Contabilità nazionale e bilancia dei pagamenti Capitolo 2 Contabilità nazionale e bilancia dei pagamenti
Indice Introduzione La contabilità nazionale La contabilità nazionale in un’economia aperta La bilancia dei pagamenti Sommario Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
Introduzione Microeconomia Macroeconomia Studia l’impiego di risorse scarse dal punto di vista della singola impresa e del singolo consumatore. Macroeconomia Studia come si determinino i livelli complessivi di occupazione, produzione e crescita di un’economia. Enfatizza quattro aspetti della vita economica: la disoccupazione il risparmio gli squilibri della bilancia commerciale la moneta ed il livello dei prezzi Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
Introduzione La contabilità nazionale e la bilancia dei pagamenti sono strumenti essenziali per l’analisi macroeconomica di economie aperte e interdipendenti. Contabilità nazionale Registra tutte le voci di spesa che contribuiscono a determinare il reddito e la produzione di un paese Bilancia dei pagamenti Ci consente di registrare variazioni nella posizione debitoria di un paese verso l’estero e di valutare i successi e gli insuccessi dei settori produttivi che competono si mercati internazionali. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Prodotto nazionale lordo (PNL) Il valore di tutti i beni ed i servizi finali prodotti dai fattori produttivi di un paese e venduti sul mercato, in un periodo di tempo prefissato. E’ una delle misure di riferimento della produzione di un paese. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Il PNL si calcola sommando il valore di mercato di tutti gli acquisti di beni e servizi finali: il consumo l’ammontare di prodotto consumato dai privati residenti all’interno l’investimento l’ammontare di prodotto accantonato dalle imprese private per costruire nuovi impianti e nuove attrezzature la spesa pubblica la parte di prodotto acquistata dal settore pubblico il saldo del conto corrente la vendita netta di beni e servizi ad operatori esteri (le esportazioni nette) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Figura 2-1: il PNL statunitense nel 2000 e le sue componenti Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Prodotto nazionale e reddito nazionale Il reddito nazionale E’ guadagnato dai fattori produttivi lungo un periodo di tempo prefissato. Deve eguagliare il PNL che un paese genera in un periodo di tempo prefissato. La spesa di una persona è il reddito di un’altra (vale a dire che la spesa totale deve coincidere con il reddito totale). Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Ammortamenti, trasferimenti internazionali e imposte indirette Aggiustamenti alla nozione di PNL: Ammortamenti: logorio di impianti e strutture (-) riducono il reddito dei proprietari del capitale deve essere sottratto dal PNL (per ottenere il prodotto nazionale netto PNN) trasferimenti unilaterali netti di reddito (+) fanno parte del reddito di un paese, ma non della sua produzione devono essere sommati al prodotto nazionale netto imposte indirette (-) sono imposte sulle vendite: il PNL sovrastima il reddito nazionale devono essere sottratte al PNL Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale Prodotto Interno Lordo (PIL) Misura il volume della produzione finale all’interno entro i confini geografici di un paese. Include il valore della produzione di lavoratori e imprese esteri che operano nel paese. Esclude il valore della produzione di lavoratori e imprese nazionali che operano all’estero. Il PNL è pari al PIL più le entrate nette di reddito dal resto del mondo. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Il consumo La porzione di PNL acquistata dal settore privato per soddisfare le proprie necessità ed i propri desideri. Principale componente del PNL. L’investimento La parte del PNL impiegata per la produzione futura, destinata ad accrescere lo stock di beni capitali. Componente più volatile. La spesa pubblica Tutti i beni e servizi acquistati dalle autorità locali, statali (o federali). Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta L’identità di contabilità nazionale in un’economia aperta E’ la somma tra spesa nazionale ed estera in beni e servizi prodotti dai fattori produttivi domestici: Y = C + I + G + EX – IM (2-1) in cui: Y è il PNL C è il consumo I è l’investimento G è la spesa pubblica EX sono le esportazioni IM sono le importazioni In un’economia chiusa, EX = IM = 0. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Un’ipotetica economia aperta Assunzioni del modello: esiste un’economia, Agraria, che può produrre soltanto grano ogni cittadino di Agraria è sia un consumatore che un produttore di grano il governo di Agraria si appropria di una parte del raccolto per nutrire l’esercito Agraria può importare latte dal resto del mondo in cambio di grano Il prezzo del latte è di 0.5 tonnellate di grano per gallone e, dato questo prezzo, i cittadini di Agraria vogliono consumare 40 galloni di latte. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Tabella 2-1: il sistema dei conti del reddito per l’economia aperta di Agraria (tonnellate di grano) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Il conto corrente e l’indebitamento estero Il saldo del conto corrente (CA) La differenza tra le esportazioni e le importazioni di beni e servizi (CA = EX – IM) Un paese gode di un avanzo di conto corrente quando CA > 0 (finanziatore netto). Un paese presenta un disavanzo di conto corrente quando CA < 0 (debitore netto). CA misura l’entità e la direzione dei prestiti internazionali. Il saldo del conto corrente di un paese coincide con la variazione nella sua ricchezza estera. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Il saldo del conto corrente, CA, è uguale alla differenza tra il reddito nazionale e la spesa degli operatori residenti: Y – (C+ I + G) = CA il saldo CA è pari alla produzione nazionale meno la domanda interna di beni il saldo CA rappresenta l’eccesso di offerta di finanziamento interno Esempio: Agraria importa 20 tonnellate di grano, ma ne esporta soltanto 10 tonnellate (Tabella 2-1). Il deficit del conto corrente, pari a 10 tonnellate, è il valore del prestito estero di Agraria, che il paese dovrà ripagare in futuro. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Figura 2-2: il saldo del conto corrente e la posizione netta della ricchezza degli Stati Uniti sull’estero, 1977-2000 Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Risparmio e conto corrente Il risparmio nazionale (S) La porzione della produzione, Y, che non viene destinata al consumo delle famiglie, C, né alla spesa pubblica, G. In un’economia chiusa al commercio, coincide sempre con gli investimenti. Un’economia chiusa può incrementare la sua ricchezza soltanto accumulando nuovo capitale (S = I). Un’economia aperta può incrementare la sua ricchezza accumulando nuovo capitale oppure acquisendo ricchezza estera (S = I + CA). Il saldo CA di un paese è noto come investimento estero netto. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Risparmio privato e pubblico Risparmio privato (Sp): Sp=Y-T-C Risparmio pubblico (Sg): Sg=T-G Sp = I + CA – Sg = I + CA – (T – G) = I + CA + (G – T) (2-2) Sp finanzierà gli investimenti interni, l’acquisto di titoli di debito emessi da operatori esteri e il debito pubblico. Disavanzo del settore pubblico (G – T) E’ indice della misura in cui il governo ricorre al prestito per finanziare le proprie spese. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Unione Europea (dati in percentuale sul PIL). CA=Sp-I-(G-T) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti La bilancia dei pagamenti di un paese registra sia gli esborso effettuati, sia gli introiti percepiti nei rapporti con operatori esteri. Tre tipi di transazioni internazionale vengono registrati nella bilancia dei pagamenti: esportazioni ed importazioni di beni e servizi (CC) acquisto o vendita di attività finanziarie (CF) trasferimenti di ricchezza tra paesi (beni intangibili, non di mercato) sono registrati nel conto capitale. Ogni transazione internazionale entra automaticamente nella bilancia dei pagamenti due volte: una volta come credito (+) e una volta come debito (-). Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La contabilità nazionale in un’economia aperta Esempi di transazioni Un cittadino statunitense acquista per 1000$ una macchina da scrivere da un’impresa italiana e quest’ultima deposita i 1000$ nel suo conto corrente presso la Citibank di New York. Vale a dire che gli Stati Uniti hanno commerciato attività contro beni. Questa transazione genera nella bilancia dei pagamenti statunitense le due registrazioni seguenti : entra nel conto corrente statunitense con segno negativo (-1000$). entra nel conto finanziario statunitense come credito di 1000$. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Un cittadino statunitense paga con carta di credito VISA 200$ per una cena in un ristorante francese in Francia. Vale a dire che gli Stati Uniti hanno venduto un’attività, sotto forma di servizio, alla Francia. Questa transazione dà origine nella bilancia dei pagamenti statunitense a due registrazioni : entra nel conto corrente statunitense con segno negativo (-200$) (Acquisto di un pranzo) entra come credito di 200$ nel conto finanziario statunitense (vendita di diritto di credito) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Un cittadino statunitense acquista una quota del valore di 95$ di azioni appena emesse nel Regno Unito dalla British Petroleum (BP), pagando con un assegno emesso sul suo fondo presso un broker. La BP deposita i 95$ sul suo conto corrente bancario presso la Second Bank di Chicago. Vale a dire che gli Stati uniti hanno commerciato attività contro attività. Questa transazione genera nella bilancia dei pagamenti statunitense le due registrazioni seguenti : entra nel conto finanziario statunitense con segno negativo (-95$, importazione di attività) entra come credito di 95$ nel conto finanziario statunitense Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Una banca statunitense cancella un debito di 5000$ del governo di Bygonia. Questa transazione genera nella bilancia dei pagamenti statunitense le due registrazioni seguenti : entra nel conto capitale statunitense con segno negativo (-5000$) ( Cancellazione debito). entra nel conto finanziario statunitense come credito di 5000$ (riduzioni crediti bancari da Bygonia) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti L’identità fondamentale della bilancia dei pagamenti Qualsiasi transazione internazionale genera automaticamente due scritture contabili contrapposte nella bilancia dei pagamenti, comportando l’identità fondamentale: conto corrente + conto finanziario + conto capitale = 0 (2-3) Saldo di conto corrente = variazione attività estere nette di un paese = - saldo movimenti di capitale. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Tabella 2-2: la bilancia dei pagamenti dell’Italia e degli Stati Uniti (miliardi di dollari) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Tabella 2-2: continua Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Ancora sul saldo del conto corrente La bilancia dei pagamenti divide le esportazioni e le importazioni in tre categorie: commercio di merci servizi pagamenti per assistenza legale, spese turistiche e noli reddito pagamenti internazionali per interessi e dividendi (da imprese di proprietà nazionale che operano all’estero) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Il conto capitale Registra i trasferimenti di attività e tende ad essere ridotto negli Stati Uniti. Il conto finanziario Misura la differenza tra le vendite di attività finanziarie agli stranieri e gli acquisti di attività finanziarie emesse all’estero. Afflusso finanziario (afflusso di capitale) Un prestito all’estero che dovrà essere ripagato Deflusso finanziario (deflusso di capitale) Una transazione che comporta l’acquisto di un’attività dall’estero Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Le differenze statistiche I dati associati ad una certa transazione possono provenire da fonti diverse in quanto a copertura, accuratezza e tempestività. La bilancia dei pagamenti raramente risulta effettivamente bilanciata, come dovrebbe essere in teoria. I compilatori del conto forzano le due parti per farle pareggiare aggiungendo una differenza statistica. E’ molto difficile ripartire questa differenza statistica tra conto corrente, conto capitale e conto finanziario. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Le transazioni in riserve ufficiali La banca centrale L’istituzione responsabile della gestione dell’offerta di moneta Riserve internazionali ufficiali attività estere detenute dalle banche centrali a salvaguardia dell’economia nazionale Interventi ufficiali sul mercato dei cambi Le banche centrali effettuano spesso operazioni di acquisto o vendita delle proprie riserve internazionali sui mercati, allo scopo di influire sul quadro macroeconomico delle rispettive economie Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Bilancia delle transazioni ufficiali (bilancia dei pagamenti) Equivale al saldo delle transazioni di riserve ufficiali cambiato di segno E’ la somma tra saldo del conto corrente, saldo del conto capitale, saldo della parte del conto finanziario che non riguarda le riserve e differenza statistica. Esempio: nel 2000, il saldo della bilancia dei pagamenti statunitense era di -37.3 miliardi di dollari, vale a dire pari al saldo delle transazioni di riserve uffciali cambiato di segno. Un saldo negativo della bilancia dei pagamenti (deficit) può essere il segnale di una crisi, dato che indica che il paese sta bruciando le sue riserve in attività estere o si sta indebitando con le autorità monetarie estere. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Tabella 2-3: calcolo della bilancia delle transazioni ufficiali U.S.A., 2000 (miliardi di dollari) Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
La bilancia dei pagamenti Tabella 2-3: continua Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
Sommario Il PNL di un paese coincide con il reddito percepito dai suoi fattori produttivi. Il PNL, uguale al PIL meno le entrate nette di reddito dal resto del mondo, misura la produzione che avviene all’interno di un paese. In un’economia chiusa al commercio internazionale, il PNL deve essere oggetto di consumo, investimento o acquisto da parte del settore pubblico. In un’economia aperta, il PNL coincide con la somma tra consumo, investimento, spesa pubblica ed esportazioni nette di beni e servizi. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
Sommario Tutte le transazioni tra un paese ed il resto del mondo vengono registrate nella sua bilancia dei pagamenti. Il saldo del conto corrente risulta pari al prestito netto del paese nei confronti del resto del mondo. Il risparmio nazionale eguaglia la somma tra investimento nazionale e saldo del conto corrente. Nell’ambito della bilancia dei pagamenti, le transazioni relative a beni e servizi sono registrate nel conto corrente. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003
Sommario Il conto dei movimenti di capitale include anche le transazioni internazionali di attività effettuate dalle banche centrali e tende ad essere ridotto negli Stati Uniti. Ogni deficit del conto corrente deve corrispondere ad un eguale avanzo negli altri due conti della bilancia dei pagamenti, e viceversa. Le transazioni internazionali di attività effettuate dalle banche centrali sono incluse nel conto finanziario. Copyright © ULRICO HOEPLI EDITORE S.p.A. 2003