1 Ricerca e Sviluppo nelle TLC Roma, 14 Maggio 2003 ANDREA GAVOSTO Studi Economici Telecom Italia
2 Telecom Italia LAB aumentare linnovazione del Gruppo Telecom Italia La mission di Telecom Italia LAB è quella di aumentare il tasso di innovazione del Gruppo Telecom Italia attraverso la valorizzazione del know how dei laboratori, in forte coerenza con le Business Unit del Gruppo Alcuni dati significativi –Circa 1200 dipendenti, di cui oltre 1000 ricercatori –Valore della produzione 2002= 156,8 milioni
3 Ricerca e Sviluppo Spesa per numero di dipendenti R&S 2001 Fonte: Benchmarking Plus 2002
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5 Alcuni progetti Evoluzione della rete e dei servizi mobili: 3G e oltre, servizi di localizzazione, Mservices New Telephony ed evoluzione delle reti: rete daccesso (xDSL, fibra, Wireless Local Loop), optical backbone, intelligenza in rete, componenti di servizi vocali innovativi Home networking: sperimentazione di sistemi e servizi evoluti per lintrattenimento e la gestione dellambiente domestico (Residential Gateway, wired/wireless)
6 Alcuni progetti IPv6: sperimentazione del nuovo protocollo della rete Internet ed offerta di servizi avanzati su rete IPV6 (TILAB è tra gli unici 3 provider a livello europeo) Servizi Dati Wireless LAN per Mobile: sviluppo di architetture e servizi di accesso dati integrati GPRS – WLAN Avatar ed evoluzione MPEG: sviluppo e completamento della piattaforma JoeXPRess per lufficio stampa on line e di MOVIDA, per la trasmissione video MPEG4 su GSM Infomediary, CRM e Portal Engineering: gestione della relazione con il Cliente, sviluppo di tecnologie e processi di Data Analysis (Analytical Customer Relationship Management, Data/Web Mining, Web Personalization)
7 Ordine di grandezza media dei progetti in anni uomo Trend degli ultimi 3 anni Fonte: Benchmarking Plus 2002
8 CambridgeSilicon Valley Industria elettronica, Taiwan Industria aerospaziale Tolosa Bio-tech, Germany ICT Finlandia Aiuti statali **** Politiche sulla ricerca ***** Istituti di ricerca ** ********** Parchi scientifici e incubatori *************** Università prestigiose ***** Legami università- imprese *** Ampiezza di veduta delluniversità *** Contesto economico ****** Collocazione geografica *** Fonte: Quadrio Curzio, Fortis, Galli, DETERMINANTI DELLO SVILUPPO DEI DISTRETTI TECNOLOGICI