XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a Matteo 25,14-15.19- 21.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
per fare quello che mi chiedi
Advertisements

Spogliati come Francesco d’Assisi diciamo il “Padrenostro”(Liszt)
G I U D A.
DOMENICA 33 ANNO A Pensando al giudizio finale, ascoltiamo i clarinetti del Requiem di guerra, di Britten Regina.
Domenica XII Tempo ordinario 20 giugno 2010 Anno C.
24 settembre 2006 Domenica XXV tempo ordinario Anno B
Sentiamo come sono grandi “Le misericordie del Signore”
DOMENICA 33 ANNO A “O ecclesia” d’ Ildegarda di Bingen (5’55) ci parla del desiderio dell’incontro eterno Monges de Sant Benet de Montserrat.
GESÙ È IL PANE DELLA VITA
6 OTTOBRE XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al.
20 OTTOBRE XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al.
e matura consapevolezza ...
XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
XXiV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXix DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Il principio dei talenti
“Nessuno ha amore più grande di
Gesù è modello del chierichetto
MARIA: la donna del “SI”
Anno A Domenica XXXIII tempo ordinario Domenica XXXIII tempo ordinario 16 novembre 2008 Canto bizantino in arabo.
5° scheda: lo stile della gratuità
LUCA 19:2 AL 10 Ed ecco un uomo, chiamato Zaccheo il quale era il capo dei pubblicani ed era ricco. Egli cercava di vedere chi fosse Gesù, ma non poteva.
La parabola dei talenti ci insegna che una vita cristiana fondata, non sul formalismo, la auto-protezione e il timore, ma sulla gratitudine, sul coraggio.
Incontro con il Parroco Don Carlo Marcello
Il dono di nozze da parte di Dio
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
In ascolto del Vangelo Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare.Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise.
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a
L’evangelista Luca Modulo 1 Luca e la sua opera
Essere con i santi ..”Oggi.”.
25° ord C DAL VANGELO DI LUCA. N°5 barili.
16.00 di p. Pierangelo Casella settembre 2009.
11.00.
Avanzamento manuale XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO/A
Ed il titolo della Messa, che unifica tutte le letture
L’INCONTRO CON ALTRE CULTURE
DAL VANGELO DI GIOVANNI
San Benedetto in Alpe aprile 2012 C’era una volta un uomo molto ricco. Aveva una grande casa, molti campi e tre servi. Un giorno decise di partire.
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Pensando al giudizio finale, ascoltiamo i clarinetti del Requiem di guerra, di Britten 33 t.o.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II b domenica del Tempo Ordinario.
Rendere a Dio (moltiplicati) i sui doni
Veglia Pasquale.
8.00.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella Festa del Battesimo di Gesù.
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Matteo Mazzetti. Dal Vangelo di MatteoMt 25,14-30 Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
L’IMMACOLATA CONCEZIONE
21 ORDINARIO Ciclo B Pregare ascoltando il “Pie Jesu” di Marcel Olm, ci pone a fianco di Gesù Monjas de St. Benet de Montserrat Monjas de St. Benet de.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXII a domenica del Tempo.
Il “Signore pietà”, di una “Messa Criolla” ci ricorda che dobbiamo PERDONARE perché siamo stati PERDONATI 24 ANNO A Regina.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX a domenica del Tempo Ordinario.
33 ord A. Oppure li metteva nel viaggio, in mezzo ai suoi soldati … …
La musica di “El pescador” ci fa’ rivivere la CHIAMATA Monges de Sant Benet de Montserrat 10 ANNO A.
Io, Sem figlio di Noè, mi propongo di raccontare a voi quel viaggio
Con l’Osanna di Dufay confessiamo Gesù Figlio di Dio Monges de Sant Benet de Montserrat 21 ANNO A.
Domenica XXV 21 settembre 2008 tempo ordinario
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
XVIIIDOMENICADEL TEMPO ORDINARIO ANNO B ANNO B Gv 6,24-35.
Esercizi spirituali 2015 Con quale emozione sono arrivato?
21 TEMPO ORDINARIO Anno B Pregare ascoltando il “Pie Jesu” di Marcel Olm, ci mette a fianco di Gesù.
IL BUON SAMARITANO (Lc 10,25-37)
Ascoltando “Ho mangiato il tuo Corpo” della Passione di Bach (7’30) lasciamoci trascinare dalla melodia Anno B 18 TEMPO ORDINARIO Monges de Sant Benet.
LEZIONE 10 DELLA SCUOLA DEL SABATO IDOLI INTERIORI SABATO 28 MAGGIO 2016 SABATO 28 MAGGIO ° TRIMESTRE 2016.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Transcript della presentazione:

XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a Matteo 25,

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:

«Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.

A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì.

Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.

Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo:

“Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”.

“Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto;

prendi parte alla gioia del tuo padrone”».

XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a Matteo 25,

SEI STATO FEDELE NEL POCO: PRENDI PARTE ALLA GIOIA DEL TUO PADRONE

L'idea essenziale che unifica i tre casi di servi che ricevono talenti in misura diversa è che in ogni caso, per ciascuno, all'origine vi è un dono che proviene da un altro, e che ciascuno riceve secondo la propria capacità.

Si tratta dunque di un dono «personalizzato». Il dono affidatemi mi rivela a me stesso. Entrare nella logica del paragone e magari nella recriminazione, distoglie l'uomo dall'unica attività veramente sensata: conoscere se stesso e conoscere Dio, il donatore, riconoscendo e accogliendo i doni ricevuti.

Il desiderio di sicurezza, la paura di spendersi, il timore del giudizio altrui, hanno neutralizzato nel servo che riceve un talento la volontà di Dio che era che egli cercasse un guadagno (Mt 25,27) con il denaro ricevuto:

e quel cercare un guadagno avrebbe significato anche un suo vivere, lavorare, rischiare, gioire e soffrire, insomma, un suo dare senso all'esistenza.

Dio vuole che l'uomo viva e cerchi la felicità, che osi la propria unicità e la propria umanità, che non si lasci paralizzare da paure e da immagini di Dio distorte.

Il dono impegnativo che Dio affida all'uomo è anche la sua fiducia nei confronti dell'uomo. Contrario di fedeltà (Mt 25,21.23) nella parabola, è pigrizia (Mt 25,26).

Il pigro è colui su cui non si può fare affidamento, colui che delega, che spreca il proprio tempo, l'irresponsabile, colui che non assume la vita e la fede come compito di cui rispondere a Dio.

SEI STATO FEDELE NEL POCO: PRENDI PARTE ALLA GIOIA DEL TUO PADRONE