Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Dinamiche e prospettive di sviluppo
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 IL QUADRO NORMATIVO Art.21 L.59/97 Bassanini D.L. 31/3/98 N°112 conferimento funzioni e compiti regioni e enti locali L.196/97 Legge Treu rapporti tra formazione e mondo del lavoro O.M. 455/97 istituzione Centri Territoriali L. 440/97 autonomia sviluppo della formazione continua e ricorrente Direttiva 252/98 sviluppo delleducazione degli adulti in una prospettiva di formazione continua e ricorrente Il patto sociale per lo sviluppo e loccupazione allegato 3: Formazione continua e leducazione degli adulti 22 dicembre 1998
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 Il patto sociale per lo sviluppo e loccupazione allegato 3: Formazione continua e leducazione degli adulti Conferenza unificata stato regioni province comuni seduta del 2 marzo 1999 le parti convengono che a partire dallanno 2000 la riorganizzazione e il potenziamento delleducazione degli adulti saranno realizzati con riferimento agli obiettivi e strategie contenuti in un documento allegato
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 Il nuovo sistema integratodi educazione degli adulti si muove in una prospettiva di Long life learning e per questo intende portare a sinergia linsieme delle opportunità formative che interessano i cittadini in età adulta, in relazione ai diversi problemi e interessi che caratterizzano le diverse fasi e i diversi momenti dellesistenza. Il sistema prende in considerazione la domanda di formazione espressa da ogni strato di pubblico: Pubblici particolari pubblici di ogni età e condizione sociale I DESTINATARI
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 OGGETTTO DELLA NUOVA OFFERTA FORMATIVA INTEGRATA Favorire il rientro nel sistema formale di istruzione e formazione professionale favorire lestensione delle conoscenze favorire lacquisizione di specifiche competenze connesse al lavoro o alla vita sociale
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 GLI AGENTI FORMATIVI Si considera essenziale lapporto dei seguenti agenti: il sistema scolastico il sistema regionale della formazione professionale il sistema dei servizi per limpiego le reti civiche delle iniziative per leducazione degli adulti le infrastrutture culturali (biblioteche, musei, teatri…) le imprese le associazioni (culturali, del volontariato, …) le università
Educazione degli adulti Livorno 17/3/2000 IL MODELLO FORMATIVO Molteplicità di percorsi aperti e flessibili modularità di percorsi flessibilità dei moduli moduli finiti e riconosciuti come crediti ai fini della riduzione del percorso scolastico o del percorso di professionalizzazione riconoscimento di competenze acquisite in agenzie specializzate in istruzione e nella formazione professionale