Qua nun ze nesce: o ssemo giacubbinigiacubbini O credemo alla legge der Ziggnore. Si ce credemo, o minenti o ppaini, la morte è un passo che ve gela er.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. PASCOLI” – SESTO S. G
Advertisements

LEZIONE 10 PER IL SABATO 8 MARZO 2008 DISCEPOLATO SOTTO PRESSIONE.
Il potere della preghiera
SAN PIETRO APOSTOLO.
Meditazzione Poesia di belli
LA MORTE NELLE POESIE DIALETTALI
La felicità può tardare
LE DOMANDE ESISTENZIALI
“La debolezza è la mia forza”: l’esperienza pasquale di Paolo
Verso le altezze della mistica paolina
La poesia comico-realistica
TERZE OBIEZIONI Hobbes
Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella. Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il.
I bambini nelle tre religioni monoteiste
NICOLA CALIPARI , UN “ EROE “ DEI NOSTRI GIORNI E DELLA NOSTRA TERRA
V DOMENICA DI QUARESIMA
L’ALCHIMISTA.
QuanDo finisce un amore
…..Affinché tutti possano leggere, affinché tutti possano sapere…..
Barbetta Michela Magnoni Lorena Santarsiero Aurora
Credi nella forza mentale. Nel potere del pensiero positivo
M. Heidegger ( ).
Il significato della vita
XXV aprile 2013 Istituto Comprensivo Cantu’2 XXV aprile 1945
Annunceremo Che TU.
LA SCUOLA POETICA SICILIANA
MORALE DIVINA Dopo una lunga malattia, la moglie muore e arriva alle porte del cielo. Mentre aspetta San Pietro, vede attraverso il cancello i suoi genitori,
LA VITA: UN REGALO MERAVIGLIOSO!
" I Ragazzi Che Si Amano" di Jacques Prevert
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
UN UOMO.
Parola di Vita Aprile 2010.
Maria: una gita in campagna
Poesia seria.
Un uomo che amava molto i fiori, un giorno piantò una rosa. La innaffiava regolarmente e la curava per veder nascere i suoi fiori. La esaminava ogni.
“Mamme… per sempre” Tu li hai amati prima ancora di noi.
IL CROCIFISSO SILENZIOSO
La nascita di Gesù. La nascita di Gesù Ogni anno celebriamo il Natale Ogni anno celebriamo il Natale. Ogni volta ricordiamo come il Figlio di Dio è.
19 ° incontro
LA SPIRITUALITA’ ANTROPOLOGICA E LA MULTIDIMENSIONALITA’
Gv 11 5° quar A IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA.
Lo Vostro Bel Saluto E ‘L Gentil Sguardo
Tempo del primo avvento tempo del secondo avvento sempre tempo d'avvento: esistenza, condizione d’esilio e di rimpianto. Anche il grano attende anche.
Evangelizzare col cuore Un episodio importante per me è accaduto in Giappone. C’era una famigliola in alta montagna che mi fece sapere tramite l’insegnante.
Tradotto dal portoghese da ITALBIT by Vittorio
una piccola parola di solo cinque lettere che ci porta a pensare a tante cose belle;
Dante Alighieri.
Dio ha posto la sua dimora…
LE NOSTRE POESIE SULLA SHOAH 27 GENNAIO ANNI DOPO
<<Amore è uno desio che ven da core>>
Buono come il pane.
Tempo di attesa e di speranza
San Francesco d’Assisi (Patrono d’Italia)
LA STORIA DELLA SALVEZZA
La rivoluzione francese
Pulcinella ridendo ridendo…
Geometria descrittiva dinamica Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge Autore Prof. Elio Fragassi IL materiale può essere riprodotto.
G I O R N D N A T L E Ascoltando “Che daremo al bimbo della mamma” (Pop. Catalana) pensiamo alla nostra offerta.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVI c Domenica del Tempo.
12.00 Christus factus est pro nobis obédiens Per noi Cristo si è fatto ubbidiente usque ad mortem, mortem autem crucis. fino alla morte, e alla morte.
Preghiamo La via CRUCIS.
Pensieri di Giovanni Paolo II (seconda parte) Transizione manuale.
IL RUOLO DEI GENITORI NELLO SVILUPPO DELL’AUTOSTIMA
XXIXDOMENICADEL TEMPO ORDINARIO ANNO B ANNO B Mc 10,35-45.
Giuseppe Ungaretti FRATELLI.
Quattro settimane per prepararsi alla nascita di Gesù
L’uomo insieme a Dio, l’uomo collaboratore di Dio, è la strada per una umanizzazione della terra, della città degli uomini. Lo sforzo dell’uomo che confida.
La Croce di CristoApparso in forma umana, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di Croce. Fil 2,7-8.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Transcript della presentazione:

Qua nun ze nesce: o ssemo giacubbinigiacubbini O credemo alla legge der Ziggnore. Si ce credemo, o minenti o ppaini, la morte è un passo che ve gela er core. Se curre a le commedie, a li festini, se va ppe lostarie se fa lamore, se trafica, simpozzeno quadrini, se fa dognerba un fascio…. eppoi se more! E doppo? Doppo vengheno li guai. Doppo cè lantra vita, un antro monno, che dura sempre e non finisce mai! È un penziere quer mai, che tte squinterna! Eppuro, o bene o male, o a galla o a ffonno, sta cana eternità devesse eterna!

Non c'è via di scampo: o siamo atei giacobini o crediamo alla legge divina, del Signore Se ci crediamo, a qualunque stato sociale si appartenga A tutti il pensiero della morte fa gelare il sangue dal terrore Su questo mondo ci si affanna per divertirsi andando al teatro o ai banchetti, ad ubriacarsi nelle osterie o a fare l'amore; ci si dà da fare per trafficare e accumulare denari senza badare a niente e a nessuno... E tutto questo per arrivare alla inesorabile fine comune della morte. Morte che non è la fine di tutto ma che ha un seguito, una coda: ed è proprio allora che cominciano i guai: tutti nell'altro mondo dobbiamo andare incontro a un'altra vita che, non importa tanto che sia buona o cattiva Ma il peggio è che non finisce mai: un'eternità che è una cagna di eternità

Analisi 1.Nella prima strofa è già contenuto il messaggio del sonetto, individualo. 2.Con quali caratteristiche viene descritta la vita nella seconda strofa? Quale carattere dà la conclusionedella strofa alla descrizione della vita? 3.Nella terza strofa la parola chiave doppo introduce il tema dellaldilà, esso è caratterizzato attraverso la rima tra primo e terzo verso: spiega come la rima rafforzi il significato delle due parole 4.Nella quarta strofa alle tre parole chiave, mai, eternità, eterna, si aggiunge cana: spiega il senso dellaggettivo e il sentimento che si esprime attraverso di esso. ANALIZZO 1.l messaggio del sonetto è che la morte arriva per tutti e non importa quanto si è spavaldi e ci si sente immortali cit. la morte è un passo che ve gela er core 2.La vita descritta nella seconda strofa è caratterizzata dal divertimento e dalla bella vita, dall'importanza delle cose materiali e del lavoro. L'ultima parte sta a indicare che in ogni caso per quanto sia bella la vita, non si sfugge alla morte. 3.La rima rafforza il significato delle due parole,guai e mai facendo capire che anche dopo la morte ci sarà una sofferenza eterna. 4.Cana sta a significare un disprezzo verso l'eterna sofferenza.

Secondo me, Belli in questa poesia, vuole far capire che alla morte non si sfugge, e non importa quanto si è coraggiosi e ci si senta "invincibili,non importa la religione a cui si crede,e non importa nemmeno la classe sociale a cui si appartiene; la morte non da' scampo.. Inoltre Belli ribadisce il fatto che dopo la morte ci sarà vita eterna,non importa se si rimarrà a galla o si andrà a fondo, è proprio il pensiero dell'eternità che sconvolge,che va oltre la mente dell'uomo.

Il giacobinismo fu il movimento politico a cui erano appartenenti i cosiddetti "giacobini. Il nome nasce dall'ex convento domenicano di San Giacomo nel quale, dalla fine di novembre, si svolsero le riunioni del club. All'interno dei montagnardi, rappresentò, durante la rivoluzione francese, l'ala più intransigente e radicale del movimento di rivolta, sotto la guida di Robespierre.montagnardi Nel significato ristretto del termine, Giacobinismo è riferito esplicitamente al pensiero e all'attività dei giacobini nel corso della rivoluzione francese. Dopo la caduta di Robespierre il Club dei Giacobini fu messo fuori legge; dopo la creazione, da parte di Napoleone, delle repubbliche sorelle, dette appunto repubbliche giacobine, il giacobinismo si diffuse in Italia, dove nacquero numerosi club giacobini. Oggi è usato come termine peggiorativo, spesso come sinonimo di giustizialismo ed estremismo. Il riferimento al giacobinismo nella società contemporanea scende nel nocciolo profondo della politica, perché legato al rapporto problematico con il sociale, ai temi della democrazia e della dittatura, nonché alle modalità di esercizio dei poteri. In questa poesia è usato come sininimo di ateo. RETURN