E’ la comunità delle scuole europee, uno spazio di incontro e crescita professionale per tutti gli insegnanti. L’azione è nata nel E’ uno strumento per creare: gemellaggi elettronici; consentire agli studenti di partecipare a progetti didattici in dimensione europea; promuovere l’innovazione della scuola grazie all’applicazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione)
A chi è rivolto? eTwinning è rivolto a tutti gli istituti scolastici statali e parificati di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia agli istituti secondari superiori. Per entrare in eTwinning non ci sono scadenze, la procedura è online, guidata da chiare indicazioni. I paesi che aderiscono all’azione sono gli stati membri dell’Unione Europea oltre a Islanda, Norvegia, Svizzera e Turchia. eTwinning plus estende l’azione anche ad Azerbajan, Armenia, Georgia,Ucraina, Moldavia e Tunisia.
Come è organizzato? In ogni Paese è presente un’Unità Nazionale che fornisce assistenza alle scuole. Le singole Unità Nazionali si avvalgono della collaborazione di referenti presso gli Uffici Scolastici Regionali e di una rete di Ambasciatori, docenti esperti che supportano le attività nel loro territorio.
Quando iniziare? E’ possibile iniziare un progetto in ogni momento dell’anno scolastico scegliendo una o più materie curricolari, adeguandolo alle esigenze di apprendimento della classe e al percorso metodologico-didattico del singolo insegnante. La durata del progetto e il relativo livello di difficoltà viene deciso di comune accordo da tutti i partners. Se in corso di progetto un docente, per vari motivi, dovesse decidere di ritirarsi non c’è nessun problema. Ovviamente è bene comunicarlo tempestivamente agli altri partners.
Per quali docenti? Non è riservato solo ai docenti di inglese. La cosa migliore è un progetto di team interdisciplinare e trasversale dove ogni docente si occupa del suo ambito disciplinare e il docente di inglese cura l’aspetto comunicativo. Inoltre, anche se quasi sempre è l’inglese la lingua veicolare, c’è la possibilità di comunicare anche in altre lingue comunitarie purchè si trovino partners con le stesse esigenze.
Punti di forza I gemellaggi virtuali in eTwinning significano collaborazione tra docenti ed alunni di Paesi diversi. La creazione di gruppi misti, l’assiduità degli scambi (via , chat, videoconferenze con skype, uso del TwinSpace), la condivisione di obiettivi e metodologie, sono esempi di collaborazione attiva che rafforzano lo sviluppo di una cittadinanza europea e portano a una reale conoscenza reciproca.
Ancora punti di forza Il TwinSpace (lo spazio web che viene dato a ogni progetto attivato) è un ambiente sicuro il cui accesso è consentito solo alle persone invitate dai referenti del progetto. Gli alunni cominciano a considerare l’inglese non soltanto una disciplina ma un mezzo per apprendere le altre attraverso un’esposizione costante e un uso consapevole e finalizzato: metodologia CLIL. Siamo già abituati a lavorare in team in modo trasversale, cambia solo il canale ma queste cose le facciamo già. eTwinning è anche uno strumento per interessanti corsi di formazione(Learning event, webinar).
Dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione settembre 2012 Cultura scuola persona pag.4 “ …La diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione è una grande opportunità. Le discipline e le vaste aree di cerniera tra le discipline sono tutte accessibili ed esplorate in mille forme attraverso risorse in continua evoluzione.” Pag 11. La competenza digitale consiste nel saper usare le TIC: l’uso del computer per reperire, valutare, scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.
5 buone ragioni per lavorare in eTwinning 1 Contribuire all’innovazione del sistema scuola permettendo agli studenti di esercitare una cittadinanza attiva anche oltre i confini nazionali. 2 Rendere le TIC strumenti quotidiani per l’apprendimento e l’insegnamento. 3 Entrare a far parte di una rete sociale che coinvolge colleghi di diversi Paesi. 4 Aggiornarsi in modo continuo. 5 Incentivare la motivazione all’apprendimento attraverso il lavoro di gruppo rendendo gli alunni consapevoli e creando un reale bisogno di comunicare.
Le regole d’oro per un progetto di successo 1. Inizia da un progetto alla tua portata. Come dicono gli inglesi KISS Kept it short and simple. Semplice nell’idea, semplice nell’articolazione. 2. Una volta scelti gli obiettivi fai una pianificazione temporale realistica. 3. Confrontati con il collega sulle rispettive esigenze di lavoro e sulla struttura delle scuole: il curriculum,il calendario scolastico… 4. Concorda quanto tempo dedicherete al progetto. 5. Tieni conto della giusta distribuzione dei compiti e delle responsabilità.
eTwinning Italia Unità nazionale eTwinning Italia Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE Via C. Lombroso, 6/ Firenze (Italia) Tel Fax Web: Facebook: eTwinningItalia Twitter:
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