Funzioni cognitive Coscienza © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Funzioni cognitive Coscienza
Il rapporto tra cervello e coscienza © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n.13..1 Il rapporto tra cervello e coscienza La coscienza è ciò di cui si ha esperienza La coscienza è prodotta dal cervello e non da altri organi La coscienza è prodotta da alcune parti del cervello e non da altre La scarica nervosa delle fibre afferenti al sistema talamo-corticale non contribuisce direttamente all’esperienza cosciente L’attività di scarica dei sistemi discendenti motori è necessaria per le risposte comportamentali normalmente associate all’esperienza cosciente, ma non contribuisce alla coscienza I processi nervosi che hanno luogo nei gangli della base (strettamente connessi ai sistemi talamo-corticali), importanti per la produzione del linguaggio, del pensiero e di sequenze motorie, non sembrano affiorare alla coscienza Ciascun emisfero, separato dall’altro, ospita un soggetto cosciente diverso Durante il sonno ad onde lente la coscienza è marcatamente ridotta, pur registrando i neuroni corticali una frequenza di scarica media non inferiore a quella mostrata durante la veglia
La teoria dell’informazione integrata © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n.13..1 La teoria dell’informazione integrata Un sistema fisico è cosciente nella misura in cui è in grado di integrare informazione Identificare le condizioni che determinano in che misura vi sia esperienza cosciente (determinare il livello o quantità di coscienza che un sistema fisico può generare) Identificare le condizioni che determinano che tipo di esperienza cosciente vi sia (determinare il tipo o la qualità di coscienza che un sistema fisico può generare)
Strutture cerebrali che contribuiscono allo stato di coscienza © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Strutture cerebrali che contribuiscono allo stato di coscienza
Sistema talamo-corticale © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Sistema talamo-corticale La coscienza dipende strettamente dal funzionamento del sistema talamo-corticale Gli elementi specializzati del sistema talamo-corticale sono inseriti in una rete di connessioni, sia a breve sia a lungo raggio, che permette un’interazione rapida ed efficace tra le diverse aree corticali
© G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 cervelletto Il cervelletto non ha nulla o quasi a che fare con la coscienza, a causa della scarsa capacità di integrare informazioni
© G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Sistemi attivanti La formazione reticolare si comporta come un interruttore capace di influenzare lo stato globale del sistema talamo-corticale e, di consegueza, lo stato di coscienza. Tuttavia, la formazione reticolare non sembra contribuire ad alcuna dimensione specifica dell’esperienza cosciente
© G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Vie sensoriali L’attività della retina non contribuisce direttamente all’esperienza cosciente
© G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Vie motorie L’attività nervosa del sistema motorio non sembra contribuire, di per sé, alla coscienza, anche se si tende ad associare la presenza di coscienza con la presenza di un repertorio diversificato di uscite motorie
© G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n. 13.1 Gangli della base I gangli della base e i circuiti cortico-sotto-corticali, pur rappresentando strutture complesse, legate al sistema talamo-corticale e capaci di influenzarne il funzionamento, non sembrano contribuire apprezzabilmente all’esperienza cosciente, in quanto organizzati strettamente in parallelo e, pertanto, essenzialmente indipendenti. Tali circuiti rappresenterebbero il substrato nervoso per molti processi che, per quanto inconsci, influenzano la coscienza e ne sono, a propria volta, influenzati.
Temporalità della coscienza © G. Cibelli, 2006 Fisiologia del Sistema Nervoso Lezione n.13..1 Temporalità della coscienza L’esperienza cosciente si svolge con tempi caratteristici I requisiti temporali dell’esperienza cosciente dipendono dal tempo necessario per consentire interazioni causali efficaci tra gli elementi del sistema