Psicologia dello sviluppo lezione 2

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Transcript della presentazione:

Psicologia dello sviluppo lezione 2 Prof. Caterina Fiorilli

Aspetti generali della Memoria Atkinson e Shiffrin: il modello HIP Registro sensoriale (es.) Memoria a breve termine (span) Memoria a lungo termine (strategie) Processi implicati nella memoria: Immagazzinamento Recupero  ricordo  riconoscimento

Misura il tuo span di memoria Cifre: 2 9 3 0 4 8 6 7 Lettere: A Z I M B P S V Parole: Occhiale Sedia Lavatrice Borsa Foglio Telefono Macchina

Processi di immagazzinamento Uso delle strategie: comportamenti finalizzati ed intenzionali Tipi di strategie: Reiterazione subvocalica (es.) Organizzazione (categorie) Elaborazione (associazioni)

Processi di organizzazione mela bicicletta casa orso formaggio leone appartamento tigre carota macchina hotel autobus

Processi di elaborazione TELEFONINO SEDIA IMBUTO QUADRO PERA BOTTIGLIA VASCA CUSCINO LUCE MACCHINA

Memoria e Sviluppo Com’è la memoria nel primo anno di vita? Il bambino ha qualche capacità di memoria? ______________________ Es. di Meltzoff

Memoria e sviluppo I bambini di pochi mesi fanno molte cose che implicano l’esistenza della memoria: Abituazione dell’attenzione Imitazione Ricerca di oggetti nascosti Condizionamento classico e operante

Memoria e sviluppo Alcuni dati di ricerca: Rovee-Collier (1987): bambini di 3 mesi sottoposti a condizionamento operante mantengono l’associazione tra lo stimolo e il comportamento per due settimane Fagan (1973); a 5 mesi i bambini a cui è stata presentata la fotografia di una faccia per due soli minuti mostrano di riconoscerla fino a due settimane più tardi

Memoria e sviluppo Anche se la memoria può essere operativa ed efficiente sin da molto precocemente non è al massimo della potenza sin dall’inizio Durante il primo anno di vita hanno luogo molti miglioramenti: Incremento del tempo di conservazione Migliore codifica delle caratteristiche dello stimolo Consapevolezza della familiarità di eventi-stimolo già incontrati Impiego esplicito di strategie di immagazzinamento

Memoria e sviluppo Fattori che intervengono nel favorire l’incremento delle capacità di memoria nei bambini: capacità strategie per l’immagazzinamento e il recupero conoscenze metamemoria

Capacità della memoria Lo span di memoria aumenta con l’età: - a 5 anni: span di 4 ca. - a 6-7 anni: span > di 5

Strategie I bambini di 1-2 anni mostrano segni della presenza di strategie semplici, soprattutto per la localizzazione degli oggetti: DeLoache, Cassidy e Brown (1979): già a 18-24 mesi i bambini impiegano strategie per ricordare anche se rudimentali (es. dell’oggetto nascosto da ricordare) Flavell, Miller e Miller (1993): a 5 anni impiego della reiterazione

Conoscenze Legami tra memoria e conoscenza: Le conoscenze acquisite influenzano fortemente ciò che viene conservato e recuperato dal magazzino di memoria L’effetto delle conoscenze sulla memoria è specifico per dominio

Conoscenze In che modo il contenuto delle conoscenze può migliorare il ricordo dei bambini? Bjorklund (1987): Rendendo alcuni elementi specifici più disponibili Rendendo il ricordo accessibile con minor sforzo Liberando il carico cognitivo per ulteriori elaborazioni

Conoscenze Legami tra memoria e conoscenza: M. Chi (1978): rievocazione della posizione degli scacchi sulla scacchiera migliore in bambini di 10 anni esperti che negli adulti Baltes e Baltes (1990): compensazione della memoria di lavoro deficitaria negli anziani con le conoscenze e la familiarità

Conoscenze L’expertise di un bambino in un particolare dominio può influenzare anche più di quanto non faccia la sua capacità di apprendimento generale

Conoscenze Schneider et al. (1989): presentarono a bambini di 7, 9 e 11 anni una storia relativa ad una partita di calcio. I bambini erano stati classificati in esperti e non e con buone e scarse capacità di apprendimento. Risultati della prestazione di memoria furono: esperti ricordarono la storia meglio degli inesperti e con migliori inferenze L’expertise fu un migliore predittore della prestazione rispetto alla capacità di apprendimento generale

QUALI CONSEGUENZE PER L’EDUCAZIONE?

I bambini con scarse capacità possono ricordare materiale nuovo discretamente bene se esso viene introdotto nel contesto di un campo in cui hanno delle buone conoscenze

Metamemoria si fa riferimento alla conoscenza che un individuo ha del proprio funzionamento cognitivo e dei processi di controllo che mette in atto nell’esecuzione di un compito

A B I L I T À METACOGNIZIONE PROCESSI DI CONTROLLO PRESTAZIONE S T A E

Metamemoria Chi, 1985: La strategia: regola o insieme di regole necessarie per risolvere un problema e sufficientemente generali per essere applicate ad una grande varietà di situazioni

Metamemoria Meccanismi di apprendimento dei comportamenti strategici: Imitazione Modellamento Produzione spontanea casuale La produzione di benefici grazie all’impiego di una determinata strategia aumenta la probabilità che questa venga usata ripetutamente ed in modo intenzionale

Memoria a lungo termine Memoria dichiarativa (proposizionale): Memoria episodica e memoria semantica Memoria procedurale: script di sequenze comportamentali Memoria prospettica: conserva informazioni relative a piani di azione