Le corporazioni artigiane I primi artigiani erano ambulanti che si muovevano da un posto all’altro; Quando il mercato crebbe, si stabilirono in città; aprendo le loro botteghe presso le proprie case; Già nell’antichità classica: nascita della corporazione artigiana. 27/03/2017
Nel Medioevo Nel Basso Medioevo rifioriscono le corporazioni artigiane; Funzioni delle corporazioni artigiane: Assistenza ai loro membri; Regolamentazione della produzione; Regolamentazione del commercio; Fissazione dei prezzi e dei salari. 27/03/2017
L’organizzazione del lavoro I membri delle corporazioni erano suddivisi in: Maestri; Apprendisti; Valletti. 27/03/2017
Il putting-out system Alcuni maestri divennero ricchi; Ricorsero al lavoro a domicilio nelle campagne (putting-out system); Nel Medioevo il putting-out system ebbe un particolare sviluppo nella produzione di panni di lana nelle Fiandre. 27/03/2017
Da maestro artigiano a mercante-imprenditore Il maestro artigiano fiammingo si trasformò in un mercante-imprenditore che: Importava la lana greggia dall’Inghilterra; La “dava fuori” (put it out) ad un lavoratore rurale, che la filava e la tesseva; Ricomprava il panno dal lavorante a domicilio; Lo follava e lo tingeva nel proprio laboratorio (oppure lo vendeva ad un mercante affinché fosse rifinito altrove) 27/03/2017
Follatura 27/03/2017
Gualchiera 27/03/2017
Gualchiera (ingrandimento) 27/03/2017
La divisione internazionale del lavoro nel Medioevo Nel settore dei panni di lana si creò una divisione internazionale del lavoro in cui: L’Inghilterra forniva la lana greggia; Con questa lana, i Fiamminghi producevano i panni (rifiniti o grezzi); I panni grezzi venivano venduti ai mercanti italiani nelle fiere che si svolgevano in quattro città francesi della Champagne; I mercanti italiani li portavano a Venezia, Firenze ed in altre città della penisola affinché fossero rifiniti e tinti; Dall’Italia i panni venivano poi venduti alle città bizantine e musulmane del Mediterraneo. 27/03/2017
27/03/2017