Disabilità e voto Atri e corridoi Atri e corridoi Il percorso interno che conduce dall’ingresso all’aula in cui si svolgono le votazioni è di fondamentale importanza per le persone con scarsa mobilità o che utilizzano sedie a rotelle o altri ausili per la deambulazione siano previste aree di sosta che non rechino intralcio ai votanti. Figura Figura Il percorso deve essere largo almeno 90 centimetri e può restringersi fino a 80 centimetri dove vi fossero porte o mobili. Assolutamente banditi atri con pendenze elevate, bruschi cambiamenti del livello e gradini.
Disabilità e voto Atri e corridoi Una rampa di accesso portatile dotata di protezioni laterali e corrimano viene collocata sulle scale per fornire un percorso accessibile il giorno delle elezioni
Disabilità e voto Atri e corridoi Un seggio accessibile ai disabili viene allestito in un’altra area dell’edificio quando gli altri seggi sono stati sistemati al piano superiore e non possono essere raggiunti dai disabili.
Disabilità e voto Atri e corridoi Qualora venissero collocate delle rampe esse non devono avere una pendenza maggiore di 1:12. Le rampe con una pendenza superiore a 15 centimetri devono essere dotate di corrimano ad entrambi i lati. Figura Figura Tutte le rampe devono avere protezioni laterali per evitare scivolamenti laterali della sedia a rotelle e pianerottoli di stazionamento in cima e in fondo e ovunque vi siano dei cambiamenti di direzione. Se il percorso accessibile ai disabili è diverso da quello utilizzato dalla maggior parte degli elettori è necessario dotarlo di un’apposita segnaletica per dirigere i votanti disabili al seggio.
Disabilità e voto Atri e corridoi Gli oggetti a muro e sopraelevati possono costituire un serio pericolo lungo un percorso pedonale
Disabilità e voto Atri e corridoi
Disabilità e voto Atri e corridoi Le persone cieche o ipovedenti per recarsi a votare dovrebbero potere camminare lungo percorsi accessibili. Questo significa che tutte le strade pedonali poste nella zona limitrofa al seggio e tutti i corridoi dell’edificio ospitante devono essere liberi da oggetti che potrebbero rivelarsi pericolosi. Oggetti a muro sporgenti ed oggetti sopraelevati devono essere sistemati in modo tale che le persone che soffrono di gravi difetti alla vista riescano ad individuarli senza finirvi contro o riescano a passarvi sotto in tutta sicurezza. Tutti i percorsi, interni o esterni al seggio, devono essere privi di oggetti sporgenti o posti a meno di due metri di altezza dal suolo e di oggetti che sporgano più di 10 centimetri sulla strada con l’estremità inferiore posta a più di 68 centimetri dal suolo.
Disabilità e voto Atri e corridoi Tra gli oggetti “pericolosi” sono da annoverarsi gli estintori, gli schermi a muro con l’estremità inferiore posta a più di 68 centimetri da terra, i lucernari, gli impianti elettrici che sporgono più di 10 centimetri dal muro, gli attaccapanni, gli scaffali, le fontanelle, le scale, i segnali, le bandiere, le porte ad arco più basse di due metri. Queste in dettaglio le regole da applicare lungo i percorsi pedonali che conducono al seggio: 1) le fontanelle a muro costituiscono un pericolo quando la loro parte anteriore sporge più di 10 centimetri dal muro e il punto più basso sia collocato a più di 68 centimetri da terra.
Disabilità e voto Atri e corridoi 2) gli oggetti a muro non devono sporgere più di 10 centimetri da terra se il loro punto più basso non si trova in una posizione individuabile dal bastone di un cieco o di un ipovedente a meno di 68 centimetri da terra. 3) gli oggetti appesi al muro devono essere collocati ad almeno due metri da terra. I gradini posti lungo il corridoio devono essere superati da rampe di accesso, magari portatili, dotate di protezioni laterali e corrimano per evitare l’interruzione del percorso. In caso di seggio situato in luogo non agibile alle persone con handicap, deve essere spostato in luogo consono ad esempio nell’atrio antistante le aule o gli uffici scolastici.