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MODELLO URBANO Identificazione del problema MARCIAPIEDI Pianificazione delle misure Considerazioni sui modelli In generale indietroavanti Bordi diseguali.

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Presentazione sul tema: "MODELLO URBANO Identificazione del problema MARCIAPIEDI Pianificazione delle misure Considerazioni sui modelli In generale indietroavanti Bordi diseguali."— Transcript della presentazione:

1 MODELLO URBANO Identificazione del problema MARCIAPIEDI Pianificazione delle misure Considerazioni sui modelli In generale indietroavanti Bordi diseguali con ostacoli e buche. Interruzioni, inconvenienti causa di pericoli lungo le vie percorribili. Larghezza insufficiente Cambi nel livello. Per poter fornire vie facilmente percorribili, prive di ostacoli, con una pavimentazione e una larghezza adeguate a qualunque utente, specialmente per chi è cieco e per le persone che presentino problemi di mobilità. La pavimentazione stradale, i passaggi pedonali negli spazi aperti e zone destinate allo svago, vie sopraelevate pedonali e sottopassaggi sono tutti compresi nella dicitura marciapiedi o scivoli. Vie pedonali nelle zone destinate allo svago e negli spazi aperti dovrebbero essere interrotti regolarmente da ostacoli ben distinguibili, quali piante e/o mutamenti nell'allineamento che possano scoraggiare i ciclisti (ad usare tali zone) (vedi Ostacoli).Ostacoli

2 Strisce guida Figura 1 Figura 2 indietroavanti (Per striscia guida si intende una linea forte e resistente costituita da oggetti distinguibili naturali e bordi ben definiti facciate di edifici, siepi, piattaforme sollevate, ringhiere senza interruzioni, bordure, barriere basse, protezioni, ecc) La parte di strada adibita al traffico veicolare, deve essere facilmente individuata dai non vedenti che utilizzano un lungo bastone bianco. Barriere naturali e delimitazioni messe appositamente, sono usate per aiutare anche queste persone a trovare la via corretta. Una striscia guida è una linea posta all'interno o sopra la superficie stradale allo scopo di facilitare l'orientamento dei pedoni non vedenti, nei vari modi, sotto elencati: a) per completare linee di delimitazione naturali che presentino lacune superiori ai 10 m di lunghezza (fig. 1). b) per guidare l'attraversamento pedonale (fig. 2) (vedi Scivoli; Attraversamenti pedonali).ScivoliAttraversamenti pedonali Linee guida dovrebbero essere collocate in maniera semplice e logica e non invece per chiudere botole e tombini stradali ciò per evitare confusione ai non vedenti. Linee guida dovrebbero avere un colore che contrasti con la superficie circostante per aiutare chi ha problemi alla vista. Il bordo delle strisce guida dovrebbe essere parallelo alla direzione del movimento principale e dovrebbe essere a un livello pari rispetto allo strato superiore della strada adiacente in modo tale da non ostacolare le persone con problemi di mobilità. Dove la strada di traffico cambi direzione, in quel punto dovrebbe esserci anche un cambio di direzione della striscia guida ( fig. 3). Figura 3

3 Figura 1 Strisce guida indietro

4 Figura 2 Strisce guida indietro

5 Figura 3 Strisce guida indietro

6 indietroavanti Segnalazioni tattili Mattonelle tattili sulle zone pedonali delle vie percorribili dovrebbero essere collocate nei seguenti luoghi: a) Su una striscia guida dove esista una strada alternativa o a un incrocio di più strisce guida (fig. 4). b) All'altezza degli attraversamenti pedonali (vedi Scivoli Attraversamenti pedonali).ScivoliAttraversamenti pedonali c) Intorno a ostacoli che siano difficilmente identificabili da parte dei non vedenti (vedi Ostacoli)Ostacoli Una zona con segnalazioni tattili, preferibilmente con matto-nelle in gomma (l'effetto acustico delle mattonelle in gomma, unito al rilievo della superficie, fornirà una segnalazione sia tattile sia acustica per indicare eventuali cambi di direzione) con una dimensione minima di 90 cm x 90 cm dovrebbe essere costruita su una striscia guida a cavallo delle vie laddove queste si diramano in più direzioni. (fig. 4). Figura 5 Figura 4 Scivoli L'altezza di uno scivolo dovrebbe essere compresa tra0,7 cm 15 cm. Scivoli a scalini dovrebbero essere evitati, dal momento che essi risultano pericolosi per tutti i pedoni, specialmente al buio. Scivoli di questo tipo dovrebbero non costituire un ostacolo per il libero passaggio delle persone disabili fisicamente,soprattutto se in carrozzella (vedi Scivoli).Scivoli La larghezza minima di un percorso senza ostacoli dovrebbe essere di 90 cm. (fig. 5) La larghezza minima di un percorso che consenta il passaggio contemporaneo di due sedie a rotelle, dovrebbe essere di 1,50 m. la larghezza consigliata, comunque è di 1,80 m.

7 Figura 4 Segnalazioni tattili indietro

8 Figura 5 Scivoli indietro

9 avanti Inclinazione Superficie L'inclinazione di una via accessibile non deve superare il rapporto di 1:20. Vie con una inclinazione superiore a 1:20 devono essere considerate come rampe (vedi Scivoli). L'inclinazione di attraversamento di (trasversale) una strada non deve superare il rapporto di 1:50.Scivoli Grate Le ringhiere possono essere pericolose per le persone su sedia a rotelle, per chi utilizza bastoni, stampelle, per genitori con passeggini e donne con i tacchi alti. Botole e tombini dovrebbero generalmente essere collocati al di fuori delle vie pedonali. Le grate dovrebbero essere allo stesso livello della superficie della via e dovrebbero avere disegni stretti non superiori ai 13 mm. Le fessure aperte delle grate dovrebbero essere perpendicolari alla via percorribile. (fig. 6) Figura 6 La superficie di una via accessibile deve essere liscia, lineare, non scivolosa e regolare. Vie con una superficie livellata e regolare alle superfici adiacenti dovrebbero essere sistemate con una struttura e un colore differenti per creare un contrasto. Vie che si incrociano dovrebbero essere poste tutte allo stesso livello

10 Figura 6 Grate indietro

11 Costruzioni preesistenti indietro Una struttura a mattonelle in gomma adesive può essere applicata alle pavimentazioni preesistenti per evitare che si scivoli e per fungere da avvertimento per le persone non vedenti. Rampe esistenti che ostruiscano il flusso normale della circolazione devono essere riviste e riadattate (vedi Scivoli). Marciapiedi già esistenti con scale, gradini o pendii percorri-bili devono necessariamente essere modificati se esiste una via accessibile alternativa.vedi Scivoli Elementi protettivi Per cambi nel livello che superino i 13 mm rispetto alla via percorribile e la superficie circostante, dovrebbero essere utilizzate custodie, o altre tipologie di barriere. Protezioni con una altezza minima di 15 cm dovrebbero essere usate per separare i marciapiedi dalle zone circostanti (fig. 7) I bordi dei marciapiedi dovrebbero avere bordi smussati ovunque ci siano cambi nel livello compresi tra i 6 e i 13 mm tra il marciapiede e l'area circostante. (fig. 8). Figura 7 Figura 8 Paesaggio Varietà di piante e la loro posizione all'interno delle vie percorribili dovrebbero essere scelte con cautela. Piante velenose e spinose non dovrebbero essere piantate nelle immediate vicinanze delle vie pedonali. Piante che lascino cadere semi e petali, creando un pericolo (con il rischio che si possa scivolare) sotto i piedi, dovrebbero essere evitati. Alberi con radici superficiali sono pericolose dal momento che le radici potrebbero creare fratture nella superficie dei marciapiedi. Ostruzioni e Cartelli ( vedi ostacoli)

12 Figura 7 Elementi protettivi indietro

13 Figura 8 Elementi protettivi indietro


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