Il traumatizzato nelle UO Neurologia

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Transcript della presentazione:

Il traumatizzato nelle UO Neurologia LV Congresso Nazionale SNO 22 – 24 Aprile 2015 Il traumatizzato nelle UO Neurologia Simone Vidale UO Neurologia & Stroke Unit AO Sant’Anna Como

Dimensione del problema Gestione del paziente Luogo dell’evento Ricovero ospedaliero Primo soccorso Paziente chirurgico Paziente non chirurgico Trauma grave Trauma moderato Trauma lieve

Di chi stiamo parlando? Pz confuso GCS 14 + Perdita di coscienza Amnesia Cefalea diffusa Vomito Pz orientato S/T/P GCS 15 + Perdita di coscienza Amnesia Cefalea diffusa Vomito Pz orientato S/T/P GCS 15 + Coagulopatie TAO Alcolismo / abuso di droghe Epilessia Precedenti trattamenti NCH Anziani disabili

Lesioni primarie Lacerazione – contusione Ematoma epidurale Ematoma subdurale Ematoma intracerebrale Danno assonale diffuso Emorragia intraventricolare Emorragia subaracnoidea

Cause di caduta nell’anziano Accidentale – correlata ambiente 31% Disturbo andatura 17% Capogiri, vertigini 13% Stato confusionale 5% Ipotensione posturale 3% Disturbo visivo 2% Modificata da: Epicentro ISS

Condizioni funzionali e rischio cadute Condizione OR – RR Medi debolezza 4.9 Deficit equilibrio 3.2 Deficit andatura 3.0 Deficit visivo 2.8 Limitazione mobilità 2.5 Deficit cognitivi 2.4 Stato funzionale compromesso 2.0 Ipotensione posturale 1.9

Fattori di rischio per le cadute Malattie Osteoartrite M. Parkinson Ictus Diabete Iopotensione ortostatica Socio-demografici Età Genere femminile Mancanza del coniuge Condizione funzionale Alterazioni marcia Problemi motilità Alterazioni equilibrio Debolezza muscolare Limitazioni funzionali Storia di cadute Farmaci Politerapia Psicofarmaci Stato mentale Deterioramento cognitivo depressione

Paziente anziano con TAC encefalo negativa DEVE essere mantenuto in osservazione Per quanto tempo???? 24 h 48 h Scomparsa dei sintomi

UO Neurologia OSA 2014 calendar year 100 pazienti ricoverati

UO Neurologia OSA: tipologia * * * p < 0.001

UO Neurologia OSA: dimissione * * p: 0.031

TAC encefalo positiva Variabili Contusione / petecchia ESA Ematoma sottodurale Ematoma epidurale TAC encefalo positiva Variabili Scoagulazione Ipertensione arteriosa non controllata Sede

Valutazione neurologica: GCS

Valutazione clinica gravità trauma Classificazione secondo GCS: Trauma lieve: GCS 14 – 15 Trauma moderato: GCS 9 – 13 Trauma severo: GCS < 9

NON è indicato come terapia standard per mancanza di evidenza Mannitolo Effetti emodinamici cerebrali Aumenta la PPC Aumenta il flusso ematico cerebrale Riduce la PIC NON è indicato come terapia standard per mancanza di evidenza Effetto osmotico Riduce il volume intracranico Effetto dopo 15 – 30 min dall’infusione e durata 90 – 360 min

Steroidi L’impiego degli steroidi NON è raccomandato per il miglioramento dei risultati clinici o per la riduzione della pressione intracranica

Terapia nutrizionale Adeguata nutrizione = miglior outcome Alimentazione enterale precoce è consiglibile; in alternativa nutrizione enterale digiunale

ipertermia Trauma cranico Danno ipotalamico (centri termoregolatori) Incremento della temperatura Vasodilatazione Ipertensione endocranica Incremento consumo O2 e glucosio Incremento produzione CO

epilessia NON è raccomandato l’impiego profilattico degli antiepilettici per la prevenzione delle convulsioni post-traumatiche tardive

Esiti neuropsicologici Immediati Stato confusionale Dopo PDC APT Deficit di attenzione Dopo APT Amnesia globale Sindrome frontale (disturbi del comportamento) Disturbi del linguaggio demenza

Disturbi del comportamento INERTE DISINIBITO Apatia Affaticabilità Distraibilità Indifferenza emotiva Dipendenza ambiente Incapacità iniziativa Irascibilità Aggressività Ipocriticità Ipereattività Disforia Regressione affettiva Inappropriatezza rapporti sociali

Dimensione del problema Gestione del paziente Luogo dell’evento Ricovero ospedaliero Primo soccorso Paziente chirurgico Paziente non chirurgico Trauma grave Trauma moderato Trauma lieve