elettrici, meccanici e chimici

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Cuore.
Advertisements

Un muscolo è un organo effettore che, se opportunamente stimolato da una terminazione nervosa è in grado di contrarsi e quindi di compiere un lavoro Il.
Campioni si nasce o si diventa?
METABOLISMO E FOTOSINTESI
Il tessuto muscolare Il tessuto muscolare è specializzato per la contrazione e costituisce tutti i muscoli del corpo tra cui il muscolo scheletrico, il.
Trasporto attivo Biofisica e Fisiologia I
IL SISTEMA MUSCOLARE.
METABOLISMO CELLULARE
Metabolismo dei Carboidrati
Metabolismo dei Carboidrati
IL MUSCOLO.
Apparato muscolare contrazione fibra muscolare striata
Tessuto Muscolare.
I mitocondri   I mitocondri sono organuli cellulari con grandezza variabile intorno ai 7 μm, presenti nelle cellule animali e vegetali. I mitocondri contengono.
Tessuto muscolare scheletrico STRIATO
Ruolo del calcio nella contrazione muscolare
TRE PRINCIPALI TIPI DI MUSCOLO ORGANIZZAZIONE DELLE MIOFIBRILLE
LE BASI MOLECOLARI DELLA CONTRAZIONE
CORSO DI MODELLI DI SISTEMI BIOLOGICI
Università di Pavia, CdL in Farmacia, A.A
LE BASI MOLECOLARI DELLA CONTRAZIONE
ACCOPPIAMENTO ECCITAZIONE-CONTRAZIONE
La creazione dell’ATP nelle cellule attraverso l’ossidazione del glucosio C6H12O6  6O2  6CO2  6H2O  686 kcal.
TESSUTO MUSCOLARE MUSCOLO STRIATO SCHELETRICO MUSCOLO LISCIO
Tessuto Muscolare S.Beninati.
Il sistema muscolare Spunti per una lezione vierre 2005.
LA CATENA RESPIRATORIA MITOCONDRIALE
Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sport A.A
Il sistema muscolare.
MUSCOLO SCHELETRICO Formato da elementi cellulari multinucleati, denominati fibre muscolari, derivati per fusione dai mioblasti. Le fibre muscolari si.
L’apparato scheletrico L’apparato muscolare
1. Il sistema muscolare Circa il 40% del peso corporeo è costituito da tessuto muscolare striato. I muscoli sono attaccati alle ossa mediante i tendini.
Sistema muscolare.
1. Panoramica del tessuto muscolare
RESPIRAZIONE CELLULARE.
Le basi strutturali della contrazione muscolare
L’apparato scheletrico L’apparato muscolare
LA FIBRA MUSCOLARE e il meccanismo della contrazione
TESSUTO MUSCOLARE Formato da cellule altamente specializzate (cellule eccitabili → contrazione), denominate fibrocellule o cellule muscolari, in grado.
MUSCOLO STRIATO CARDIACO
L’actina è presente in tutte le cellule eucariotiche, dove rappresenta il 5% delle proteine cellulari.
Apparato muscolare contrazione fibra muscolare striata
Poriferi.
L’energetica muscolare
C I T O S H E L R DINAMICITA’ CELLULARE
Nei mammiferi si possono distinguere tre tipi di tessuto muscolare:
Il sistema muscolare.
MECCANISMI ENERGETICI del MUSCOLO
Apparato locomotore Calogero stefanelli.
Aminoacidi e proteine.
FUNZIONE DELLE PROTEINE
Ribosomi Reticolo Endoplasmatico Apparato di Golgi
- Citoscheletro Statico (microtubuli e filamenti intermedi)
Metabolismo dei Carboidrati
PROTEINE.
IL SANGUE cardiaco_1.
LA CELLULA MUSCOLARE LISCIA ED IL SUO APPARATO CONTRATTILE
DA QUALI FATTORI DIPENDE LA TENSIONE SVILUPPATA DAL MUSCOLO?
I TESSUTI MUSCOLARI Muscolo_1.
Gerard Tortora, Brian Derrickson
IL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI Principali vie di utilizzo del glucosio
Tessuto Muscolare.
+2ADP.
TRASPORTI ATTRAVERSO LE MEMBRANE
Paolo Pistarà Principi di Chimica Moderna © Istituto Italiano Edizioni Atlas 2012 Copertina 1.
Transcript della presentazione:

elettrici, meccanici e chimici Tessuto muscolare Come i neuroni, le cellule muscolari rispondono a stimoli: elettrici, meccanici e chimici potenziale d’azione contrazione muscolare

Tessuto muscolare Nei vertebrati il sistema muscolare è rappresentato dal muscolo scheletrico, cardiaco e liscio Il tessuto cardiaco e la muscolatura liscia sono controllati dal sistema nervoso vegetativo Il tesuto del muscolo scheletrico è costituito da cellule allungate contenenti più nuclei (poliploidi) localizzati alla periferia del citoplasma Le cellule del tessuto cardiaco e della muscolatura liscia sono mononucleate

Proteine miofibrillari: Tessuto muscolare Circa il 90-95% del peso secco dei miociti è costituito da proteine Proteine miofibrillari: Proteine contrattili Proteine regolatrici Proteine strutturali Proteine ad attività biologica: mioglobina, citocromi, enzimi glicolitici, enzimi del ciclo di Krebs ecc.

Tessuto muscolare L’elettrolita a concentrazione maggiore è Il contenuto di H2O e circa 70-80% del peso bagnato di cui il 20-25% è nel liquido extra-cellulare La quota intra-cellulare è prevalentemente H2O di solvatazione delle proteine L’elettrolita a concentrazione maggiore è il K+ ~ (150 mM) seguito dal Na+ ~ (10 mM) e dal Mg2+ ~ (10 mM)

Tessuto muscolare Istologicamente il tessuto muscolare è classificabile in: striato scheletrico striato cardiaco liscio Metabolicamente e funzionalmente le fibre dei muscoli scheletrici si suddividono in: rosse (fibre tipo I) bianche (fibre tipo II)

Fibre di tipo I Elevate quantità di mioglobina Riccamente vascolarizzate Attivo metabolismo ossidativo Numerosi mitocondri Maggiore capacità di ossidare gli acidi grassi, il piruvato, i corpi chetonici Dovuta in parte all’alto rapporto H/M degli isoenzimi della lattico deidrogenasi: L’isoenzima H è inibito da NAD+ e piruvato

+ NADH + H+ LDH (lattato deidrogenasi) + NAD+

debito di ossigeno contrazione in anaerobiosi Fibre di tipo II alte concentrazioni di enzimi glicolitici basso numero di mitocondri elevata produzione di acido lattico maggiore [PCr] rispetto alle fibre I debito di ossigeno contrazione in anaerobiosi

BIOENERGETICA MUSCOLARE

BIOENERGETICA MUSCOLARE

BIOENERGETICA MUSCOLARE

FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA La reazione che produce direttamente energia utilizzabile per la contrazione muscolare è catalizzata dalla miosina-ATPasi: ATP + H2O ADP + Pi (1) DG°’ = - 30.5 kJ/mol Tuttavia, la quantita' di ATP presente nel muscolo è sufficiente per sostenere una attivita' contrattile solo per un periodo limitato di tempo CK PCr + ADP + H+ ATP + Cr (2) DG°’ = - 43 kJ/mol FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA NADH + H+ + 3ADP + 3Pi + 1/2O2 = NAD+ + 3ATP + H2O La somma di (1) e (2): PCr + H2O + H+ Cr + Pi

ADP + ADP ATP + AMP AMP + H2O IMP + NH3 IMP ipo-xantina xantina per effetto dell’adenilico cinasi ADP + ADP ATP + AMP e per successiva deaminazoione ad opera dell’adenilico deaminasi AMP + H2O IMP + NH3 per effetto della xantina ossidasi IMP ipo-xantina xantina acido urico

Tessuto muscolare actina miosina

MIOSINA E’ una molecola di cicrca 160 nm di pm ~ 470 mila La coda e’ formata da due catene polipeptidiche ad a-elica di pm di ~ 200 mila (catene pesanti) Le estremità globulari della molecola contengono 4 catene peptidiche dette catene leggere

MIOSINA Le catene leggere possono esseredi tre tipi: LC1, LC2, LC3 hanno pm leggermente diversi Ciascun lobo della testa della miosina contiene due catene leggere: una è sempre LC2 l’altra LC1 o LC3 LC2 sono le uniche ad essere fosforilate reversibilmente

meromiosina leggera e meromiosina pesante Gli enzimi proteolitici tripsina e chimotripsina scindono la molecola in due frammenti: meromiosina leggera e meromiosina pesante La meromiosina pesante è ulteriormente scissa dalla papaina in due sub-frammenti globulari S1 e un frammento a bastoncino S2

MIOSINA I punti in cui la miosina è scissa dagli enzimi proteolitici, sono quelli a maggiore flessibilità (cerniere) che consentono alle teste di flettersi durante la contrazione

MIOSINA LC2 Ogni frammento S1 della testa della miosina ha due regioni: il collo che è in continuità con la coda che contiene le catene leggere il dominio motore la parte globulare che contiene i domini che legano l’actina

MIOSINA Un filamento è formato da ~ 400 molecole di miosina raggruppate in due fasci contrapposti di ~ 200 molecole aventi le teste che emergono ogni 43 nm I due fasci sono separati da uno spazio centrale senza teste emergenti di ~ 1500 Å

L’attività ATPasica è concentrata nella porzione globulare delle teste detta: dominio motore miosina-ATP + H2O -ADP-Pi -ADP-Pi + actina actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP + Pi Actomiosina-ADP + ATP actina + miosina-ATP + ADP miosina miosina

MIOSINA Nel miocardio ventricolare dei mammiferi Nel muscolo scheletrico: nelle fibre di tipo I: bassa attività ATPasica nelle fibre di tipo II: alta attività ATPasica Nel muscolo cardiaco: nel miocardio atriale: alta attività ATPasica nel miocardio ventricolare: bassa attività ATPasica Nel miocardio ventricolare dei mammiferi sono state identificate tre isoforme di miosina con diversa attività ATPasica le cui proporzioni variano in funzione della taglia dell’animale

Isoforme delle proteine miofibrillari

ACTINA E’ una proteina globulare di pm ~ 43 mila E’ costituita da 376 aminoacidi E’ detta actina G ed è il costituente dei singoli monomeri I singoli monomeri polimerizzano a formare actina F due catene di actina F si avvolgono in forma elicoidale formando un filamento di 1 mm di lunghezza ogni spira contiene 13-14 molecole di monomero

ACTINA sono presenti 4 domini: 1,2 sulla superficie esterna responsabili del legame con la miosina; 3-4 partecipano al legame con gli altri monomeri

ACTINA Forma il complesso acto-miosina n(Actina-G) + nATP + nCa2+ n(Actina-G)-nATP-nCa2+ n(Actina-G)-nATP-nCa2+ Actina-F(ADP)n +nPi + nCa2+ Forma il complesso acto-miosina aumenta di  200 volte l’attività ATPasica della miosina

tropomiosina e troponina Proteine regolatrici Le proteine che regolano l’attività contrattile sono: tropomiosina e troponina Tropomiosina (~ pm 68 mila): costituita da due catene a e b avvolte a spirale Giace nei solchi formati dai filamenti di actina Funzione regolatrice della formazione del complesso acto-miosina

Troponina pm complessivo ~ 76 mila è formata da tre sub-unità è legata alla tropomiosina

TnC (pm 18 mila) lega il Ca2+ TnI (pm 21mila) inibisce l’ATPasi dell’acto-miosina TnT (pm 37 mila) lega la tropomiosina

legame debole non si forma il complesso legame forte

miosina miosina miosina-ATP + H2O -ADP-Pi -ADP-Pi + actina actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP + Pi Actomiosina-ADP + ATP actina + miosina-ATP + ADP miosina miosina

Proteine strutturali Proteine della linea Z: a-actinina, b-actinina, desmina (abbondante nel cuore) Proteine della linea M: tengono in registro i filamenti di miosina Proteina C: si lega alla coda della miosina (ruolo ignoto) Nebulina, Connettina: legano linee Z opposte impedendone l’eccessiva distensione

DISTROFINA

ATP favorisce l’interazione actina-miosina 10-4 < [ATP] < 10-2 Disponendo delle proteine contrattili purificate si è potuto studiare in vitro il complesso proteico actomiosina verificando che: Ca2+ Mg2+ stimolano l’attività ATPasica Na+, K+ inibiscono l’attività ATPasica inibiscono l’interazione tra le due proteine ATP favorisce l’interazione actina-miosina 10-4 < [ATP] < 10-2

il sarcolemma si depolarizza un impulso nervoso arriva alla placca neuromuscolare si genera potenziale d’azione il sarcolemma si depolarizza il segnale elettrico arriva alle cisterne del ret. sarcoplasm. rilascio di Ca2+ saturazione dei siti di legame di TnC modificazioni conformazionali del complesso regolatrice liberazione dei siti attivi di legame dell’actina legame tra la testa della miosina e actina

miosina miosina miosina-ATP + H2O -ADP-Pi -ADP-Pi + actina actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP-Pi actomiosina-ADP + Pi Actomiosina-ADP + ATP actina + miosina-ATP + ADP miosina miosina

In ogni ciclo avviene uno slittamento di 10 nm verso la linea M Una contrazione comporta circa 5 cicli al secondo

Il Ca2+ che entra nel sarcolemma dal tubulo a T non è sufficiente per attivare il sistema contrattile, ma promuove il rilascio di Ca2+ dalle cisterne terminali Il Ca2+ che realmente attiva il sistema contrattile è quello immagazzinato nel reticolo sarcoplasmatico Il rilassamento del muscolo avviene per richiamo del Ca2+ nelle cisterne per mezzo di un enzima ATPasi Mg2+/Ca2+ dipendente presente nella membrana del reticolo sarcoplasmatico

Il trasferimento di Ca2+ nelle cisterne del reticolo sarcoplasmatico comporta il trasporto di due Ca2+ per ogni ATP idrolizzato Si fosforila un residuo di acido aspartico di una sub-unità La fosforilazione determina un cambiamento conformazionale che disattiva i due siti di legame del Ca2+ ad alta affinità rivolti verso il citoplasma, mentre si attivano i siti a bassa affinità rivolti verso il lume del reticolo