La sicurezza elettrica In Italia si verificano mediamente 5 infortuni elettrici mortali ogni settimana (per folgorazione), un primato europeo fortunatamente in lenta ma continua diminuzione. La maggior parte degli infortuni sono causati dagli impianti di bassa tensione non realizzati o mantenuti conformi alle norme
La corrente elettrica e il corpo umano Il corpo umano è molto sensibile a qualsiasi corrente elettrica poiché è ben noto che il funzionamento del sistema nervoso e dei muscoli sia, almeno in parte, dovuto alla presenza di tensioni e correnti elettriche. Se a queste correnti fisiologiche interne si sommano correnti esterne, si ha nel corpo umano un’alterazione delle funzioni vitali.
Elettrocuzione L’elettrocuzione si verifica quando, a seguito dell’applicazione di una differenza di potenziale elettrico fra due punti del corpo umano, questo viene attraversato da una corrente elettrica. Il valore più grande di corrente per cui una persona è ancora in grado di staccarsi della sorgente elettrica si chiama corrente di rilascio e mediamente è compreso tra i 10 mA e i 15 mA per una frequenza di 50 Hz.
. Gli effetti principali sono: • SCOSSA • TETANIZZAZIONE • FIBRILLAZIONE CARDIACA • USTIONI
Scossa Tetanizzazione È una sensazione di formicolio più o meno dolorosa che, generalmente, non provoca disturbi. È quel fenomeno per cui la corrente elettrica produce la contrazione involontaria dei muscoli;
Arresto della respirazione La respirazione avviene mediante inspirazione e successiva espirazione di un certo volume di aria. Durante l'elettrocuzione i muscoli si contraggono e non consentono l'espansione della cassa toracica impedendo la respirazione. Se non si elimina velocemente la causa della contrazione e se non si pratica la respirazione assistita, il soggetto colpito muore per asfissia.
Fibrillazione cardiaca È un'alterazione del ritmo cardiaco. Il funzionamento del cuore dipende da stimoli elettrici che provocano le contrazioni necessarie per la circolazione del sangue. Se a questi impulsi si sovrappongono quelli dovuti a correnti elettriche esterne, si provoca una contrazione rapida e disordinata del cuore che non riesce più a pompare il sangue.
Ustioni Hanno effetti più o meno gravi a seconda dell’intensità della corrente elettrica e della sua durata. Sono dovute all’effetto Joule e siccome la resistenza del corpo umano è concentrata soprattutto nella pelle, gli effetti più gravi si hanno nei punti di ingresso e di uscita della corrente elettrica.
Gravità degli effetti La gravità degli effetti elencati in precedenza dipende da: • intensità della corrente • durata del contatto • natura della corrente (continua/alternata). • frequenza • percorso della corrente nel corpo
Intensità della corrente e durata di contatto Esistono dei diagrammi che legano la corrente alternata alla durata del passaggio nel corpo umano (percorso mano-piedi) e che indicano i valori pericolosi. Zona 1 Assenza di reazioni. Zona 2 Nessun effetto pericoloso (l’infortunato rilascia subito il contatto). Zona 3 Contrazioni muscolari - Difficoltà di respirazione (per contatti di durata 3-4minuti)- Arresti cardiaci senza fibrillazione- Aumento della pressione. Zona 4 Pericolo di fibrillazione ventricolare - Arresto del cuore- Ustioni.
Natura della corrente Frequenza La corrente continua è normalmente meno pericolosa della corrente alternata La corrente elettrica, per frequenze di 50- 100 Hz, può risultare pericolosa a partire da valori di 10 mA. Con l’aumentare della frequenza il grado di pericolosità della corrente diminuisce, in particolar modo con frequenze oltre i 100000 Hz
Percorso della corrente nel corpo Ad ogni percorso corrisponde un valore diverso di resistenza del corpo umano. ■ Lo stesso valore di corrente determina probabilità diverse di fibrillazione secondo il percorso. ■ I tragitti più pericolosi sono nell’ordine: 1. mani-torace 2. mano sinistra-torace 3. mano destra-torace 4. mani-piedi 5. mano-mano. Percorso della corrente nel corpo La quantità di corrente necessaria ad innescare la fibrillazione può variare da caso a caso; nonostante questo, il percorso seguito dalla corrente ha una grande influenza sulla probabilità d’innesco.
Contatti diretti ed indiretti Contatto indiretto Contatto diretto Contatto tra la persona e parti conduttrici di impianto elettrico o di un utilizzatore elettrico che non sono ordinariamente in tensione, ma vanno in tensione a causa di un guasto. Contatto tra la persona e parti dell'impianto elettrico che sono in tensione in condizioni di ordinario funzionamento
La resistenza elettrica della pelle aumenta: ■Durante un’intensa concentrazione mentale; ■In presenza di parti indurite (ad es. calli, duroni ecc.). La resistenza elettrica della pelle diminuisce: ■Se è umida o sudata; ■Se il contatto avviene in un punto in cui la pelle è tagliata o ferita; ■Se la superficie di contatto col conduttore in tensione aumenta. Resistenza del corpo Dare dei valori precisi alla resistenza elettrica del corpo umano risulta piuttosto difficoltoso essendo questa influenzata da molte variabili: percorso della corrente, stato della pelle, superficie di contatto, tensione di contatto.