NAGIB MAHFUZ CANTORE DEI VALORI E DELLE MISERIE DEL SUO POPOLO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il 74% degli italiani, senza particolari distinzioni di sesso, età e titolo di studio, dichiara di essere preoccupato per il fenomeno immigratorio.
Advertisements

Eugenio Montale il male di vivere.
MILO DE ANGELIS.
La lezione della Farfalla
LA NARRAZIONE DI FORMAZIONE
LEZIONE 12 PER IL SABATO 22 MARZO 2008 MISSIONE E MANDATO.
Un posto pulito, illuminato bene Di Enrico Braga e Emanuele Melotti.
Lo Spirito Santo riempie l’universo.
Alunno:mahmoud shouman haissam classe:2d data
CARLO GOLDONI Il teatro… la riforma.
GLI EGIZIANI.
La cittadinanza: in Grecia con Pericle e oggi, nel 2010.
Daniel Defoe “Robinson Crusoe”
OPERE DI CESARE Altre opere De Bello Gallico.
I PROMESSI SPOSI La letteratura deve avere l’utile per scopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo.
GIOVANNI VERGA.
Bene comune Il bene comune è un principio base della Dottrina Sociale della Chiesa. Il bene comune: l’insieme delle condizioni della vita sociale con le.
LA SUA STORIA ….. Da un paese del Molise un giovane venticinquenne fu richiamato alle armi allinizio della seconda guerra mondiale in Africa Settentrionale.
La vita Indro Montanelli nacque a Fucecchio il 22 Aprile 1909
Il piccolo principe Di Antoine de Saint Exupéry.
Abramo padre della fede
Vi è una vera chiesa dovunque una mano si sporge in aiuto ad unaltra, e questa è la sola santa, o la sola Madre Chiesa che mai sia stata o che mai sarà
Colossesi 2:12 Il vero battesimo.
“Venite incontro al Signore che viene”
Testimoni di Cristo, oggi.
Matteo 5,13-16 L'ora della Lectio Divina
Parrocchia San Valentiniano Vescovo Banzano di Montoro (AV)
N O T E D I N A T L E.
Pirandello narratore   L’esclusa - Il fu Mattia Pascal - I vecchi e i giovani Lezioni d'Autore.
4a I DOMENICA di Quaresima.
Quaresima Con la parola di Papa Benedetto XVI.
IL Saggio e la Morte IL Saggio e la Morte.
L’ho incontrata la prima volta a scuola durante un intervallo
Un giorno apparve un piccolo forellino in un bozzolo
4a Domenica di Avvento A 22 dicembre 2013
IL ROMANZO CONTEMPORANEO E IL NEOREALISMO
Verifica di Letteratura
GLI EGIZI. GLI EGIZI.
Eugenio Montale ( ) Scrivere “sempre da povero diavolo e non da uomo di lettere professionale” (incipit de “I limoni”)
L'AUTOBIOGRAFIA.
LA STORIA.
Hannah Hood AP Italian P1
Libertà e Salvezza Temi teologici nell' IRC
da“ I Promessi Sposi” di A. Manzoni
Alla nuova luna di Salvatore Quasimodo
La letteratura al confino.
CARLO GOLDONI Il teatro… la riforma.
PROTAGONISTA NARRATORE AUTORE
GRUPPO GIOVANI "N. S. di FATIMA"
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
Ebraismo La Bibbia ebraica si chiama in generale TORA’ o insegnamento divino. In modo più proprio questa parola si riferisce ai primi cinque libri: Genesi,
Elio Vittorini.
Cosmopolitismo e Nazioni Il problema che tratteremo è quello che occupa le cronache italiane quasi ogni giorno:l'accoglienza degli emigranti soprattutto.
8° incontro
• Diritto alla vita (Cor. 16, 58-59)
Le fonti di secondo livello:
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXV a domenica del Tempo.
Giovanni Verga.
Giovanni Verga.
Palomar di Italo Calvino «…volendo evitare le sensazioni vaghe, egli si prefigge per ogni suo atto un oggetto limitato e preciso.»
La costituzione i primi 12 articoli.
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Lo “Shemà Israele” si canta nelle sinagoghe FIGLIO, QUELLO CHE È MIO.
Lo “Shemà Israele” si canta nelle sinagoghe Sinagoga di Nazaret.
L'immigrazione.
Luigi Pirandello.
Hegel e la religione.
Il fu Mattia Pascal Di Luigi Pirandello. Il brano Riassunto del branoSequenzeAnalisi del testoAutore Il fu Mattia Pascal.
Presentazione del libro
Un posto pulito, illuminato bene Ernest Hemingway Raccolta: 49 racconti Anno: 1973.
Transcript della presentazione:

NAGIB MAHFUZ CANTORE DEI VALORI E DELLE MISERIE DEL SUO POPOLO Biografia Opere “Vicolo del Mortaio” “La Trilogia del Cairo” “Il ladro e i cani” Il suo messaggio Avanti

Biografia Nagib Mahafuz, premio Nobel 1988, nato al Cairo nel 1912, è il grande vecchio della letteratura araba. Nel 1930 si iscrisse alla facoltà di filosofia e cominciò molto presto a scrivere racconti pubblicati sulla rivista “Al Magalla al gadida”.Si laureò nel 1934 e nel ‘39 si impiegò al Ministero degli Awqad (affari religiosi) dove collaborò per 15 anni. Fu in questo periodo che, influenzato dalle vicende storiche che gli ispiravano un forte spirito nazionalistico, decise di dedicarsi alla stesura di una storia romanzata dell’Egitto “La Trilogia del Cairo” . Nel ’54, a 42 anni, si sposò dopo molte esitazioni: temeva che l’impegno familiare lo potesse distogliere dalla letteratura ; e nello stesso anno lasciò l’impiego al Ministero per assumere l’incarico di direttore artistico al Ministero della Cultura, fu poi direttore del Museo del Cinema. Indice Avanti

Nel 1954 Mahafuz lasciò il lavoro al Ministero degli Affari Religiosi per assumere l’incarico prima di direttore artistico al Ministero della Cultura e poi quello di direttore del Museo del Cinema. Nel ’57 ricevette il premio di Stato per la Letteratura e nell’88 fu il primo scrittore arabo a vincere il Premio Nobel. Il 14 ottobre del 1994 ha subito un attentato ad opera di fondamentalisti islamici dopo il quale ha rischiato di perdere l’uso del braccio destro. Con molto impegno e notevoli sforzi fisici ha continuato a scrivere a mano, quotidianamente, pubblicando brevi scritti dal titolo: ”Storie del periodo della guarigione” Sebbene debba osservare misure di sicurezza per i suoi spostamenti,e nonostante l’età avanzata, continua a frequentare i caffè insieme ad amici divenuti i suoi occhi e le sue orecchie sul mondo; segue l’attività di giovani scrittori e gli avvenimenti sociali, politici e culturali Indice Avanti

Opere La sua produzione può dividersi in tre fasi salienti: la prima dal 1939 al 1944 comprende 3 romanzi sulla storia dell’antico Egitto. L’ultimo: “La battaglia di Tebe” è particolarmente interessante per le connessioni che fa tra la storia antica e le vicende politiche a lui contemporanee. Il romanzo descrive l’eroica battaglia degli egiziani e dei loro Faraoni per cacciare gli Hyksos, stranieri invasori.In realtà vuole denunciare e condannare la lunga, umiliante occupazione britannica del suo paese. Indice Avanti

Opere La II fase dal 1945 al ’50 è detta PERIODO REALISTA- SOCIALE . Nel ’47 pubblica “Vicolo del Mortaio”. Ambientato durante la II guerra mondiale, quando l’Egitto, ancora sotto il controllo britannico, fu parzialmente occupato dalle truppe italo-tedesche. Il romanzo è la descrizione spesso ironica della vita quotidiana in un vicolo del Cairo. I suoi personaggi vivono miseramente, ai margini della società, quasi prigionieri del vicolo angusto e povero dove sembra impossibile migliorare o evadere. Lo farà la giovane Hamida che, consapevole della sua bellezza e dello squallido destino che la attende, varca i limiti del vicolo e si perde nel falso splendore delle luci della grande città. Indice Avanti

Indice Avanti

Opere Il secondo stadio della carriera di romanziere di Mahfuz, culminò nel ’56 con l’opera “ La trilogia del Cairo” in cui studiò i mali socio-politici della sua terra descrivendoli con lo stile proprio del realismo e del naturalismo. Da essa emerge una immagine sconsolata e deprimente di un vasto settore rappresentativo della società egiziana. Senza la trilogia, testimonianza della vita politica, sociale, religiosa ed intellettuale dell’Egitto nei vent’anni delle due guerre mondiali, quel periodo di tumulti e sofferenze sarebbe rimasto indocumentato, poiché non risultano altri romanzi del genere nella letteratura araba. Dopo “The Cairo trilogy” non scrisse più nulla per circa sette anni ( dal ’52 al 59) per un lungo periodo di riflessione alla ricerca di un nuovo stile. Indice Avanti

Il ladro ed i cani Con questo romanzo, del 1961, inizia il terzo stadio dello sviluppo del suo stile.Il romanzo ha per protagonista un ladro uscito di prigione che, deciso a vendicarsi di chi ha causato il suo arresto e si è appropriato dei suoi beni, tenta di farsi giustizia e finisce con l’uccidere non i traditori ma due innocenti. Anche la sua fine sarà terribile. La vicenda si muove a diversi livelli passando dal quotidiano al sociale e al metafisico. Se a livello sociale la vicenda è una denuncia dei guasti della società, a livello spirituale il messaggio è che un uomo può escogitare un piano malvagio e perseguirlo, ma la crudeltà del suo operato lo disorienta e lo distrugge. Qui si evidenzia l’immanenza della giustizia divina Indice Avanti

Il suo messaggio è rivolto ai problemi della ingiustizia sociale Il suo messaggio è rivolto ai problemi della ingiustizia sociale. Afferma che l’uomo non deve trascorrere il tempo che Dio gli ha concesso sulla terra nella futile ricerca dei beni caduchi e della soddisfazione dei propri interessi: infatti il Nirvana è una realtà collettiva, i personaggi che vengono salvati nelle sue opere sono quelli che si pongono finalità altruistiche e testimoniano una partecipazione ai problemi del prossimo. Sono destinati alla dannazione coloro che cercano soltanto la realizzazione e la salvezza individuale. Indice