNTIVO 2006 RICAVI OPERATIVI: +316 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +106 M€ (+44 M€ Pass N/I; +21 M€ Pass Regionale; +15 M€ Cargo; +25 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: +199 M€ (+174 M€ di cui 133 Regioni e 41 Stato; +25 M€ RFI) Altri Ricavi: +11 M€ (+7 M€ Trenitalia; +4 M€ altre società) COSTI OPERATIVI: +67 M€ Costo del Lavoro: -10 M€ (-22 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +3 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +77 M€ (+71 M€ Trenitalia così costituiti: 43 Manutenzione, 14 Costi Collegati del personale, 7 Comunicazione Esterna, 7 atri recuperi; +6 M€ Altre società)
Salvaguardia dell’Ambiente Con lo sviluppo della quota modale ferroviaria si garantisce il rispetto della normativa “ambientale” sia nazionale che comunitaria.
Risultati raggiunti
Sicurezza Incidenti tipici per M/Treno.km (2005-06) (*) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS BUDGET 2007 Analisi dei principali scostamenti: RICAVI OPERATIVI: -29 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +7 M€ (-8 M€ Pass N/I; -9 M€ Pass Regionale; +16 M€ Cargo; +7 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: -31 M€ (+18 M€ Trenitalia; -49 M€ RFI) Altri Ricavi: -5 M€ (-2 M€ Vendita spazi pubblicitari di GS; -3 M€ Rimborsi diversi di GS) COSTI OPERATIVI: +98 M€ Costo del Lavoro: +27 M€ (+8 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +10 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +71 M€ (+61 M€ RFI così costituiti 14 Manutenzione, 2 pulizie, 16 lavori c/terzi, 4 costi al personale, 5 materiali, 4 energia, 3 stazioni comuni, 2 performance regime, 10 altro) (+9 M€ Trenitalia; +4 M€ GS; -5 M€ Grp FS Cargo – TX Log; +2 M€ Altre società) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS CONSUNTIVO 2006 RICAVI OPERATIVI: +316 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +106 M€ (+44 M€ Pass N/I; +21 M€ Pass Regionale; +15 M€ Cargo; +25 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: +199 M€ (+174 M€ di cui 133 Regioni e 41 Stato; +25 M€ RFI) Altri Ricavi: +11 M€ (+7 M€ Trenitalia; +4 M€ altre società) COSTI OPERATIVI: +67 M€ Costo del Lavoro: -10 M€ (-22 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +3 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +77 M€ (+71 M€ Trenitalia così costituiti: 43 Manutenzione, 14 Costi Collegati del personale, 7 Comunicazione Esterna, 7 atri recuperi; +6 M€ Altre società) (*) Aggiornamento a settembre 2008
Puntualità (Standard B) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS BUDGET 2007 Analisi dei principali scostamenti: RICAVI OPERATIVI: -29 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +7 M€ (-8 M€ Pass N/I; -9 M€ Pass Regionale; +16 M€ Cargo; +7 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: -31 M€ (+18 M€ Trenitalia; -49 M€ RFI) Altri Ricavi: -5 M€ (-2 M€ Vendita spazi pubblicitari di GS; -3 M€ Rimborsi diversi di GS) COSTI OPERATIVI: +98 M€ Costo del Lavoro: +27 M€ (+8 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +10 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +71 M€ (+61 M€ RFI così costituiti 14 Manutenzione, 2 pulizie, 16 lavori c/terzi, 4 costi al personale, 5 materiali, 4 energia, 3 stazioni comuni, 2 performance regime, 10 altro) (+9 M€ Trenitalia; +4 M€ GS; -5 M€ Grp FS Cargo – TX Log; +2 M€ Altre società) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS CONSUNTIVO 2006 RICAVI OPERATIVI: +316 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +106 M€ (+44 M€ Pass N/I; +21 M€ Pass Regionale; +15 M€ Cargo; +25 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: +199 M€ (+174 M€ di cui 133 Regioni e 41 Stato; +25 M€ RFI) Altri Ricavi: +11 M€ (+7 M€ Trenitalia; +4 M€ altre società) COSTI OPERATIVI: +67 M€ Costo del Lavoro: -10 M€ (-22 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +3 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +77 M€ (+71 M€ Trenitalia così costituiti: 43 Manutenzione, 14 Costi Collegati del personale, 7 Comunicazione Esterna, 7 atri recuperi; +6 M€ Altre società) (*) Aggiornamento a settembre 2008
Trenitalia: risultati economici Ricavi e costi cash unitari (€/treno.km)
Le prospettive
“Blindare” i contratti di servizio Rapporto con lo Stato e la P.A. STATO REGOLATORE STATO AZIONISTA STATO CLIENTE Definisce le regole del mercato intra-modale (all’interno del settore ferroviario) ed inter-modale (tra le varie modalità di trasporto) Assicura i mezzi per garantire solidità economica e finanziaria alle proprie imprese del settore e controlla i risultati di gestione Acquista i prodotti/servizi del settore specificandone i relativi livelli prestazionali e qualitativi (obblighi di servizio pubblico) “Blindare” i contratti di servizio evitando clausole che modifichino le contrattualizzazioni a seguito delle previsioni della Legge Finanziaria
Servizio “universale” Servizio “a mercato” Servizi “a mercato” e servizi “universali” Assunzione del principio della separazione tra: Servizio “universale” Servizio “a mercato” Tariffa compenso fissato d'autorità per determinate prestazioni Prezzo valore sia di un bene sia di un servizio da utilizzare Regolamentazione Authority Rimborso costi + mark up Rigidità Liberalizzazione Posizionamento competitivo (leva del marketing mix) Valore dell’iniziativa Flessibilità Anche il mercato regionale è in trasformazione. Il sistema AV alleggerendo le linee storiche renderà potenzialmente profittevoli i trasporti nei grandi nodi urbani. Ad oggi la situazione è resa difficoltosa dalla carenza di risorse pubbliche, rispetto a cui deve valere il nostro principio guida di essere impresa: non possiamo effettuare più servizi in perdita. E’ per questo necessario mantenere una linea di comportamento chiara e univoca: sulla base del catalogo dei servizi (ovvero quanto costa effettuare un treno a determinate condizioni) dovranno essere le regioni a decidere quanti e quali servizi effettuare, sulla base di risorse certe, proprio come funziona normalmente fra coloro che sottoscrivono un contratto. Nostro compito sarà effettuare il servizio in qualità, ovvero in sicurezza, puntualità, pulizia, informazioni, e con il confort previsto dal contratto. Questo significa che non saranno più sottoscritti accordi in perdita, e si gareggerà solo dove per la nostra impresa ci saranno le condizioni per gareggiare. Dal punto di vista dei competitors, voglio solo ricordare il recente studio di fattibilità per mettere insieme l’azienda trasporti di Milano e quella di Torino. Capite che sicuramente ce li ritroveremo come concorrenti su uno dei segmenti più ricchi del nostro trasporto regionale.
Servizi Passeggeri a Mercato Servizi universali ai Passeggeri Trasporto ferroviario: I Business di riferimento Servizi Passeggeri a Mercato Sviluppo secondo logiche di “rischio d’impresa” in un mercato completamente liberalizzato; Servizi universali ai Passeggeri Contratti di Servizio “certi e esigibili”; Risorse “eque” in linea con i principali benchmark di riferimento; Anche il mercato regionale è in trasformazione. Il sistema AV alleggerendo le linee storiche renderà potenzialmente profittevoli i trasporti nei grandi nodi urbani. Ad oggi la situazione è resa difficoltosa dalla carenza di risorse pubbliche, rispetto a cui deve valere il nostro principio guida di essere impresa: non possiamo effettuare più servizi in perdita. E’ per questo necessario mantenere una linea di comportamento chiara e univoca: sulla base del catalogo dei servizi (ovvero quanto costa effettuare un treno a determinate condizioni) dovranno essere le regioni a decidere quanti e quali servizi effettuare, sulla base di risorse certe, proprio come funziona normalmente fra coloro che sottoscrivono un contratto. Nostro compito sarà effettuare il servizio in qualità, ovvero in sicurezza, puntualità, pulizia, informazioni, e con il confort previsto dal contratto. Questo significa che non saranno più sottoscritti accordi in perdita, e si gareggerà solo dove per la nostra impresa ci saranno le condizioni per gareggiare. Dal punto di vista dei competitors, voglio solo ricordare il recente studio di fattibilità per mettere insieme l’azienda trasporti di Milano e quella di Torino. Capite che sicuramente ce li ritroveremo come concorrenti su uno dei segmenti più ricchi del nostro trasporto regionale. Servizi alle merci Sviluppo internazionale; Servizio universale di trazione con risorse adeguate come scelta di politica modale;
Il nuovo sistema Alta Velocità / Alta Capacità RETE AV/AC Km 2006 600 2008 800 2009 970 TEMPI PERCORRENZA CON TRENI ETR Linee TO-MI MI-BO BO-FI RM-NA RM-MI Presente 1: 22’ 1: 42’ 59’ 1: 27’ 4: 30’ Futuro 1: 00’ Dicembre 2009 1: 05’ Dicembre 2008 35’ 1: 10’ 3: 00’ non stop
Mercato passeggeri Su un terzo della rete i due terzi del traffico BZ Sulla rete in esercizio - circa 16.300 km - la produzione annua è di oltre 300 Mln di treni x km. UD VR MI TO VE TS Rete Estensione 627 K 414K BO GE PI RN Grandi Aree urbane Linee di collegamento tra aree urbane XX FI LI AN Km 3.800 41% PG PE GR FG Linee di collegamento Sicilia/Calabria e Puglia Km 1.600 13% ROMA CE BA BN PZ NA LE Linee di collegamento con l’Europa SA TA Km 800 8% Servizi universale Servizi a mercato PA ME CZ RC CT AG SR AG
Regionale: Benchmark tariffe e corrispettivi Cent€/pass.km Corrispettivi unitari 22,1 Ricavi da traffico unitari 19,2 Target 15,1 14,5 11,8 Oltre a tariffe più alte, in F e D lo “Stato” assicura anche l’acquisto treni CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS BUDGET 2007 Analisi dei principali scostamenti: RICAVI OPERATIVI: -29 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +7 M€ (-8 M€ Pass N/I; -9 M€ Pass Regionale; +16 M€ Cargo; +7 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: -31 M€ (+18 M€ Trenitalia; -49 M€ RFI) Altri Ricavi: -5 M€ (-2 M€ Vendita spazi pubblicitari di GS; -3 M€ Rimborsi diversi di GS) COSTI OPERATIVI: +98 M€ Costo del Lavoro: +27 M€ (+8 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +10 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +71 M€ (+61 M€ RFI così costituiti 14 Manutenzione, 2 pulizie, 16 lavori c/terzi, 4 costi al personale, 5 materiali, 4 energia, 3 stazioni comuni, 2 performance regime, 10 altro) (+9 M€ Trenitalia; +4 M€ GS; -5 M€ Grp FS Cargo – TX Log; +2 M€ Altre società) CONFRONTO SEMESTRE: CONSUNTIVO 2007 VS CONSUNTIVO 2006 RICAVI OPERATIVI: +316 M€ Ricavi da Traffico / Mercato: +106 M€ (+44 M€ Pass N/I; +21 M€ Pass Regionale; +15 M€ Cargo; +25 M€ Grp FS Cargo/TX Log; +1 M€ RFI) Ricavi da CdS / Servizi di Infrastruttura: +199 M€ (+174 M€ di cui 133 Regioni e 41 Stato; +25 M€ RFI) Altri Ricavi: +11 M€ (+7 M€ Trenitalia; +4 M€ altre società) COSTI OPERATIVI: +67 M€ Costo del Lavoro: -10 M€ (-22 M€ Trenitalia; +9 M€ RFI; +3 M€ Altre Società) Altri Costi Netti: +77 M€ (+71 M€ Trenitalia così costituiti: 43 Manutenzione, 14 Costi Collegati del personale, 7 Comunicazione Esterna, 7 atri recuperi; +6 M€ Altre società) I servizi regionali di Trenitalia sono i meno remunerati dalla P.A. e dal mercato, sia in confronto alle ferrovie in Francia e Germania sia sul mercato interno vs altri modi. Il prezzo di riferimento, che consente anche di “ripagare” parte del costo del capitale investito, è pari a 14,5 Cent€/UT
Efficienza a Benchmark Il Contratto di Servizio e la Sostenibilità economica Efficienza a Benchmark A) Pedaggio CATALOGO B) Servizi di Trasporto C) Servizi Costo del Pedaggio secondo Normativa Costo per ora dei Servizi di trasporto per categoria Costi dei Servizi a turno o a corpo
Catalogo CATALOGO B) Servizi di Trasporto A) Pedaggio C) Servizi Costo per ora dei Servizi di trasporto per categoria Costo del Pedaggio secondo Normativa Costi dei Servizi a turno o a corpo
A) Pedaggio e EE DM 43T/2000 / DM 18/8/2006 / Integrazione Ministero dei Trasporti GU 7/10/2006 Il pedaggio e EE seguono le dinamiche normative e del PIR che fa riferimento a:
LISTINO PREZZI (€/ora) B) Trasporto Il Catalogo Servizi di Trasporto: esempio C* COMPOSIZIONE TRENI POSTI SEDUTI OFFERTI LISTINO PREZZI (€/ora) C1 Aln (2 pz) / MINUETTO inferiore a 150 509,74 C2 Aln – TAF Ale 801/940/841/724 (4pezzi) PR (5+1) – DP (2+1) – Vivalto (3+1) – UIC X (5+1) – MDVE (5+1) – MDVC (5+1) da 150 a 500 568,75 C3 DP (3+1) – Vivalto (4+1) – PR (6+1) –UIC X (6+1) – MDVE (6+1) – MDVC (6+1) da 500 a 600 746,32 C4 DP (4+1) – Vivalto (5+1) – PR (7+1) –UIC X (7/8+1) – MDVE (7/8+1) – MDVC (7/8+1) – (altro) oltre 600 798,36 *C=Categoria
C) Servizi Il Catalogo dei Servizi SERVIZI PREZZI (€) Biglietterie Prezzo per turno/sportello (turno 7,12 ore – contratto di lavoro in essere – minimo 22 turni mensili) +10% per aperture festive +20% per i primi 2 anni di apertura in caso di aperture diverse dalla rete esistente 313 Sipax In base ai viaggiatoriKM 0,0019 Servizi di Informazione Call Center/Orario/Internet Prezzo per ora di produzione (orario 2007) 1,15 Assistenza Prezzo per Turno +20% per attivazione dei servizi di assistenza in località diversa da quelle esistenti 280
Affidamento gare pulizie Le procedure in corso Prima gara da 73 M€/anno su 20 lotti (Liguria, Lombardia, Lazio, Campania, Puglia) Superati 2 ricorsi al TAR e 2 al Consiglio di Stato Affidamenti previsti per gennaio 2009 Entro novembre 2008 avvio seconda gara per lotti pulizie restanti Affidamenti completati entro aprile 2009 Caratteristiche delle Gare di Pulizie Offerta economicamente più vantaggiosa Perimetro gara: solo pulizie escluse attività accessorie e ferroviarie Criteri di selezione rigorosi Lotti dedicati per Business Unit Dimensione media lotti 3-4 M€ Clausola sociale Focus su risultato e non su prestazioni
Rapporto Associazioni Consumatori Firmato il 30 settembre l’accordo per la procedura di Conciliazione Vantaggi: Rapidità Costi contenuti Trasparenza Migliore scambio informativo Miglioramento dei rapporti Caratteristiche Procedura paritetica a carattere sperimentale Obiettivo: risoluzione extragiudiziale dei reclami tra Trenitalia e utenti Durata 12 mesi Tiene conto delle Raccomandazioni UE 257/98 e UE 310/01 Verifica con le Associazioni dopo il primo trimestre Riferimento impegni contrattuali assunti nei documenti ufficiali Riguarda Eurostar/AV, ESCity, IC, ICPlus sulla NA-MI e viceversa
Servizi Merci Mercato Servizio Universale TO AO CN AL NO GE SV PR RE MN TV VE TN BL VB BI VC PV LO MI VA BG LC CO SO BS BZ TS GO PD UD VI VR RO MO FE BO GR RM VT SI PG AN AR AP TE AQ MC LT PU FI FR PT RI TR FG BA LE TA CS BR SP MS LU PI LI MT AV BN CE NA SA CB RA FC PE CH IS KR CZ VV RC ME EN CT PA TP AG CL RG SR PO SS NU CA OR IM XX RN ROMA Produzione industriale 5% e oltre da 2% a 4,99% da 1% a 1,99% da 0 a 0,99% I ricavi della trazione “combinata”, sia nei servizi a mercato che nel servizio universale, non consentono di realizzare l’equilibrio economico e finanziario.