LA SUA STORIA ….. Da un paese del Molise un giovane venticinquenne fu richiamato alle armi allinizio della seconda guerra mondiale in Africa Settentrionale.

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2 LA SUA STORIA ….. Da un paese del Molise un giovane venticinquenne fu richiamato alle armi allinizio della seconda guerra mondiale in Africa Settentrionale più precisamente nel 40; fu costretto a lasciare la sua adorata famiglia composta da sua moglie e dai suoi tre figli, una ancora in grembo alla moglie. Il 1° di giugno del 40 a seguito della dichiarazione di guerra fatta dallimpero italiano alla Francia e allimpero Inglese fu spedito nei territori dellattuale Libia, assegnato come aggregato ad una batteria antiaerea tedesca. Per due anni combatté al fianco dei tedeschi guidati dal Generale Rommel detto La volpe del deserto per via della sua tattica di guerra capace di travolgere i nemici che gli si contrapponevano. A tal riguardo si ricorda un fatto accadutogli: -In un giorno caldissimo del mese di giugno del 42, dopo una lunga battaglia sferrata contro un campo di soldati francesi i soldati dell asse (Germania – Italia) ebbero la meglio, lasciando però sul terreno tantissimi caduti.Il fante dopo giorni senza bere, trovandosi davanti ad un fusto pieno dacqua, vi ci si fiondò sopra per potersi dissetare, ma ad un tratto sentii alle sue spalle un ordine dato i tedesco e subito dopo provò un dolore atroce alla schiena, a seguito di una frustata datagli direttamente dal Generale Rommel in persona. Linterprete spiegò al fante che aveva commesso un atto imprudente in quanto lacqua poteva contenere sostanza tossiche messe lì dentro di proposito e quindi sarebbe potuto morire stupidamente. Quello fu lultimo giorno da uomo libero infatti il giorno dopo le forze anglo – francesi fecero migliaia di prigionieri; anche il fante fu fatto prigioniero e internato nel campo

3 N° 307 satellite P.O.W. Che significava prigionieri di guerra. Al suo destino si interessò Il Vaticano attraverso lEccellentissima Delegazione Apostolica della città del Cairo i Egitto; facendo pervenire alla sua famiglia notizie del fante, la lettera seguente:

4 Il giorno 18 marzo 1943 scrive una lettera alla sua famiglia per inviargli sue notizie e per averne a sua volta:

5 LUI QUANDO TORNO DOPO QUEL BRUTTISSIMO PERIODO DICEVA CHE LA GUERRA ERA L AZIONE PIU STUPIDA CHE GLI AVESSERO ORDINATO DI FARE !!!!!!!

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