TCS 4 novembre 2010 Tecnologie e nuovo ambiente di insegnamento/apprendimento Lidia Falomo Dipartimento di Fisica Volta Università di Pavia.

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TCS 4 novembre 2010 Tecnologie e nuovo ambiente di insegnamento/apprendimento Lidia Falomo Dipartimento di Fisica Volta Università di Pavia

TCS 4 novembre 2010 Il ruolo delle Tecnologie didattiche Anni Ottanta e nei primi anni Novanta si pone laccento sul mezzo e il computer tende a emulare o sostituire linsegnante o il libro Nei dieci anni successivi lattenzione si concentra sulla persona che usa la tecnologia, sul suo bisogno di esprimersi, di comunicare, di continuare ad apprendere, di costruire il proprio sapere

TCS 4 novembre 2010 UN NUOVO AMBIENTE DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO Ambienti centrati sul docenteAmbienti centrati sul discente Attività in classeCentrata sullinsegnante, didattico Centrata sul discente, interattivo Ruolo insegnanteEspositore di fatti, sempre esperto Collaboratore, talvolta nel ruolo di discente Enfasi dellistruzione Memorizzazione di fattiRelazione, indagine e invenzione Concetto di conoscenza Accumulazione di fatti, quantità Trasformazione di fatti Dimostrazione di successo Riferiti a una normaQualità della comprensione ValutazioneProve a scelta multiplaRiferita a criteri, portfolio e prestazioni Uso della tecnologia Esercizi ripetitiviComunicazione, accesso, collaborazione, espressione Sandholtz J., Ringstaff C., Dwyer D, Teaching with Technology, Teachers College Press, New York

TCS 4 novembre 2010 TECNOLOGIE EDUCATIVE COME AMPLIFICATORI Amplificatore informativo Amplificatore cooperativo Amplificatore cognitivo

TCS 4 novembre 2010 TECNOLOGIE EDUCATIVE E MULTIMEDIALITA facilitano la personalizzazione della formazione in accordo con le inclinazioni dei singoli alunni –diversi tipi di intelligenza secondo Howard Gardner: linguistica musicale logico-matematica spaziale fisico-cinestetica intersociale intrasociale naturalistica esistenziale suppliscono alle carenze relative a una o più forme di intelligenza

TCS 4 novembre 2010 Il connettivismo Apprendimento e conoscenza si basano sulla diversità di opinioni Lapprendimento un processo di connessione di nodi specialistici o di sorgenti di informazione La capacità di sapere dove trovare linformazione che serve è più importante di quello che al momento si sa Lapprendimento continuo è facilitato dal mantenere e coltivare connessioni George Siemens

TCS 4 novembre 2010 LE MAPPE CONCETTUALI

TCS 4 novembre 2010 Mappe concettuali Strumenti grafici per organizzare e rappresentare la conoscenza Hanno origine nel 1972 da studi metodologici sullapprendimento compiuti da Joseph Novac sulla base delle teorie di David Ausubel dellapprendimento cognitivo Novac collabora allelaborazione del software per la costruzione di mappe concettuali: cmap

TCS 4 novembre 2010 Caratteristiche essenziali la logica d'insieme è connessionista; la mappa si sviluppa dall'alto verso il basso, a partire da un concetto iniziale; la struttura generale delle connessioni è di tipo inclusivo, dal generale al particolare, dal sovraordinato al sottordinato; oltre a quelle di inclusione, tra i concetti sono possibili anche relazioni trasversali; le relazioni tra i nodi sono orientate e soprattutto devono essere esplicitate, in linea di massima, attraverso indicatori forti, quali verbi uniti a connettivi sintattici, per lo più all'indicativo presente, perché la mappa ha valenza esplicativa, e non - per esempio - narrativa, definitoria e così via;

TCS 4 novembre 2010 Caratteristiche essenziali la relazione tra due concetti deve costituire una proposizione logica minima dotata di significato completo e autonomo; l'insieme della mappa ha una struttura di significato che è data da concetti, relazioni, proposizioni; se le relazioni non sono esplicitate con un'etichetta precisa, la mappa perde di significato, fino a non averne del tutto; l'impostazione grafica deve essere omogenea e lineare. Guastavigna

TCS 4 novembre 2010 Regole di composizione

TCS 4 novembre 2010 I collegamenti I collegamenti possono essere di 3 tipi: –Verticali, che stabiliscono rapporti di Causa Fine Inclusione Transitività (azione compiuta da un concetto sullaltro) –Orizzontali Tempo Spazio Esempi Ordine Nominalità - Trasversali Non strettamente inclusivi Arricchiscono la mappa

TCS 4 novembre 2010