Ultima guerra di religione La Guerra dei 30 anni Ultima guerra di religione <footer>
Cosa fu Fu l’ultima guerra di religione Durò 30 anni e mise in ginocchio il cuore dell’Europa Determinò il futuro di molte nazioni Pose fine ad ogni tentativo di unificazione religiosa in Europa
Le premesse del conflitto 1608 – Si costituisce a Nordlingen l’Unione evangelica 1609 – Si costituisce a Monaco la Lega cattolica 1608-1612 - Conflitto fra cattolici e protestanti in Westfalia per l’eredità di casa Mark 1612 – muore l’imperatore Rodolfo II d’Asburgo (1576-1612); gli succede il fratello minore Mattia, re di Boemia, vecchio, malato e senza figli Mattia d’Asburgo imperatore
Ferdinando di Stiria re di Boemia e d’Ungheria La Lega cattolica sostiene la candidatura al trono di Boemia di Ferdinando d’Asburgo, Arciduca di Stiria 1617 – Ferdinando ottiene la corona di Boemia (maggioranza protestante) 1618 – Ferdinando ottiene la corona di Ungheria e la designazione a successore dell’Imperatore Mattia Ferdinando d’Asburgo
Situazione europea 2 1 3 Unione cattolica formata nel 1609 da Spagnoli, Asburgo e Duchi di Baviera 1608 Unione evangelica (Stati protestanti) formata dai luterani e dai Calvinisti (affermatisi nel Palatinato Renano) Obiettivo degli Asburgo era quello di formare un forte stato cattolico al centro dell’Europa.
Le cause 2 tipi Religiose la Pace di Augusta (cuius regio, eius religio ) non includeva il Calvinismo che invece si stava diffondendo Politiche lotta fra I principi tedeschi e l’Imperatore di casa Asburgo sul ruolo stesso dell’Imp. E volontà egemonica della Spagna sull’Impero Germanico
La defenestrazione di Praga L’inizio della guerra Il conflitto iniziò nel 1618, quando l'imperatore Mattia nominò re della Boemia, protestante, il cattolico Ferdinando II che revoca ai Boemi la libertà religiosa. Ciò provocò una ribellione, che culminò nel celebre episodio della "defenestrazione di Praga“ due governatori dell'imperatore, Slavata e Martinic, furono scaraventati giù dalle finestre del palazzo reale La defenestrazione di Praga
I protagonisti del volo Bořita Martinic 1582-1649 Vilem Slavata 1572-1652 I due e il loro segretario non morirono, nonostante l’altezza elevata della finestra, perché caddero su del letame. La loro salvezza venne vista dai cattolici come un miracolo L’Imperatore Mattia d’Asburgo 1611-19
Le 4 fasi della guerra Danese Svedese Francese Boemo-palatina (1618–1625) Vittoria cattolica nella battaglia della Montagna Bianca La Boemia annessa agli Asburgo (1625–1629) I danesi entrano in guerra per aiutare i protestanti, ma vengono duramente sconfitti (1635–1648) Fase decisiva. Francia e Svezia insieme riescono a sconfiggere l’Impero e invadono la Germania. Pace di Vestfalia (1630–1635) La Svezia prende le difese dei protestanti, ma dopo i primi successi viene definitivamente sconfitta
I. La fase boemo-palatina (1618-20) scofitta del fronte protestante 1618 - Federico V del Palatinato è proclamato re di Boemia dall’Unione Evangelica; la rivolta si estende nell’Impero 1619 – muore l’Imperatore Mattia; gli succede Ferdinando II d’Asburgo con il voto degli elettori protestanti 1620 – Battaglia di Wissenberg (Montagna Bianca): sconfitta boema ad opera del generale cattolico Tilly, conte di Brabante. Repressione durissima contro boemi e protestanti; spartizione del Palatinato, trasferimento della biblioteca di Heidelberg a Roma 1621 – scioglimento dell’Unione evangelica Battaglia della Montagna bianca
Le forze in campo: FRONTE PROTESTANTE Federico V del Palatinato, re di Boemia Giacomo I d’Inghilterra Cristiano IV di Danimarca Repubblica delle Province Unite FRONTE CATTOLICO Ferdinando di Stiria, Imperatore Massimiliano di Baviera Filippo III di Spagna
II. La fase danese (1625-29) sconfitta danese e protestante 1622 – la Spagna occupa la Valtellina cacciandovi i protestanti (“sacro macello”) 1625 – Cristiano IV di Danimarca, protestante, attacca l’Impero 1626 – Cristiano IV è sconfitto dal generale Tilly presso Lütten; occupazione della Danimarca Il generale boemo Albrecht von Wallenstein, comandante dell’armata imperiale, assedia il porto danese di Stralsunda sul Baltico (Pomerania) 1629 – Pace di Lubecca: la Danimarca esce dalla guerra “Editto di restituzione” (delle terre secolarizzate ai cattolici; i calvinisti perdono ogni diritto)
I due grandi rivali: Cristiano IV di Danimarca e Albrecht von Wallenstein
Le fasi della guerra (I parte) Fase Boemo-palatina Fase Danese
III. La fase svedese (1629-35) 1628 - Apertura del fronte italiano: seconda guerra del Monferrato (franco-spagnola) 1631 – Gustavo Adolfo di Svezia, alleato della Francia, in guerra contro l’Impero Vittoria svedese a Breitenfeld (Lipsia) e avanzata in Renania 1632 – vittoria svedese a Lech; muore il gen. Tilly; il comando dell’esercito imperiale è affidato al generale Wallenstein. Vittoria svedese a Lützen (Lipsia); morte Gustavo Adolfo Prosegue l’avanzata svedese anche senza il re; guerra personale del Wallenstein 1634 – Wallenstein, troppo potente e compromesso, è fatto assassinare dall’Imperatore Sconfitta svedese a Nördlingen (Gallas) 1635 – Pace di Praga: I principi protestanti si sottomettono, ma viene sospeso l’editto di restituzione.
Olivares contro Richelieu
IV. La fase francese (1635-48) sconfitta imperiale 1635 – la Francia dichiara guerra alla Spagna 1636 – l’Impero attacca la Francia 1637 – Ferdinando III Imperatore Trattative di pace in due sedi: Münster: francesi, spagnoli, tedeschi Osnabrück: svedesi, tedeschi 1640 – crisi in Spagna: perdita del Portogallo e rivolta in Catalogna 1642 – sconfitta imperiale a Breitenfeld 1643 – vittoria dell’armata francese (guidata dal principe di Condé) contro gli spagnoli a Rocroi; offensiva francese a Dunquerque 1645 –vittorie francesi (Condé) di Friburgo, Nordlingen 1648 – vittoria francese (Condé) a Lens
Le fasi della guerra (II parte) Fase Svedese Fase Francese
Considerazioni La guerra, nata per motivi religiosi, si trasforma ben presto in una lotta per l’egemonia in Europa Si arriva al paradosso di uno stato cattolico (Francia) che interviene contro un altro cattolico (Impero Germ.) a favore dei protestanti (Svezia). Ciò significa che le ragioni politiche prevalgono su quelle religiose. La guerra fu il più grave evento che coinvolse l'Europa centrale prima delle Guerre Mondiali, ed ebbe conseguenze molto rilevanti sia da un punto di vista sociale e demografico, sia da un punto di vista più strettamente politico e culturale
Pace di Westfalia Determinazioni Politiche la Germania si divise in tanti piccoli principati, agli Asburgo rimase solo il Sud della Germania, la Francia ottenne Alsazia e Lorena, la Svezia indennizzi e alcuni territori Religiose fu confermata la Pace di Augusta (1555), e fu estesa la tolleranza anche ai calvinisti
La pace di Westfalia (1648) La pace di Westfalia segna una svolta decisiva nella storia europea. Nei trattati internazionali siglati nel 1648 si affermano alcuni fondamentali presupposti destinati a svilupparsi nei secoli seguenti: l'avvio di una politica internazionale fondata sul principio di equilibrio il principio di non ingerenza degli Stati nelle questioni interne l'accettazione di fatto del pluralismo confessionale scaturito dalla Riforma.
La pace di Westfalia (1648) L'unità dell'Impero, ancora vagheggiata nel 1618, tramonta per sempre e il tentativo di imporre il cattolicesimo alla Province unite, alla Boemia, alla Germania protestante fallisce. Si afferma la secolarizzazione politica e con essa la laicità dello Stato. Per questo i diplomatici impegnati nelle trattative di pace non ammettono gli inviati del Papa, a sottolineare che l'unica via d'uscita alla tragedia della guerre di religione poteva essere cercato sul terreno della politica e non della teologia.
La pace di Westfalia (1648) Solo dopo Westfalia si aprirà una stagione culturale in cui i temi della separazione tra politica e religione, tra ragione e fede, saranno posti al centro della riflessione dei maggiori intellettuali europei (Spinoza, Locke, Bayle, ecc.).
Conseguenze della guerra Impero Cattolici Germania Francia Fine del progetto politico dell’imperatore di estendere la sua egemonia cattolica su tutti i cristiani d’Europa Fine delle guerre di religione con la sconfitta del progetto di sottomettere i protestanti Dissoluzione del potere imperiale e divisione della Germania in 1000 staterelli. Solo nel 1871 si avrà uno stato tedesco (II Reich) La Francia acquista un potere che manterrà fino al 1871 quando verrà sconfitta da Bismarck
L’Impero nel 1648
L’Europa nel 1648
La Germania nel 1648
Schema www.polovalboite.it/didattica.htm
Conseguenze economiche La devastazione dell’Europa il danno alle finanze degli Stati in guerra la diffusione delle epidemie, favorita dal movimento degli eserciti e dalle fughe delle popolazioni dalle campagne alle città comparsa di nuove malattie, come la sifilide carestie
Demografia nell’Europa del 1600 www.polovalboite.it/didattica.htm
Riassumendo… Guerra dei 30 anni Praga Guerra Pace Scoppia la guerra favorevole ai cattolici nelle prime 3 fasi Rivolta boema defenestrazione Ferdinando II toglie libertà di culto ai boemi Praga Guerra Guerra dei 30 anni Boemia La cattolica Francia si schiera coi protestanti per limitare il potere dell’Impero Francia Di Westfalia che sancisce la supremazia francese in Europa Pace Filmato di 4’ su YouTube Mappa riassuntiva
L’Italia nel 1600 Divisa in tanti stati Molti sotto il dominio spagnolo Malgoverno Nel ‘600 va in crisi dopo gli splendori rinascimentali A causa della crisi spagnola e della concorrenza di altre nazioni (Nl- GB) www.polovalboite.it/didattica.htm
L’Italia nel ‘600 - economia www.polovalboite.it/didattica.htm
L’Italia nel ‘600 - politica www.polovalboite.it/didattica.htm
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