LA VOGLIA DELLO STUDIO Due domande: 1. Perché studiare?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
scuola del fare - Sondaggio genitori - alunni
Advertisements

Questionario alunni primaria (Commissione Continuità)
In che cosa ritengo di essere capace Come mi giudico in relazione agli altri Quali caratteristiche penso di possedere e che ruolo possono giocare Come.
Hai pensato come Dio direbbe il
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
HO IMPARATO... CHE IGNORARE I FATTI NON CAMBIA I FATTI...
Umano, sai chi sono? Vivi con me tutti i giorni!
Incontro di formazione per educatori alla I esperienza
INSEGNAMENTO DELLE ABILITA’ SOCIALI
Laboratorio delle emozioni
Progetto comunicazione I.P.S.S.A.R. San Pellegrino
STAR BENE A SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Percezione studenti classi prime Giugno 2010.
STAR BENE A SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Percezione studenti classi prime Giugno 2009.
Fattore di scontro risorsa educativa ? ? ? ? Studio in famiglia.
Chi ama educa 24 aprile 2010 laboratorio.
Diversità e identità, incontro- scontro per tutti
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
Emozioni in gioco L'amicizia.
SOTTO LO STESSO TETTO Narrazione - 1 Il racconto ti può cambiare la vita sia che parli, sia che ascolti… Se lo vuoi: narrare per generare!
A.S.D. JUVENILIA – BAGNARIA ARSA Settore RUGBY
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
progetto di educazione familiare.
Lacrime di Donna.
RAPPORTO TRA ATLETI-ALLENATORI-GENITORI
PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI Gesù ci fa conoscere Dio.

Dedica due minuti della tua vita a questa lettura, è molto bella..
I Dieci Comandamenti.
Routine.
COSTRUIRE BUONE RELAZIONI CON I CLIENTI
non è… stare tutto il giorno in chiesa a pregare non è…
Hai pensato come Dio direbbe il
PERCORSI SICURI CASA-SCUOLA
Ma chi è questo fratello
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm
SPESSO MI CHIEDO.
La tua amicizia è : un prezioso tesoro ....
Le attività sono state realizzate dalla scuola ospedaliera
Un attimo mamma Colossesi 3:20.
Forse Dio vuole....
Hai pensato come Dio direbbe il
MOMENTI Ci sono momenti nella vita in cui senti tanto l’assenza di qualcuno che ti piacerebbe tirarlo fuori dai tuoi sogni e abbracciarlo
GENITORI E FIGLI: AIUTARLI NELLE SCELTE Laboratorio per genitori febbraio-marzo 2012 in collaborazione con ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “Leonardo.
La tua amicizia e' : un prezioso tesoro ....
CONCORSO “ 25 APRILE “ CLASSE QUINTA
Bisogno di autonomia e iperprotezione svalutativa
La figura dell’Animatore
PARLO A TE GENITORE A CURA DEL DOTT. GIAMPIERO VITULLO
PER UNA SCELTA BEN FATTA
Hai pensato come Dio direbbe il
Nell’ambito del progetto “Star Bene” ci è stato somministrato un “Questionario sul fumo” da cui emerge che…
Si inizia per piacere Si rimane per servire. L’animatore è prima di tutto TESTIMONE e STRUMENTO di Dio! L’attività del centro estivo non è un diversivo.
Ciao, il mio nome è Felicità…
Pedagogia della famiglia
TEMPI MODERNI.
Indicazioni per ridisegnare un nuovo modo di comunicare la fede oggi
Bimbi e capricci
Gli Angeli Gli uomini L’eternità. PRIMA LEZIONE.
Hai pensato come Dio direbbe il “PADRE NOSTRO”? o meglio il “FIGLIO MIO” “FIGLIO MIO” Hai pensato come Dio direbbe il “PADRE NOSTRO”? o meglio il “FIGLIO.
I DIECI COMANDAMENTI.
Questo è il Club degli Angeli. ...e tu sei stato invitato a farne parte.
Routine
Hai pensato come Dio direbbe il
Ho imparato. che nessuno è perfetto. Finché non ti innamori
SERVIZIO MENSA SCOLASTICA
Erich Fromn nel suo libro “L’arte di amare” parla della differenza che intercore tra l’innamoramento e l’amore. Ci innamoriamo quando conosciamo qualcuno.
GRAZIE, NON FUMO…PASSAPAROLA Progetto di educazione sanitaria contro il fumo nella scuola media inferiore.
FRIENDS & FAMILY MEASURE (FFI, STEELE &STEELE, 2005)
UN LAVORO A CURA DI: De Santis Marika, De Santis Eleonora, Carnevale Alessia, Grimaldi Denise, Sirolli Cristiana e Silvia Nardoni CLASSE II A ISTITUTO.
Ciao, mi chiamo Salvatore, ho un anno e mezzo di età, anche se non so che che cosa significhi. So invece che cosa significa quando mi cade il ciuccio.
Transcript della presentazione:

LA VOGLIA DELLO STUDIO Due domande: 1. Perché studiare? 2. Come studiare? .

Le motivazioni dei genitori A - APPELLO AL DOVERE " Tu devi studiare perché questo è il tuo dovere" B - IL RICHIAMO ALL' AFFETTO "Studia per far piacere a tuo padre e a tua madre" "Non vedi i sacrifici che facciamo? Perché non studi? "

Le motivazioni dei genitori C - LO STIMOLO DELL'AMOR PROPRIO " Studia per fare bella figura di fronte agli altri" D - LA CONSIDERAZIONE DELLE PROSPETTIVE FUTURE " Studia perché ti serve per il tuo futuro" " Studia perché così potrai avere successo per il tuo futuro"

Le motivazioni dei genitori 3

FAVORIRE LA MOTIVAZIONE 1 Assecondare o elevare realisticamente il livello di aspirazione. Ridimensionare la tendenza all'autosvalutazione o alla presunzione dei ragazzi

FAVORIRE LA MOTIVAZIONE 3 Costruire un orario settimanale che permetta di sperimentare che tra la vita (gioco, amici, TV, ...) e studio non esiste opposizione.

FAVORIRE LA MOTIVAZIONE 4 Non “lavora sodo”, ma “ fai cosi...cosi”; “ prova..” FORNIRE IDEE CONCRETE su modalità, tempi, mezzi, ..., per raggiungere le mete incoraggiando nella gestione delle difficoltà, senza mai sostituirsi.

FAVORIRE LA MOTIVAZIONE / 5 VERSO UNA COMPAGNIA PIÙ GRANDE a Nella riproposizione tenace di motivi ragionevoli per iniziare e compiere l'azione - studio, la famiglia non può pensarsi e muoversi da sola. Pertanto a - COLLABORARE CON LA SCUOLA E CON LE ALTRE AGENZIE EDUCATIVE

FAVORIRE LA MOTIVAZIONE / 6 VERSO UNA COMPAGNIA PIÙ GRANDE b B - VALORIZZARE LE AMICIZIE E LE COMPAGNIE DEI FIGLI. C - IMPEGNARSI A COSTRUIRE SEMPRE DI PIÙ SPAZI DI INCONTRO, DI DIALOGO, DI IMPEGNO CON ALTRE FAMIGLIE.

E il castigo, la punizione? - la lode è sempre più efficace del premio - tra premio e castigo è certamente meglio il premio - a volte si rende necessario anche il castigo Il castigo per essere efficace deve essere: immediato, proporzionato, “amoroso”. In ogni caso, bisogna evitare l'indifferenza.

3- Vanno verificate e favorite tra coetanei, Memoranda 3- Vanno verificate e favorite tra coetanei, tra famiglie. 4 - 1 - Le motivazioni passano nei rapporti: * dare del tempo ai figli, * curare la qualità del rapporto. - Non vanno sganciate dall' amore a sé, al proprio destino: dal bisogno e desiderio di felicità. 2- Le motivazioni vanno testimoniate * nella convivenza famigliare * nel modo di lavorare * nell'affrontare l'ambiente esterno