Commission européenne 1 -1- La lotta alla povertà e allesclusione sociale in Europa : strumenti e prospettive Rinnovare il dialogo e la concertazione per.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Politiche e programmi europei nel campo sociale Rimini, 19 dicembre 2006.
Advertisements

I nuovi programmi europei sulla educazione, cultura e formazione (scheda a cura di Elio DOrazio) AGE Platform ITALIA.
LItalia e il 7° Programma Quadro per la Ricerca Fiera del Levante Bari, 16 settembre 2006 Presidenza del Consiglio dei Ministri Riforme e Innovazioni nella.
Commission Européenne PROGRESS programma comunitario per loccupazione e la solidarietà sociale (2007 – 2013) INFO – DAY Roma, 7 dicembre 2007 Luca PIROZZI.
1 Riflessioni sul futuro della politica di coesione DG Politica regionale Commissione europea.
Azioni Strutturali Politica regionale Rafforzare la concentrazione Obiettivi7 3 Iniziative comunitarie13 4 % della popolazione.
UNA BUSSOLA PER NAVIGARE NELLA UE La politica di coesione nellU.E. Corso in TECNICHE DI PROGETTAZIONE: Fund Raising per lUniversità A CURA DELLASSOCIAZIONE.
Ministero della salute Direzione generale per i rapporti con lUnione europea e per i rapporti internazionali La salute nella strategia di Lisbona Roma,
Verso il POR FSE Consiglio Regionale del Veneto
Politiche comunitarie e realtà locali Sistemi locali di welfare Lavinia Bifulco.
La Cooperazione Territoriale Europea nella nuova programmazione della Politica di Coesione La Cooperazione Territoriale Europea nella nuova programmazione.
EUROPA DELLISTRUZIONE EUROPA DELLISTRUZIONE Seminario Nazionale La valorizzazione nella cooperazione europea Bologna Novembre 2005 Elisabetta Degiampietro.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
I contenuti dei documenti programmatici 1) 1)un'analisi della situazione della zona di cooperazione in termini di punti di forza e di debolezza e la strategia.
LA CARTA EUROPEA PER LUGUAGLIANZA E LE PARITA DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE LA CARTA EUROPEA PER LUGUAGLIANZA E LE PARITA DELLE DONNE E.
1 direzione centrale relazioni int.li, comunitarie e autonomie locali via Udine, 9 Programmazione comunitaria
LA POLITICA EUROPEA AL SERVIZIO DELLE REGIONI La politica regionale ed il Friuli Venezia Giulia.
Le politiche europee di sviluppo regionale Dott.ssa Anna Maria Di Giovanni Tecnopolis, dicembre 2003.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
Il programma per lapprendimento permanente Life Long Learning.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
European Social Fund1 1 EU 2020: una nuova agenda per l'Europa UE 2020 Claudio Spadon DG Employment, Social Affairs and Equal Opportunity.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 1 - PROGRAMMAZIONE REGIONALE a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
COESIONE SOCIALE E AGENDA SOCIALE EUROPEA Il dibattito comunitario per la modernizzazione dei sistemi di protezione sociale.
UNA RETE PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALEUROPEA Dolores Deidda Catanzaro 15 dicembre 2008.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
SETTORI PRIORITARI PER IL PERIODO AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI 1.
© Commissione Europea- traduzione L.Cucciarelli 1 Fondi STRUTTURALI Politiche per listruzione e la formazione Ana Maria Nogueira DG EMPL A4 Coordinamento.
Occupazione e innovazione sociale: il programma EaSI
Vincenzina Zanetti - Italy Caparica – Lisbon 20/21 November 2008
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
Nuovo ciclo di programmazione
RETE REALSAN RETEdi AUTORITA e ATTORI LOCALI PER LA SICUREZZA ALIMENTARE E NUTRIZIONALE.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Direzione Generale Imprese Direzione Generale Imprese e Industria Commissione Europea Proposta per un Programma quadro per la competitività e linnovazione.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
P.F. POLITICHE COMUNITARIE LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI U.E Le priorità della riforma nelle Regioni dell’attuale Ob.2 (FESR)
L’UNIONE EUROPEA OGGI LE ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA L'UE ha una struttura istituzionale unica nel suo genere: le priorità generali dell'UE.
Fondi Strutturali e rete delle CCIAA Calabresi Workshop, Catanzaro 25 maggio 2006.
Le proposte di EAPN e della coalizione delle ONG per il 2010 Cosa ci aspettiamo dal 2010.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
1 UMBRIA / AFRICA Verso la costruzione di un partenariato economico e culturale tra Umbria e Africa Contry Presentation: GHANA MERCOLEDÌ 26 SETTEMBRE 2012,
La lotta alla discriminazione negli atti di indirizzo UE Strategia di Lisbona (2000) Strategia Quadro contro le discriminazioni e per le parità di opportunità.
Università degli studi di Camerino
Progetto LAPS & RAPS Progetto per un Piano di Azione Locale rivolto a favorire l’inclusione socio-lavorativa della popolazione adulta a rischio di espulsione.
Programme for Employment and Social Innovation Centro Congressi, Fondazione Cariplo 14 marzo 2014 Fabrizio Spada Direttore della Rappresentanza a Milano.
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
Sistemi locali di welfare Lavinia Bifulco. Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali Rescaling Localizzazione Attivazione Negoziazione e partecipazione.
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il Regolamento (CE) 1290/05 Introduzione di due strumenti finanziari Fondo Europeo Agricolo.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
1 Ministero del lavoro e della previdenza sociale Direzione generale per le politiche per l‘orientamento e la formazione Ministero del lavoro e della previdenza.
POLITICA DELLE PARI OPPORTUNITÁ. LA CARTA PER LE PARI OPPORTUNITÁ DIRITTI FONDAMENTALI La Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (2000/C 364/01)
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
Dr.ssa Serafina BUARNE' Ragusa 5 novembre Aspetti critici e punti di forza per la partecipazione degli enti locali ai finanziamenti europei Le opportunità.
Linee strategiche per il futuro: programmazione Giovanna Indiretto – Unità Pari Opportunità.
1 Seminario L’Approccio LEADER stato dell’arte e prospettive future Roma martedì 16 ottobre Carlo Ricci (Task Force Leader.
Sviluppo Rurale Direzione Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale Approccio Leader.
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
E U R O PA Intervento Davide Bonagurio.
Fondo Sociale Europeo Programma Operativo Occupazione Obiettivo competitività regionale e occupazione.
Simone Giotto Servizio per le relazioni socio-sanitarie Segreteria Regionale per la Sanità L’anno europeo del volontariato Mestre, 20 ottobre 2010.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
Transcript della presentazione:

Commission européenne La lotta alla povertà e allesclusione sociale in Europa : strumenti e prospettive Rinnovare il dialogo e la concertazione per lottare contro la povertà e lesclusione: poteri pubblici, reti cittadine, media Trento 4 dicembre – Luca PIROZZI Inclusione, aspetti sociali delle migrazioni, integrazione delle politiche sociali COMMISSIONE EUROPEA DG Occupazione, Affari Sociali & Pari Opportunità

Commission européenne Strumenti della politica sociale europea POLITICA SOCIALE Sostegno Finanziario Coordinamento delle politiche Legislazione Dialogo Sociale

Commission européenne Il coordinamento delle politiche per la protezione sociale e linclusione sociale

Commission européenne Il "rischio" di povertà 16% popolazione dell'UE-25 a rischio di povertà – al di sotto del 60% reddito mediano nazionale - 72 milioni di persone notevole varietà di situazioni nei vari SM Investimenti in politiche sociali producono risultati tasso di rischio di povertà DOPO trasferimenti sociali (16%) tasso PRIMA dei trasferimenti sociali (24%) Privazioni materiali Nuove forme di povertà, inclusi lavoratori poveri (9%) Mancanza di partecipazione alla vita sociale

Commission européenne La strategia di Lisbona « diventare l'economia della conoscenza più competitiva e più dinamica del mondo, capace di crescita economica duratura, accompagnata da un miglioramento quantitativo e qualitativo della occupazione e più grande coesione sociale » ECONOMIA + OCCUPAZIONE + COESIONE SOCIALE + Sviluppo Sostenibile Coordinamento politiche per l'inclusione per dare slancio decisivo alleliminazione della povertà –Impegno politico volontario, sostegno a politiche nazionali –Quadro comune - sussidiarietà: obiettivi comuni tradotti in Piani d'azione

Commission européenne La revisione di Lisbona Consiglio Europeo di Primavera (Marzo 2005) Maggiore enfasi su crescita & occupazione (Orientamenti integrati ) o Maggiore impegno politico SM - Programmi nazionali riforma (ott. 2005, aggiornamenti 2006/2007) o Mobilitare risorse (UE & SM) adeguate o Partecipazione attori per re-orientare priorità & integrare dimensioni economica, sociale, ambientale (Sviluppo Sostenibile) politiche sociali e nuova Lisbona: rinforzo reciproco

Commission européenne enfasi circoscritta a crescita di produttività & posti di lavoro non permette di sradicare povertà. Cè bisogno di –visione meno concentrata sul brevissimo termine –completare con approccio fondato sui diritti –sforzi specifici (alloggio, educazione, « working poor », pari opportunità & diritti fondamentali) come strumenti imprescindibili di lotta alla povertà 2.possibilità integrare altre politiche –feeding-in e "diritto di analisi" di politiche economiche & occupazione - quadro opportuno per rinforzo reciproco delle politiche circolo virtuoso –bisogno di buone pratiche concentrate su priorità specifiche –meno rapporti = programmazione più integrata e strategica; più sforzi per disseminazione & scambi nulla è scontato: essenziale ruolo attori per utilizzare opportunità & rinforzare Europa sociale Rischi & opportunità

Commission européenne Valori comuni & sfide comuni punti di partenza dissimili, ma simili le sfide sociali : invecchiamento demografico e globalizzazione coordinamento europeo accelera e rafforza sforzi a livello nazionale + promuove apprendimento reciproco e partecipazione valori comuni: solidarietà e coesione; pari opportunità e lotta contro discriminazione; regole per salute e sicurezza sul luogo di lavoro, accesso per tutti all'istruzione e alle cure, qualità della vita e sviluppo sostenibile; ruolo della società civile Tuttavia, ogni SM ha sue tradizioni e ricerca un proprio equilibrio tra questi valori

Commission européenne ° strategie nazionali per Protezione Sociale & Inclusione Sociale Per la prima volta relazioni integrate Analisi situazione sociale, tendenze povertà esclusione sociale, pensioni & cure sanitarie e a lungo termine Presentazione approccio strategico per modernizzare protezione sociale & politiche inclusione sociale Relazione Comune –sintetizza questioni principali –valuta progressi SM verso obiettivi comuni –analisi feeding in –incoraggia apprendimento reciproco e sensibilizzazione

Commission européenne Relazione Comune 8 messaggi chiave 1.analisi congiunta di accessibilità, adeguatezza, qualità e sostenibilità, migliora politiche e qualità spesa pubblica 2.consolidare interazione tra politiche sociali, economiche e dell'occupazione 3.governance delle politiche sociali europee e nazionali 4.spezzare trasmissione povertà da una generazione alla seguente 5.inclusione attiva + garanzia reddito adeguato + accesso a servizi sociali di qualità 6.adeguatezza, sostenibilità e ammodernamento delle pensioni da considerare congiuntamente 7.accesso a sanità e riduzione disuguaglianze nella salute 8.estendere cure lungo termine garantendo situazione finanziaria

Commission européenne Il programma d'azione –scambio esperienze/buone pratiche elemento chiave del coordinamento delle politiche –cooperazione SM per migliorare efficacia politiche –Consultazione con stakeholders –Attività in corso : Progetti Transnazionali Valutazione impatto delle politiche Progetti di sensibilizzazione Studi tematici –povertà/esclusione rurale –inclusione persone mercato lavoro –servizi sanitari & sociali dinteresse generale –servizi finanziari & prevenzione esclusione finanziaria –sinergie per promuovere lintegrazione delle politiche –qualità e eguaglianza daccesso servizi sanitari 6° Tavola Rotonda Riunione delle Persone In Situazione di Povertà & Esclusione Sostegno al lavoro delle reti a livello europeo

Commission européenne Sostegno al lavoro delle reti a livello europeo aspettative o comprensione forme concrete d'esclusione o presa in conto esperienza persone «escluse» o monitoraggio regolare dei PAN o sensibilizzazione su processo europeo & diffusione dell'informazione o promuovere cambiamenti d'orientamento politico EAPN, Feantsa, ESN, RETIS, Eurochild, CARITAS Europa

Commission européenne Piattaforma europea di dialogo sulle iniziative etiche e solidarie per combattere la povertà o Costituzione d'un Inter-rete europea delle iniziative etiche e solidarie o Finanza etica, consumo responsabile dimensioni praticamente assenti nelle strategie nazionali o Spazio di dialogo con istituzioni europee e autorità pubbliche per sviluppo di nuove forme di lotta contro povertà & esclusione o Sinergie e complementarietà: "contratto sociale multi-partito" per le persone/gruppi in difficoltà

Commission européenne PROGRESS nuovo programma comunitario per loccupazione e la solidarietà sociale : 2007 – Contribuire a obiettivi strategici dellAgenda Sociale 2.Usare le possibilità offerte da un programma integrato Occupazione Protezione sociale & inclusione sociale Ambiente & condizioni di lavoro Diversità & lotta contro discriminazione Parità fra uomini & donne –Migliorare coerenza politica ed efficienza attraverso sinergie –Tenere conto delle specificità di ogni sezione politica 3.Promuovere partenariati forti e accrescere fiducia del pubblico –successo e impatto dipendono da partenariati con SM e stakeholders, incluse parti sociali & società civile –Essenziale tener conto delle preoccupazioni e delle aspirazioni dei cittadini UE

Commission européenne La governance delle politiche sociali

Commission européenne Il decentramento delle competenze nelle politiche sociali Cambiamenti profondi del paesaggio istituzionale SM Opportunità : 1.approccio integrato tra varie politiche & differenti livelli 2.logica pluriennale per programmazione 3.crescita di capacità attori regionali & locali Tuttavia : orischio di approfondire squilibri territoriali ogarantire implicazione in strategie nazionali attraverso strutture & meccanismi dialogo e consultazione omaggiore informazione su iniziative e bisogni locali nei PAN (incluso: piani d azione regionali, locali, di zona ) olivello appropriato di risorse ( inclusi Fondi Strutturali )

Commission européenne Partecipazione degli attori otra obiettivi di Nizza per esclusione sociale. Ora applicato a tutte aree protezione sociale –richiede scelte coerenti (ascolto; tempo; risorse) –migliore governance & partecipazione attori = miglior elaborazione legislativa ("policy making)

Commission européenne Mainstreaming Integrazione dellinclusione sociale nelle altre politiche ostrutture per coordinamento e integrazione omeccanismi di verifica nella valutazione o adozione di misure politiche ( poverty proofing ) Cè bisogno di: sforzi per integrare in tutte politiche pubbliche pertinenti, comprese economiche/bilancio & fondi strutturali migliorare mainstreaming a tutti i livelli di "policy making" & di governance, incluso livello europeo

Commission européenne Il ruolo dellUnione Europea Siamo lontani dallo sradicamento della povertà NON SOSTITUIRE governi nazionali & regionali in progettazione & implementazione politiche MA CATALIZZARE sforzi verso indirizzo strategico condiviso : –Accresciuta comprensione dei fenomeni & sensibilizzazione –Mainstreaming (nuova Lisbona & SSS) –Incoraggiare ambizioni, impegno politico & scambi (PROGRESS) + assicurare disseminazione –Approfondire legami con Fondi Strutturali –Rinforzare governance & favorire appartenenza legami più forti tra EU e livelli nazionali, regionali & locali migliorare monitoraggio & valutazione delle politiche approfondire mobilitazione/partecipazione attiva tutti attori & evitare approccio tecnocratico

Commission européenne Per ulteriori informazioni Le politiche sociali Il coordinamento delle politiche per linclusione Il Programma dazione Progress