Politiche sociali Lavinia Bifulco. Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali Rescaling Localizzazione Integrazione Negoziazione e partecipazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Venezia, 12 dicembre 2003.
Advertisements

ETICA DEL LAVORO Corso: Business analyst Docente: GIOVANDITTI
PARTENARIATO e RISORSE UMANE a cura di Carlo Bonora.
LE PAROLE DI MARINO. FUTURO APERTURA MERITO CORAGGIO LIBERTA DEMOCRAZIA LIBERTA RESISTENZA PROTEZIONE UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITA.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Politiche di welfare Lavinia Bifulco. Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali Rescaling Localizzazione Integrazione Contrattualizzazione.
SOCIALIZZAZIONE-cap.3 STATUS : Ascritto – Assunto
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
CONTRATTAZIONE: CRITICITA E IPOTESI DI EVOLUZIONE MIMMO CARRIERI UNIVERSITA DI TERAMO.
LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE
Lavoro di gruppo Sapienza G.Sammarco Metodi e tecniche del sevizio sociale III aa 2012/13.
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Robert Castel Linsicurezza sociale Il riemergere dellincertezza: Indebolimento dei sistemi di protezione Vulnerabilità
La fine del lavoro (Rifkin, 1995)
UOMO E TECNOLOGIA.
Il Piano Strutturale ed il Regolamento Urbanistico del Comune di Siena La Valutazione delle Politiche di Piano e delle Linee di Intervento delle Politiche.
CeSPI Centro Studi di Politica Internazionale Il mercato delle rimesse in Italia: il caso degli immigrati latino-americani Milano, 24 ottobre 2006 Daniele.
La gestione delle risorse umane:
C.T.I. Provincia di Treviso
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Zarepta di Sidone Onlus
UNA COMUNITA’ LOCALE SOLIDALE
SETTORI PRIORITARI PER IL PERIODO AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI 1.
Cohousing: qualità della vita qualità del futuro
CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dellAutismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo PALMA MONICA.
Linnovazione delle politiche pubbliche: lesperienza dellhousing sociale nel rhodense 17 Aprile 2012 La co-progettazione dellHousing Sociale elaborata dal.
Meeting internazionale dei giovani e delle Politiche Giovanili PATTO APERTO PER LA GIOVENTU Oltre la Strategia di Lisbona: la dimensione culturale nello.
Guida alla lettura del testo “Le società d’Europa nel nuovo millennio”
MEET NO NEET EDUCAZIONE ALLA VITA CITTADINANZA ATTIVA EDUCAZIONE ALLA VITA CITTADINANZA ATTIVA.
Volterra 19 Giugno 2009 DOPO DI NOI…. obiettivi e impegni della Regione Toscana Giornata pubblica di presentazione del Progetto COSTRUIAMO INSIEME UN NUOVO.
Che cos’è il welfare state?
DOPO LA REGOLAZIONE FORDISTA. LE ALTERNATIVE AL FORDISMO NEGLI ANNI OTTANTA LE SCIENZE SOCIALI DELINEANO LE STRADE INTRAPRESE DAI SISTEMI PRODUTTIVI E.
LA FUNZIONE PUBBLICA, LE ISTITUZIONI E IL VOLONTARIATO-TERZO SETTORE percorsi tra titolarità e partecipazione 11 gennaio 2005.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
Aderente a Catania, 25 – 26 novembre 2005 Limpresa sociale: Cosa cambia per noi Progetto CASA PADIEL Consorzio LEONARDO.
1 Corso Formazione in ambito sociale Sistemi e Modelli di WELFARE.
Partecipare al benessere della città Stati Generali di Tradate Costruisci anche tu il futuro dei nostri servizi sociali 10 novembre 2012 Alice Selene Boni.
Politiche di welfare Lavinia Bifulco. Strumenti per governare Lascoumes e Le Galés (a cura di, 2004) sostengono che gli strumenti dell’azione pubblica.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Politiche sociali LAVINIA BIFULCO. Il Piano sociale di zona Legge 328/2000: strumento della governance locale. Attraverso questo strumento le municipalità.
INNOVAZIONE COME INTEGRAZIONE: INTERVENTI SOCIALI, SANITARI, POLITICHE ABITATIVE, POLITICHE OCCUPAZIONALI, DIMENSIONE RELAZIONALE PROFESSIONALITA' CAPACE.
Premesse eventi tendenze transizioni valori obiettivi opzioni gli elementi del futuro.
Politiche di welfare Lavinia Bifulco. Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali  Rescaling  Localizzazione  Integrazione  Contrattualizzazione.
Negrellisociologia del lavoro / lavoro e tempo1 LAVORO E TEMPO Relazione di lavoro da “legame personale” (era pre-industriale: regolamentazione svedese.
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Quadro europeo: le tendenze principali Rescaling e localizzazione Contrattualizzazione Attivazione Negoziazione e partecipazione.
Politiche di welfare Lavinia Bifulco. Lo sviluppo dei welfare states  4 fasi (Heclo)  a) sperimentazione (fine 800- anni '20 del 900): costruzione delle.
Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali Rescaling Localizzazione Integrazione Negoziazione e partecipazione Territorializzazione Attivazione.
Lo sviluppo “dal basso”
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Anmbiguità Attivazione e individualizzazione Il discorso europeo sull’attivazione I modelli di attivazione: universalistici,
Progettare le politiche pubbliche Lavinia Bifulco.
Cap.8 PER UNA POLITICA DEL LAVORO 8.1. Teorie del mercato del lavoro 8.2. Per un nuovo welfare lavoristico 8.3. Osservazioni conclusive.
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Diseguaglianze in Italia In Italia disaguaglianza (di reddito) alta e persistente Altra trasmissione intergenerazionale.
L’ALTALENA DELLA CONCERTAZIONE
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Attivazione e investimento sociale Investimento sociale? Attivazione Partecipazione al lavoro empowerment Partecipazione.
TERZO TEMPO Servizio di Gestione e Mediazione dei Conflitti Patto Locale per la Sicurezza Integrata, a norma della L. R. 23/07.
IL POTERE DEI GIGANTI PERCHÉ LA CRISI NON HA SCONFITTO IL NEOLIBERISMO COLIN CROUCH.
Metodologie di tipo partecipativo: i “circoli di studio”
IMPRESA E TERRITORIO 1 1.
Sintesi lavori della Sessione 5 Le politiche e i servizi per l’accoglienza Un decennio di contrasto alla istituzionalizzazione di bambini e adolescenti.
ASSEMBLEA UNITARIA. I sindacati rilanciano la mobilitazione assemblee in orario di servizio del personale Ata in tutte le scuole venerdì 19 febbraio 2016.
Analisi dell’attuale assetto del sistema pensionistico in rapporto alla tutela ex art. 38 Cost Analisi della struttura del sistema previdenziale pensionistico.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
LA FAMIGLIA SVILUPPA …ENERGIE RINNOVABILI…. Il Contesto Territoriale del Consorzio Monviso Solidale Istituito il Comprende 58 Comuni Con una.
Tavola Rotonda: la disabilità e le sue implicazioni La rete dei servizi Mario Melazzini Vigevano, 8 ottobre 2011.
Progettare un curricolo dalla scuola dell’infanzia alla fine della secondaria di primo grado Antonio Brusa Seminario Miur, S.Benedetto
Crisi fordista e nuova sociologia economica Prof. Emmanuele Pavolini.
La Globalizzazione.
Transcript della presentazione:

Politiche sociali Lavinia Bifulco

Quadro europeo linee di cambiamento politiche sociali Rescaling Localizzazione Integrazione Negoziazione e partecipazione Territorializzazione Attivazione Individualizzazione: delle politiche; del lavoro.

Milano Gli obiettivi dellAmministrazione comunale per il Contratto di quartiere San Siro sono: Liberare spazi di vita e di socialità: riqualificare il patrimonio abitativo con lobiettivo di mettere gli abitanti in condizione di vivere bene nelle proprie abitazioni; Vivere bene a San Siro: valorizzare e adeguare gli spazi pubblici attualmente inutilizzati per fini sociali e ricreativi; Far convivere le differenze: mitigare gli elementi problematici e di conflitto; Mettere in rete il quartiere: valorizzare e potenziare la rete degli attori locali; Costruire ponti per uscire dallisolamento: lavorare sui punti di integrazione col contesto urbano; Un elemento fondamentale del progetto è il Laboratorio di Quartiere, luogo della partecipazione e del coinvolgimento del territorio, aperto a tutte le realtà locali che a diverso titolo desiderano partecipare allattuazione del programma, contribuendo alle attività di informazione, animazione e condivisione degli obiettivi prefissati. La gestione delle attività svolte allinterno del Laboratorio di Quartiere è affidata ad una società di consulenti esterni, Società Metodi, incaricati dal Comune di Milano a gestire il piano di accompagnamento sociale.

Casi Torino Contratto di quartiere: via Arquata L'area di via Arquata è connotata da un insediamento di edilizia popolare (Iacp) degli anni '20, di un certo pregio, sia come impianto microurbano che come qualità architettonica, che comprende 42 palazzine con circa 900 alloggi, 160 dei quali ceduti in proprietà ai residenti a seguito di diversi piani di vendita succedutisi nel tempo. Il Contratto di quartiere presenta caratteri particolarmente innovativi sul piano dei contenuti, fortemente connotati dalla integrazione fra azioni di trasformazione fisica e azioni di promozione economica e sociale. Redattori del progetto:Comune di Torino, Avventura urbana, ATC di Torino, Azienda sanitaria loc. 1, Tavolo sociale Soggetti coinvolti:Regione Piemonte, Circoscrizione 1, ATC di Torino, AEM SpA, Azienda sanitaria loc. 1, Provveditorato agli Studi, Istituti scolastici, Comitato spontaneo di quartiere, Cooperative sociali, Organizzazioni sindacali, Associazioni di volontariato.

Attivazione Partecipazione al lavoro Consumatore, libertà di scelta Partecipazione alle scelte, cittadinanza attiva, voice

Robert Castel Linsicurezza sociale 1) il rapporto tra insicurezza e protezione. 2) Insicurezza: essere esposti allignoto, essere alla mercè, impossibilità di padroneggiare il presente e progettare un futuro (perché non si hanno i mezzi per fronteggiare lignoto). 3) Insicurezza civile (la questione sicuritaria) e insicurezza sociale sono collegate 4) Insicurezza sociale: essere esposti al rischio di un evento che riduce o annulla indipendenza (per es. perdita dal lavoro).

Robert Castel Linsicurezza sociale Proprietà sociale: protezione sociale e regolazione collettiva (istituzionalizzazione della solidarietà) Concezione e assetto della protezione che si à realizzata con lo stato sociale, soprattutto dal secondo dopoguerra, nel trentennio glorioso Nel lontano passato, la protezione era assicurata dall'affiliazione a una corporazione o dalla sudditanza a un signore locale. La situazione cambia con le feroci guerre civili seicentesche. Il concetto di sovrano e di stato elaborati da Thomas Hobbes possono essere dunque interpretati anche come la risposta alla crisi dei sistemi di protezione fino ad allora dominanti. Lo stato, allora, diventa lo strumento di una nuova concezione della protezione, che viene delegata dalla società al sovrano. Con Locke questa nuova concezione della protezione si arricchisce con la sacralità della proprietà privata. Se si possiede qualcosa, si è meno esposti all'ignoto, perché si possiedono i mezzi per fronteggiarlo.

Robert Castel Linsicurezza sociale Il welfare state è il risultato di un lungo e travagliato periodo di modernizzazione della realtà europea che ha il suo apice nei trenta anni che seguono la fine della seconda guerra mondiale. Stato protettore, protezione di rischi e riduzione di incertezza istituzione di uno zoccolo duro di misure che proteggono dai rischi sociali (assicurazioni) accesso al salario e alle garanzie collegate protezione del lavoro (garanzie del lavoro, non contrattuali) istituzione della proprietà sociale, equivalente delle protezioni prima fornite solo dalla proprietà privata (regole di protezione, servizi, accesso ad assicurazioni ecc.)

Robert Castel Linsicurezza sociale 2 presupposti: crescita e sistemi collettivi di protezione Effetti: non totale uguaglianza ma protezione e società di simili, diseguali ma interdipendenza fra individui.

Robert Castel Linsicurezza sociale Collettivazione e status: Sistemi collettivi di protezione: sia adesione a organizzazioni che rappresentano interessi non del singolo lavoratore ma di collettività di lavoratori (i sindacati), sia appartenenza a gruppi professionali, sia regolazione collettiva, (vedi contrattazione collettiva). Collettivi professionali omogenei e solidali Sistemi di protezione (vedi di nuovo assicurazioni) collettivi mediati dal lavoro: supporti per lindipendenza Concezione dellindividuo come individuo sociale

Robert Castel Linsicurezza sociale INDIVIDUALIZZAZIONE Negli anni Settanta, metamorfosi del capitalismo industriale che prende il nome di mondializzazione e globalizzazione. La perdita di sovranità degli stati nazionali. Difficoltà da parte degli stati- nazione di stabilire politiche sociali e economiche che governino lo sviluppo economico. E' a questo punto che il welfare state è indicato come un limite allo sviluppo economico. Ed è qui che avviene il passaggio: dalla collettivizzazione alla individualizzane nel lavoro: crisi delle forme di org. collettiva, ad esempio sindacati e dei sistemi di appartenenza professionale: diversificazione, competitività rapporti di lavoro «fluttuanti» e conseguente frammentazione delle forme contrattuali. Alternanza tra lavoro e non lavoro, di lavoro a tempo determinato, di intermittenti, di precari, di interinali, ma sono tutte figure accomunate dalla precarietà del rapporto di lavoro.

Robert Castel Linsicurezza sociale Flessibilità tecnica: flessibilità e mobilità permanente: destandardizzazione lavoro mobilità delle carriere responsabilizzazione operatori (farsi carico di se stessi), duttilità, capacità innovativa, obbligato ad essere libero superamento di un'organizzazione produttiva basata su lavoro ripetitivo e standardizzato. In passato organizzazione scientifica del lavoro, taylorismo: indicavano una dimensione collettiva del rapporto di lavoro. Ora, invece, un'individualizzazione del rapporto di lavoro. I lavoratori devono essere mobili, flessibili, intraprendenti, polivalenti ma precari e con un sistema di protezione sociale ridotto all'osso

Robert Castel Linsicurezza sociale Effetti: divaricazione fra chi ce la fa e chi non ce la fa…. Più il lavoro diventa precario, più deve diventare flessibile, duttile, con capacità innovative e di gestione del flusso del processo lavorativo. In altri termini: precari si, ma con grandi capacità relazionali e gestionali...

Robert Castel Linsicurezza sociale individualizzazione: Per i neoliberali, l'individuo è un soggetto capace di autonomia e intraprendenza: fattori che non possono emergere pienamente perché lo stato sociale pone dei vincoli, degli obblighi derivanti dal riconoscimento di alcuni diritti universali. Tolti i quali, sostengono i neoliberali, l'individualità può manifestarsi liberamente e pienamente. Altra scuola di pensiero, è quel filone teorico e analitico che parla di individuo solo a partire dalle sue relazioni sociali. Si è cioè individui solo se si vive in società. Da questo punto di vista il welfare state è il riconoscimento di una dimensione collettiva dell'individuo che vive in società. L'erosione dello stato sociale lascia dietro di sé una moltitudine di individui che non hanno nient'altro da vendere che la loro forza-lavoro. Perciò: decollettivizzazione = desocializzazione, dissolvimento dei legami sociali, disassociazione sociale + erosione del carattere esclusi come individui

Robert Castel Linsicurezza sociale Individualizzazione Nel sistema di protezione sociale: individualizzazione delle protezioni enfasi sul locale, sullintersettoriale, sui partneriati ecc… diversificazione e indidivudalizzazione delle prestazioni, Contratto e progetto: situazioni e difficoltà particolari 1. Problemi: stigmatizzazione (i più deprivati) residualizzaizone della solidarietà, non più società di simili